come risultare invisibili su whatsapp



come risultare invisibili su whatsapp

Spesso vorresti usare WhatsApp per contattare un amico ma non apri la app per timore di essere “assalito” da alcune persone un po’ troppo petulanti, che appena ti vedono online ti tempestano di messaggi?
Ti capisco, succede anche a me.
Così come succede anche a me di desiderare una funzione per risultare invisibile su WhatsApp; funzione che purtroppo non c’è.

WhatsApp non permette di collegarsi al servizio e risultare invisibili (come accadeva sul vecchio MSN Messenger, tanto per intenderci).
Questo però non significa che non si possa fare nulla per bloccare gli scocciatori o, quantomeno, limitare l’attività dei ficcanaso che vogliono sapere quando siamo online o quando ci siamo connessi l’ultima volta.



Per capire meglio ciò a cui mi riferisco, eccoti delle “dritte” su come risultare invisibili su WhatsApp e nascondersi agli occhi dei seccatori per non essere travolti continuamente da messaggi di scarsa importanza.
Prova a metterle in pratica e dovresti finalmente riuscire a vivere le tue giornate senza eccessive scocciature da parte delle persone che ti scrivono quotidianamente su WhatsApp.

Bloccare una persona su WhatsApp

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Se ti stai chiedendo come risultare invisibili su WhatsApp, evidentemente c’è qualcuno che ti da fastidio e ti tempesta di messaggi nonostante tu abbia impostato il tuo status su “Occupato”.
In questo caso, visto che attualmente non è possibile connettersi a WhatsApp risultando invisibili ai propri contatti, quello che ti consiglio di fare è bloccare momentaneamente le persone più petulanti: così impedirai loro di vederti online e farai in modo che non possano inviarti messaggi per il periodo di tempo in cui le tieni in black list.

Android

Non sai come si fa a bloccare una persona su WhatsApp? Non ti preoccupare, è facilissimo.
Se utilizzi terminale Android, avvia WhatsApp, recati nella scheda Chat o nella scheda Contatti e seleziona il nominativo dell’amico da bloccare.
Dopodiché premi sul bottone (…) che si trova in alto a destra e seleziona prima la voce Altro e poi l’opzione Blocca dal menu che si apre.



Per ripristinare i contatti bloccati in precedenza, vai nella schermata principale di WhatsApp, premi il pulsante (…) che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre.
Successivamente, recati nel pannello Account > Privacy > Contatti Bloccati, seleziona il nominativo dell’utente da sbloccare e premi sul pulsante Sblocca [nome] che compare al centro dello schermo.

iPhone

Utilizzi un iPhone?
Le operazioni che devi compiere sono altrettanto semplici.
Per prima cosa devi recarti nella scheda Chat di WhatsApp, dopodiché devi selezionare una conversazione fatta con la persona che intendi bloccare e devi premere sul suo nominativo collocato nella parte alta dello schermo.
Nella pagina che si apre, seleziona la voce Blocca questo contatto (in fondo), conferma la tua volontà di bloccare il contatto e il gioco è fatto.



Per revocare il blocco imposto a uno dei tuoi contatti, vai nella scheda Impostazioni di WhatsApp, recati nel pannello Account > Privacy > Bloccati, scorri con il dito sul nominativo da sbloccare (facendo uno swipe da destra verso sinistra) e premi sul pulsante rosso Sblocca che compare di lato.

Windows Phone

Anche Windows Phone permette di bloccare i contatti di WhatsApp in maniera semplicissima.
Tutto quello che devi fare è aprire l’applicazione, selezionare la scheda chat e premere sul nominativo della persona che intendi bloccare.
Dopodiché devi premere il pulsante (…) che si trova in basso a destra e devi selezionare la voce blocca dal menu che compare.



In caso di ripensamenti, per sbloccare una persona bloccata in precedenza, vai nella schermata principale di WhatsApp, premi sul pulsante (…) che si trova in basso a destra e seleziona la voce impostazioni dal menu che compare.
Nella schermata successiva, vai su contatti, tieni premuto il dito sul nominativo da sbloccare e seleziona l’opzione sblocca dal riquadro che si apre.

Nascondere ultimo accesso su WhatsApp

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Un altro modo per aumentare il livello di privacy su WhatsApp è disattivare la visualizzazione della data e dell’ora in cui ci si è collegati l’ultima volta al servizio.
In questo modo potrai evitare di rispondere alla fatidica domanda: “Perché ieri non hai risposto al mio messaggio?
Ti ho visto che eri connesso a WhatsApp!”.

Scherzi a parte, se per un motivo o l’altro vuoi disattivare la visualizzazione delle informazioni relative all’ultima connessione eseguita su WhatsApp, recati nelle Impostazioni della app (abbiamo visto prima come si fa), seleziona le voci Account > Privacy dal menu che si apre e imposta l’opzione Ultimo accesso su Nessuno. Qualora preferissi nascondere la data del tuo ultimo accesso solo agli utenti che non sono ancora presenti fra i tuoi contatti, scegli l’opzione I miei contatti.



Attenzione: questa impostazione ha un rapporto di reciprocità.
Ciò significa che se impedisci agli altri di visualizzare il tuo ultimo accesso su WhatsApp, nemmeno tu potrai vedere la data e l’ora in cui i tuoi amici si sono connessi l’ultima volta al servizio.
In caso di ripensamenti, per rendere nuovamente visibile la data del tuo ultimo accesso a WhatsApp, torna nel menu Impostazioni > Account > Privacy della app e imposta l’opzione Ultimo accesso su Tutti.

Nascondere conferme di lettura su WhatsApp

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Un altro modo per ridurre la propria visibilità su WhatsApp è disattivare le conferme di letture, ossia le tanto chiacchierate spunte blu che compaiono accanto a un messaggio quando l’abbiamo letto.

Per disattivare le spunte blu di WhatsApp, recati nelle impostazioni dell’applicazione, dopodiché seleziona le voci AccountPrivacy dalla schermata che si apre e sposta su OFF l’opzione relativa alle Conferme di lettura.



Anche questa impostazione ha un rapporto di reciprocità, quindi se disattivi la visualizzazione delle “tue” spunte blu non vedrai più nemmeno le spunte blu sui messaggi che invii ai tuoi amici.
Inoltre va precisato che per i messaggi scambiati nei gruppi le spunte blu rimangono sempre attive.

In caso di ripensamenti, puoi ripristinare le conferme di lettura tornando nel menu Impostazioni > Account > Privacy di WhatsApp e riportando su ON l’opzione relativa a questa funzione.



Altre informazioni da nascondere su WhatsApp

Per concludere, ti segnalo che recandoti nel menu Impostazioni > Account > Privacy di WhatsApp puoi nascondere anche altre informazioni, come ad esempio la tua foto del profilo e il tuo stato.
Basta fare “tap” sulle apposite opzioni e selezionare la voce Nessuno dalla schermata che si apre.

come ripristinare messaggi whatsapp



come ripristinare messaggi whatsapp

Stai per formattare il tuo smartphone ma, prima di procedere, vorresti essere sicuro di poter ripristinare tutte le conversazioni di WhatsApp?
Hai acquistato un nuovo telefonino e non sai come trasferire i messaggi di WhatsApp dal tuo vecchio cellulare?
Hai cancellato dei messaggi su WhatsApp ma ora ci hai ripensato?
Non ti preoccupare.
Il famoso servizio di messaggistica include una pratica funzione di backup che permette di archiviare facilmente tutte le proprie chat e ripristinarle all’occorrenza.

Il backup può avvenire sul cloud, quindi su Internet, oppure sulla memoria del cellulare.
Nel primo caso, per ripristinare i messaggi di WhatsApp basta installare (o reinstallare) l’applicazione su un telefono associato allo stesso numero e allo stesso account dello smartphone da cui provengono i file di backup.
Per ripristinare i backup salvati in locale, invece, la strada da seguire è un tantino più impervia:
bisogna esportare le chat in un posto sicuro (es.
il computer o un servizio di cloud storage), dopodiché bisogna copiarle sullo smartphone dove si desidera ripristinare le conversazioni e, infine, bisogna installare una nuova copia di WhatsApp.



Come dici?
Il tuo problema è quello che hai archiviato una o più conversazioni e vorresti capire come poterle recuperare?
Tranquillo.
La cosa è facilmente risolvibile, ti basta seguire le istruzioni sul da farsi che provvederò a forniti qui di seguito.
Dedicami cinque minuti del tuo tempo e lascia che ti spieghi più in dettaglio come funziona il processo di ripristino (e backup) dei messaggi su WhatsApp e delle conversazioni archiviate.
Ti assicuro che è tutto molto più semplice di quello che sembra.

Indice

  • Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su Android
    • Ripristino da Google Drive
    • Ripristino da backup locale
  • Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su iPhone
  • Come ripristinare messaggi WhatsApp archiviati

Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su Android

Come anticipato in apertura del post, se hai bisogno di ripristinare i messaggi di WhatsApp cancellati per errore oppure in seguito alla formattazione del cellulare o, ancora, se hai necessità di trasferire le tue conversazioni su un nuovo smartphone, puoi avvalerti dei backup della celebre app di messaggistica.



Nella versione per Android di WhatsApp, il backup delle conversazioni, di cui ti ho parlato in maniera dettagliata nella mia guida sull’argomento, avviene sia in locale che sul cloud, su Google Drive per la precisione. Fatta questa doverosa precisazione, quali sono le principali differenze tra il backup online e quello in locale?
Per non dilungarci troppo, possiamo dire che i backup online sono più comodi, più semplici da usare e più sicuri rispetto a quelli offline, ma sono anche meno flessibili.

Quando si ripristina WhatsApp utilizzando i backup offline, infatti, si può scegliere liberamente quali file dare “in pasto” all’applicazione e, dunque, a quale data riportare lo stato delle chat (sulla memoria del telefono o su quella esterna vengono conservati i backup di vari giorni).
Quando si ripristinano le chat con i backup di Google Drive, invece, viene utilizzato automaticamente il backup più recente.
Tutto chiaro?
Bene, allora passiamo all’azione.



Ripristino da Google Drive

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Per ripristinare i messaggi di WhatsApp su Android da un backup su Google Drive, come detto prima, basta installare o reinstallare l’applicazione su uno smartphone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso account Google del cellulare utilizzato per generare il backup delle conversazioni. Ecco, in dettaglio, tutti i passaggi da compiere.



  • Assicurati che la sincronizzazione con Google Drive sia attiva e crea un nuovo backup delle chat.
    Per compiere quest’operazione, apri WhatsApp, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.
    Dopodiché sfiora la voce Chat, seleziona la dicitura Backup delle chat e premi sul pulsante Esegui backup.
    Il backup verrà salvato sia in locale che su Google Drive (se l’opzione Backup su Google Drive non è impostata su Mai).
    Se nel backup vuoi includere anche i filmati, spunta la casella accanto alla voce Includi video posta in basso (l’operazione aumenterà il peso dei backup e ne rallenterà l’upload).
  • Installa (o reinstalla) WhatsApp su uno smartphone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso account Google di quello che hai utilizzato per creare il backup delle chat.
    Per aggiungere un account Google ad Android, ti basta andare nel menu Impostazioni > Account e selezionare la voce Aggiungi account dalla schermata che si apre.
  • Avvia WhatsApp, segui normalmente la procedura di configurazione iniziale dell’applicazione e, dopo la verifica del numero di telefono, accetta il ripristino delle chat dal backup (che il servizio rileverà automaticamente) premendo sul pulsante Ripristina.

Ripristino da backup locale

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Se, invece, desideri ripristinare le chat di WhatsApp da un backup in locale, devi copiare il file msgstore.db.crypt12 dallo smartphone originario a quello di destinazione e installare (o reinstallare) l’applicazione.



Se intendi riportare lo stato delle chat a un data precedente rispetto a quella dell’ultimo backup, devi prendere un file di backup più datato (es.
msgstore–2018–12–16.1.db.crypt12), rinominarlo in msgstore.db.crypt12 e copiarlo sullo smartphone di destinazione prima di installare o reinstallare WhatsApp.
Tieni presente che è possibile che un backup precedente sia su un protocollo diverso, come crypt9 o scrypt10.
In tal caso, non cambiare il numero dell’estensione. Ecco, più in dettaglio, tutti i passaggi da eseguire.

  • Installa (se non hai già provveduto a farlo) un file manager sul tuo dispositivo, come l’ottimo Files di Google, il quale ti permetterà di navigare facilmente tra le cartelle del tuo smartphone Android.
  • Avvia il gestore di file in uso sul tuo smartphone, accedi alla cartella con il backup di WhatsApp e importa il file summenzionato.
    Se hai scelto di usare Files di Google fa’ così:
    seleziona la voce Memoria interna o quella relativa all’SD card (a seconda di dove hai scelto di archiviare i backup) situata in basso, seleziona la voce WhatsApp nella nuova schermata visualizzata, accedi alla cartella Databases e cerca il file di backup che vuoi ripristinare.
    • Se vuoi ripristinare WhatsApp allo stato più recente, tieni il dito premuto sul file msgstore.db.crypt12, premi sul pulsante per la condivisione situato in alto e scegli se auto-inviarti il file via e-mail, selezionando il nome del tuo client di posta elettronica, oppure se archiviare il file su un servizio di cloud storage (es.
      Dropbox), selezionando l’apposita icona dal menu della condivisione.
    • Se vuoi ripristinare WhatsApp a una data più vecchia, tieni il dito premuto sul file msgstore.db.crypt12, fai tap sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra, premi sulla voce Rinomina dal menu che si apre e rinominalo in un altro modo.
      Dopodiché tieni il dito premuto sul file che intendi utilizzare per ripristinare WhatsApp (es.
      msgstore–2018–12–16.1.db.crypt12 per un backup creato il 16/12/2018), fai tap sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra, premi sulla voce Rinomina dal menu che si apre e rinominalo in msgstore.db.crypt12.
      Per concludere, auto-inviati il file che hai appena rinominato via e-mail o salvalo su un servizio di cloud storage effettuando la tua scelta previo tap sul pulsante per la condivisione situato in alto.
  • Ora non devi far altro che scaricare il file msgstore.db.crypt12 nella cartella WhatsApp > Databases dello smartphone su cui intendi ripristinare le conversazioni di WhatsApp (potresti dover creare manualmente entrambe le cartelle), installare una nuova copia dell’applicazione e accettare il ripristino del backup dopo la procedura di verifica del numero.

Nota: se il tuo account Google supporta i backup di WhatsApp ma tu vuoi ripristinare ugualmente le chat usando un backup creato in locale, prima di installare l’applicazione sul tuo nuovo smartphone rimuovi l’associazione tra Google Drive e WhatsApp (in questo modo forzerai l’app a usare i backup offline).
Per compiere quest’operazione, premi sull’icona delle Impostazioni (quella con il simbolo dell’ingranaggio) presente nel drawer (la schermata in cui sono raggruppate le icone di tutte le app), premi sulla voce Google, seleziona la voce App collegate dalla schermata che si apre e fai tap prima sull’icona di WhatsApp e poi sul pulsante Disconnetti.



Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su iPhone

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Passiamo adesso al versante iPhone.
Il “iPhone”supporta il backup delle chat di WhatsApp solo online, per la precisione su iCloud, come ti ho spiegato in dettaglio nel mio tutorial incentrato in via specifica sulla questione.
Questo significa che puoi ripristinare i messaggi di WhatsApp esclusivamente installando (o reinstallando) l’applicazione su un telefono associato allo stesso numero di telefono e allo stesso ID Apple di quello che ha generato il backup. Ecco, in dettaglio, tutti i passaggi da compiere.



  • Assicurati di avere un backup recente di WhatsApp su iCloud, oppure crealo.
    Per compiere quest’operazione, apri WhatsApp, seleziona la voce Impostazioni (in basso a destra) e recati nella sezione Chat > Backup delle chat.
    A questo punto, premi sul pulsante Esegui backup adesso e il gioco è fatto.
    Se nel backup vuoi includere anche i video (operazione che aumenterà il peso dei backup e ne rallenterà l’upload), sposta su ON la levetta accanto alla dicitura Includi video situata in basso.
  • Installa o reinstalla WhatsApp su un iPhone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso ID Apple del “iPhone” usato per generare il backup delle chat.
    Puoi aggiungere un nuovo ID Apple all’iPhone premendo sull’icona delle Impostazioni (quella con il simbolo dell’ingranaggio) in home screen e facendo tap sulla voce per eseguire l’accesso posta in alto.
    Successivamente, accertati, premendo sul tuo nome nella parte in alto della schermata delle impostazioni e premendo poi sulla voce iCloud, che l’interruttore accanto alla voce WhatsApp sia impostato su ON, altrimenti provvedi tu a farlo.
  • Affronta la procedura di configurazione iniziale di WhatsApp, esegui la verifica del numero di telefono e accetta il ripristino del backup (che il servizio rileverà automaticamente) premendo sul pulsante Ripristina cronologia chat.

Come ripristinare messaggi WhatsApp archiviati

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Vorresti capire come ripristinare i messaggi di WhatsApp archiviati, dopo aver messo in pratica le istruzioni contenute nel mio tutorial sull’argomento, ma non sai in che modo riuscirci?
Non preoccuparti, è un gioco da ragazzi.
Se la cosa ti interessa, qui di seguito trovi spiegato come procedere sia nel caso di Android che di iOS.



  • Se stai usando WhatsApp su Android, avvia la famosa app per la messaggistica sul tuo smartphone, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra e seleziona, dal menu che si apre, la voce Impostazioni.
    Nella nuova schermata che a questo punto ti viene mostrata, fai tap sulla voce Chat, poi su quella Cronologia chat e scegli l’opzione Estrai tutte le chat dall’archivio.
    Conferma quindi quelle che sono le tue intenzioni premendo sul pulsante OK in risposta all’avviso su schermo ed è fatta.
  • Se stai usando WhatsApp su iPhone devi, in primo luogo, avviare la celebre app per la messaggistica sul tuo dispositivo, recarti nella sezione Chat di quest’ultima premendo sull’apposita voce a fondo schermo, effettuare un leggero swipe dall’alto verso il basso e selezionare la voce Chat archiviate comparsa in alto.
    Individua, dunque, la conversazione che desideri ripristinare dallo stato di archiviazione, effettua uno swipe da destra verso sinistra su quest’ultima e premi sul pulsante Estrai comparso lateralmente.

Dopo aver compiuto tutti i passaggi di cui sopra, troverai le chat ripristinate nuovamente nella sezione Chat di WhatsApp.
È stato facile, vero?

come ripristinare chat whatsapp



come ripristinare chat whatsapp

Stai per formattare il tuo smartphone e vorresti sapere come ripristinare chat WhatsApp al termine dell’operazione?
Vorresti trasferire le discussioni di WhatsApp sul tuo nuovo telefonino ma non sai qual è la procedura corretta da seguire?
Hai archiviato alcune conversazioni di WhatsApp per errore e non sai come recuperarle?
Nessun problema, sei capitato nel posto giusto al momento giusto.

Con la guida di oggi scopriremo insieme come effettuare un backup completo di WhatsApp, come ripristinarlo in caso di necessità e come evitare che le chat più importanti vadano perse.
Ci occuperemo poi della funzione di archiviazione, o meglio, di come riportare un messaggio nella schermata principale di WhatsApp dopo averlo archiviato per errore.



Si tratta di operazioni davvero alla portata di tutti, l’importante è agire prima che sia troppo tardi… e considerato che tu in questo momento stai leggendo queste righe dovresti essere stato abbastanza previdente! Allora, che aspetti?
Rimboccati le maniche e scopri subito come mettere al riparo le tue conversazioni su WhatsApp prima di formattare il tuo smartphone o trasferirle su un nuovo cellulare.
Ti ci vorranno al massimo una decina di minuti, promesso!

Salvare e ripristinare le chat di WhatsApp tramite backup

Se hai cambiato smartphone, stai per formattarlo o comunque ti trovi in una situazione in cui hai bisogno di recuperare i tuoi vecchi messaggi su WhatsApp, ecco la procedura per ripristinare le tue chat usando i file di backup generati dall’applicazione.



Backup e ripristino di WhatsApp su Android

Se utilizzi uno smartphone Android hai due strade a tua disposizione: puoi ripristinare chat WhatsApp usando Google Drive, il servizio di cloud storage sul quale vengono salvate automaticamente tutte le conversazioni, oppure puoi ricorrere ai file di backup salvati in locale dall’applicazione.

La prima soluzione è quella più semplice ed efficace, ma permette di ripristinare solo i dati dell’ultimo backup generato automaticamente da WhatsApp.
Se vuoi riportare le tue chat a uno stato antecedente all’ultimo backup devi ricorrere per forza ai file di backup locali.
Per maggiori dettagli continua a leggere.

Google Drive



La procedura per il ripristino delle chat da Google Drive estremamente semplice. Se installi (o reinstalli) WhatsApp su uno smartphone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso account Google di quello da cui proviene il backup, il sistema rileverà automaticamente l’archivio e ti chiederà se vuoi ripristinarlo durante la configurazione iniziale dell’account, precisamente dopo la verifica del numero di telefono.

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I backup di WhatsApp su Google Drive avvengono automaticamente in base a un intervallo di tempo scelto dall’utente (tutti i giorni, una volta a settimana o una volta al mese).
Per modificare questo lasso di tempo, recati nel menu […] > Impostazioni > Chat > Backup delle chat di WhatsApp e seleziona la voce Backup su Google Drive.

Per impostazione predefinita, i video allegati ai messaggi non vengono inclusi nei backup.
Per includerli attiva l’apposita voce nelle impostazioni della app, ma sappi che così facendo occuperai più spazio su Google Drive e allungherai i tempi di backup e ripristino delle chat.



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Backup in locale

Per ripristinare WhatsApp usando i file di backup offline (quelli salvati automaticamente dall’applicazione sulla memoria del telefono), copia questi ultimi dallo smartphone di origine allo smartphone di destinazione, installa o reinstalla WhatsApp e accetta il ripristino delle conversazioni.
Così come per i backup online, anche i backup in locale funzionano solo se il telefono è associato allo stesso numero dello smartphone da cui provengono i backup.
Qui sotto trovi le istruzioni più dettagliate sul da farsi.



Il primo passo che devi compiere è recarti nella cartella \Home\WhatsApp\Databases\ del tuo cellulare e cercare il file con i backup di WhatsApp: msgstore.db.crypt12.
Se non sai come navigare nelle cartelle del tuo smartphone, ti consiglio di usare ES File Explorer, un file manager gratuito che permette di gestire in maniera semplicissima tutti i file presenti sui dispositivi Android.
Grazie ad esso potrai copiare, spostare e rinominare gli archivi di WhatsApp senza problemi.
Tutto quello che devi fare è premere sulle tre linee orizzontali collocate in alto a sinistra, selezionare la voce Home dalla barra che compare lateralmente e spostarti sulle cartelle WhatsApp e Databases dello smartphone.
Se il tuo telefono è dotato di memoria espandibile, i file di WhatsApp potrebbero trovarsi nella cartella  \Home\WhatsApp\Databases\.

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Nel caso in cui la cartella \WhatsApp\Databases\ risultasse vuota, puoi generare un nuovo backup di WhatsApp dalle impostazioni della app.
Avvia dunque WhatsApp, premi sul pulsante […] che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.
Dopodiché recati su Chat e fai “tap” sulla voce Esegui backup.
Tutto qui.

Una volta ottenuto il file con i backup di WhatsApp, copialo nella cartella \WhatsApp\Databases\ dello smartphone su cui intendi ripristinare le conversazioni e installa/reinstalla WhatsApp.
Se non trovi la cartella \WhatsApp\Databases\ creala manualmente.
A questo punto avvia la procedura di verifica del numero nell’applicazione e quando ti viene chiesto se vuoi ripristinare le chat precedenti rispondi in maniera affermativa premendo sul pulsante Ripristina.



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Se vuoi ripristinare WhatsApp riportando le chat a uno stato precedente rispetto all’ultimo backup, recati nella cartella  \WhatsApp\Databases\, cancella o rinomina il file msgstore.db.crypt12 e rinomina in msgstore.db.crypt12 il file del backup di tuo interesse.
I file di backup più vecchi si chiamano msgstore-[data].1.db.crypt12, dove al posto di [data] c’è la data in cui sono stati realizzati.



Backup e ripristino di WhatsApp su iPhone

Se hai un iPhone puoi ripristinare chat WhatsApp solo tramite iCloud, il servizio di cloud storage targato Apple.
La procedura che devi seguire è davvero elementare.

Tutto quello che devi fare è installare (o reinstallare WhatsApp) su un “iPhone” associato allo stesso numero e allo stesso ID Apple di quello che ha generato il backup.
Dopo la fase iniziale di verifica del numero, la app si “accorgerà” automaticamente della presenza del backup e ti chiederà se vuoi ripristinarlo:
tu premi sul pulsante Ripristina Cronologia Chat e il gioco è fatto.



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I backup di WhatsApp su iCloud avvengono in maniera automatica in base a un intervallo di tempo specificato dall’utente.
Per regolare tale lasso di tempo, avvia WhatsApp, seleziona la scheda Impostazioni che si trova in basso a destra e dirigiti nel menu Chat > Backup automatico.



Dopodiché scegli se attivare i backup automatici ogni giorno, ogni settimana o ogni anno e al resto penserà WhatsApp.
Per avviare la creazione immediata di un backup premi invece sul pulsante Esegui backup adesso. Anche su iPhone il backup dei video è disattivato di default, per abilitarlo devi spostare su ON l’apposita levetta presente nella schermata delle impostazioni.

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Backup e ripristino di WhatsApp su Windows Phone

A differenza di Android e iOS, Windows Phone permette di ripristinare WhatsApp solo tramite backup locali.
Inoltre c’è da dire che il passaggio delle conversazioni da un telefono all’altro è possibile solo se entrambi i dispositivi sono dotati di memoria espandibile.
quindi di supporto alle microSD.

Per il resto la procedura che va seguita è la stessa vista in precedenza per le altre piattaforme software; per sfruttare i backup di WhatsApp bisogna installare o reinstallare l’applicazione su uno smartphone associato allo stesso numero di telefono dello smartphone di origine, dopodiché bisogna avviare la procedura di configurazione iniziale della app e bisogna accettare il ripristino delle vecchie chat.



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Per verificare lo stato dei backup e crearne di nuovi bisogna andare nel menu  (…) > Impostazioni > Chat e chiamate.
Per trasferire i backup su un altro telefono, invece, basta passare la microSD da uno smartphone all’altro prima di installare WhatsApp.



Come ripristinare chat WhatsApp dopo averle archiviate

Hai archiviato delle conversazioni per sbaglio e non sai come ripristinarle?
Non ti preoccupare, ti aiuto subito.

Se utilizzi uno smartphone Android, avvia WhatsApp, seleziona la scheda Chat, scorri la pagina fino in fondo e premi sulla voce Chat archiviate.
A questo punto, tieni premuto il dito sul titolo della discussione da ripristinare e fai “tap” sull’icona della scatola che compare in alto a destra.
Per ripristinare le chat dopo averle archiviate tutte contemporaneamente dirigiti invece nel menu Impostazioni > Chat > Cronologia chat e seleziona l’opzione Estrai tutte le chat dall’archivio.



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Se utilizzi un iPhone , avvia WhatsApp, seleziona la scheda Chat, trascina la schermata verso il basso e seleziona la voce Chat archiviate che compare in alto.
A questo punto, fai uno swipe da destra verso sinistra sul titolo della conversazione da ripristinare e premi sul pulsante Estrai che compare di lato.
Per ripristinare le chat dopo averle archiviate tutte contemporaneamente dirigiti invece nel menu Impostazioni e premi sul pulsante Estrai tutte le chat dall’archivio.



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Se utilizzi un Windows Phone puoi estrarre le conversazioni dall’archivio di WhatsApp recandoti nella scheda chat dell’applicazione, premendo sul pulsante (…) che si trova in basso a destra e selezionando la voce chat archiviate dal menu che compare.
Nella schermata che si apre, tieni premuto il dito sul titolo delle conversazioni da ripristinare e seleziona l’opzione estrai dall’archivio dal riquadro che compare.



Per estrarre tutte le chat presenti in archivio contemporaneamente, premi sul pulsante (…) che si trova in basso a destra nella schermata principale di WhatsApp e seleziona la voce impostazioni dal menu che compare.
Nella schermata che si apre, vai su chat e chiamate, premi sulla voce estrai tutte dall’archivio e il gioco è fatto.

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Per maggiori informazioni sulla procedura di archiviazione dei messaggi su WhatsApp leggi il mio tutorial su come archiviare conversazioni WhatsApp.

Ripristinare chat WhatsApp cancellate dallo smartphone

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Hai formattato il tuo smartphone senza aver prima effettuato un backup delle conversazioni di WhatsApp?
Mi dispiace, ma in situazioni del genere non si può fare molto.

Potresti provare a scansionare la memoria del telefono con uno dei software che ti ho consigliato nel mio post su come recuperare file cancellati dal cellulare, ma purtroppo le speranze che tu riesca a recuperare le tue chat sono tutt’altro che alte.



come rintracciare posizione cellulare tramite whatsapp



come rintracciare posizione cellulare tramite whatsapp

Devi uscire con degli amici e vorresti sapere esattamente la loro posizione, per poterti unire a loro?
Se hai bisogno di sapere l’indirizzo preciso del luogo in cui si trovano, potresti chiedergli di inviarti la loro posizione tramite WhatsApp.

Se sei alle prime armi con la tecnologia e non conosci tutte le funzionalità dell’applicazione di messaggistica istantanea di proprietà di Facebook, allora sei nel posto giusto.
Nella guida di quest’oggi ti parlerò di come rintracciare la posizione di un cellulare, tramite WhatsApp.



L’applicazione, infatti, mette a disposizione tale funzionalità attraverso uno strumento integrato che è disponibile gratuitamente.
Utilizzando tale funzione, potrai condividere in una chat singola o in una di gruppo, la posizione attuale in cui ti trovi, utilizzando il GPS del tuo cellulare.

Non preoccuparti, ti spiegherò passo per passo come si fa per rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp; vedrai che, se seguirai le mie istruzioni, potrai farlo facilmente anche se non sei esperto nell’utilizzo dell’applicazione di messaggistica.
Prenditi quindi qualche minuto di tempo libero per leggere con calma questa mia guida; ti spiegherò nel dettaglio tutti i passaggi che dovrai fare per rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp.
Per completezza d’informazioni, affronterò l’argomento spiegandoti come fare, utilizzando un dispositivo Android, iOS e Windows Phone.



Sei pronto a scoprire come rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp?
Come al solito, prima di incominciare, ti auguro una buona lettura.

Come rintracciare posizione cellulare tramite WhatsApp (Android)

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Rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp è una procedura davvero semplice.
Nelle righe successive andrò a indicarti tutti i procedimenti che dovrai fare per condividere la posizione in cui ti trovi, utilizzando uno smartphone con sistema operativo Android.

Prima di tutto dovrai chiaramente aver installato o aggiornato, all’ultima versione corrente, l’applicazione di WhatsApp.
Per farlo in maniera semplice e immediata, puoi aprire direttamente dal tuo smartphone il link che ti indico qui di seguito.
Con un clic, potrai scaricare o aggiornare l’applicazione di WhatsApp.



  • WhatsApp – scarica o aggiorna l’applicazione tramite il Google Play Store di Android

Fatto?
Benissimo! A questo punto vediamo i procedimenti dettagliati che ti permetteranno di condividere a un utente o in una chat di gruppo, la tua posizione, tramite WhatsApp.

Per prima cosa, apri l’applicazione di WhatsApp che hai appena aggiornato o installato per la prima volta.
Se è la prima volta che utilizzi WhatsApp, dovrai effettuare alcuni passaggi preliminari per la corretta configurazione di WhatsApp.
Per proseguire con la lettura di questa mia guida su come rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp, è necessario che tu abbia configurato l’applicazione per l’utilizzo.
A tal proposito, se hai bisogno di qualche delucidazione in più sull’argomento, ti consiglio la lettura di una mia precedente guida, intitolata “Come scaricare WhatsApp gratis”.



Hai già installato, aggiornato e configurato correttamente WhatsApp in maniera del tutto autonoma?
Ottimo! Allora, senza altri indugi, proseguiamo.

Per condividere la tua posizione su WhatsApp, dovrai prima di tutto entrare nella chat di WhatsApp della persona (o del gruppo) con cui desideri condividere la tua posizione.
Scegli quindi la chat e fai clic su di essa per aprila.
Fatto?
Benissimo.
A questo punto, premi l’icona della graffetta in alto a destra (si trova nella barra in alto, vicino al nome dell’utente o del gruppo).
Premi quindi la voce Posizione, affinché WhatsApp abbia accesso alla posizione GPS del tuo smartphone.
Come puoi vedere, comparirà una piccola mappa della tua città e, poco più sotto, un elenco dei luoghi e delle vie più vicine alla tua posizione.
All’interno della mappa vi sono due pulsanti:
un piccolo quadrato a sinistra e un pallino a destra.
Se fai clic sul quadrato a sinistra, ingrandirai la mappa a tutto schermo, se invece fai clic sul pallino, potrai migliorare la precisione della tua posizione, tramite WhatsApp.



Dai un’occhiata all’elenco dei luoghi di cui ti ho parlato poco fa.
Situato sotto la cartina geografica è infatti presente un elenco dei luoghi geografici più vicini alla tua posizione attuale.
Potrai così scegliere un luogo tra quelli indicati da condividere, o inviare direttamente la tua posizione attuale, toccando la voce Invia la tua posizione attuale.

In alternativa, se WhatsApp non riesce in automatico a trovare la tua posizione, puoi ricercare direttamente un indirizzo da condividere.
Per farlo, ti basta premere il simbolo della lente d’ingrandimento nella barra verde in alto.
Potrai così digitare manualmente un indirizzo o un luogo.
Sulla base di quanto digitato, WhatsApp ti suggerirà una posizione geografica che potrai condividere.



Risoluzione dei problemi

Non riesci a inviare la posizione del tuo cellulare, tramite WhatsApp?
È possibile che tu non riesca a farlo perché il GPS del tuo cellulare è disattivato.

Come fare per riattivarlo?
Segui le mie istruzioni, vedrai che sarà facilissimo.
Utilzzando uno smartphone con l’ultima versione installata di Android, recati alla schermata principale del tuo smartphone e premi il pulsante del menu principale delle app.
Cerca quindi l’applicazione Impostazioni.
Ti troverai nella schermata Tutte, quindi scorri in basso fino a che non trovi la voce Geolocalizzazione.
Vi è l’indicazione OFF?
Allora significa che la geolocalizzazione è disattivata e non potrai condividere la tua posizione.
Dovrai quindi riattivarla per condividere la tua posizione, tramite WhatsApp.
 Premi quindi tale voce e sposta la levetta in alto su ON.
Avrai così attivato manualmente la geolocalizzazione, sul tuo smartphone Android.



Come rintracciare posizione cellulare tramite WhatsApp (iOS)

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Come ormai avrai capito, rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp non è poi una procedura così difficile come immaginavi.
Vorresti ora saperne di più e capire come fare, utilizzando uno smartphone con sistema operativo iOS?



Niente di più semplice; ti spiego come farlo in un batter d’occhio.
Come indicato in precedenza, per condividere la posizione di un cellulare, tramite WhatsApp, dovrai prima di tutto aver installato o aggiornato all’ultima versione corrente l’applicazione di WhatsApp.
Per farlo in maniera semplice e immediata, puoi aprire direttamente dal tuo smartphone il link che ti indico qui di seguito.
Con un clic, potrai scaricare o aggiornare l’applicazione di WhatsApp.

  • WhatsApp – scarica o aggiorna l’applicazione tramite App Store di iOS

Già fatto?
Benissimo! A questo punto, vediamo i procedimenti dettagliati che ti permetteranno di condividere a un altro utente o in una chat di gruppo, la tua posizione, tramite l’applicazione di WhatsApp.



Apri dunque l’applicazione di WhatsApp che hai appena aggiornato o installato per la prima volta.
Se è la prima volta che utilizzi WhatsApp, dovrai effettuare alcuni passaggi preliminari per la configurazione di WhatsApp.
Per proseguire con la lettura di questa mia guida su come rintracciare la posizione di un cellulare, tramite WhatsApp, è infatti necessario che tu abbia configurato correttamente l’applicazione per l’utilizzo.
Se non l’hai mai fatto e hai bisogno di qualche delucidazione in più sull’argomento, ti consiglio la lettura di una mia precedente guida, intitolata “Come scaricare WhatsApp gratis”.
Troverai tutte le spiegazioni del caso.

Hai già installato, aggiornato e configurato correttamente WhatsApp in maniera del tutto autonoma?
Ottimo! Allora, proseguiamo con la spiegazione dettagliata di come potrai condividere la tua posizione con uno tuo amico, tramite WhatsApp.



Per condividere la tua posizione su WhatsApp, dovrai prima scegliere una persona con cui condividerla, tra i tuoi contatti di WhatsApp.
Potrai sceglierla di condividerla anche in un gruppo.
Qualunque sia la tua scelta, fai clic sulla chat per aprirla.
Fatto?
Benissimo.

A questo punto, tocca il simbolo + che si trova in basso a sinistra, vicino al riquadro che solitamente utilizzi per scrivere un messaggio di testo.
Si aprirà un menu a tendina con diverse opzioni:
fotocamera, libreria foto e video, documento, ecc.
Tra queste voci vi è posizione; toccala per accedere allo strumento di WhatsApp che ti permette di condividere la tua posizione.



Nella schermata successiva potrai scegliere se inviare la tua posizione attuale (Invia la tua posizione), se inviare un luogo o una via tra quelli dell’elenco (Mostra luoghi/ Nascondi Luoghi) o se cercare un luogo/indirizzo per il quale si desidera condividere la posizione (barra di ricerca in alto).
Se desideri soltanto inviare la tua posizione attuale, ti basterà toccare il pulsante Invia la tua posizione.

Risoluzione dei problemi

Non riesci a inviare la posizione del tuo cellulare, tramite WhatsApp?
È possibile che tu non riesca a farlo perché il GPS del tuo cellulare è disattivato.
Per riattivarlo, segui le mie istruzioni.



Dalla schermata principale del tuo smartphone iOS, cerca e apri l’app Impostazioni.
Scorri in basso fino a che non trovi la voce Privacy.
Tocca tale voce e, nella schermata successiva, tocca la voce Localizzazione.
Sposta su ON la levetta, affinché la localizzazione del tuo smartphone si attivi.
Per ultimo, controlla per sicurezza che, nell’elenco di app più sotto vi sia la voce WhatsApp e la scritta Se in uso.
In questo modo, WhatsApp potrà accedere alla tua posizione mentre usi l’app.

Come rintracciare posizione cellulare tramite WhatsApp (Windows Phone)

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Possiedi un dispositivo con sistema operativo Windows Phone e vorresti condividere la tua posizione, tramite WhatsApp?
Nessun problema, ti spiego subito come farlo.

Come al solito, assicurati di avere l’app installata sul tuo dispositivo e che questa sia aggiornata all’ultima versione.
Se hai dei dubbi, non farti problemi, leggi la mia guida su come aggiornare WhatsApp gratis.
È già tutto chiaro e sei pronto per condividere la posizione?
Ottimo, allora proseguiamo.



Apri l’app e la chat singola o di gruppo nella quale vuoi condividere la tua posizione.
Premi quindi il simbolo della graffetta situato in basso a sinistra, vicino al campo di testo dove solitamente digiti il messaggio da inviare su WhatsApp.
Si aprirà un menu a tendina; seleziona la voce Posizione.
A questo punto, si aprirà una nuova schermata contenente una piccola cartina geografica.
Potrai inviare la tua posizione corrente (pulsante Invia la tua posizione), inviare la posizione di un luogo vicino (Luoghi vicini) o cercare un luogo per il quale desideri inviare la posizione (pulsante lente di ingrandimento, situato in basso nel menu).

Risoluzione dei problemi

Non riesci a inviare la posizione del tuo cellulare?
È possibile che il GPS del tuo cellulare sia disattivato.
Per riattivarlo, segui le mie istruzioni.



Dalla schermata principale del tuo smartphone Windows, scorri a destra dal menu Start; cerca e apri l’app Impostazioni. Scorri in basso fino a che non trovi la voce Posizione.
Tocca la voce e, nella schermata successiva, sposta su ON la levetta Individua Posizione, affinché la localizzazione del tuo smartphone si attivi.
Avrai così attivato manualmente la geolocalizzazione.

come rinnovare whatsapp gratis



come rinnovare whatsapp gratis

Ormai lo sanno tutti.
Dopo il primo anno in cui è possibile utilizzare il servizio gratis bisogna rinnovare l’abbonamento a WhatsApp versando una cifra che può essere di 0,89 euro per un anno di sottoscrizione, 2,40 euro per tre anni o 3,34 euro per cinque anni.
Effettuare il pagamento è semplicissimo, basta recarsi nelle impostazioni della app e premere su un bottone.
Tuttavia ci sono molte persone che, per un motivo o l’altro, non vogliono sborsare questi soldi o sono momentaneamente impossibilitati a farlo e mi scrivono chiedendo come rinnovare WhatsApp gratis.

Se anche tu fai parte di questi… beh, sappi che non si può! Qualora fossi impossibilitato a usare la tua carta di credito (o il tuo conto PayPal) potresti chiedere a un amico o un parente di pagare l’abbonamento per conto tuo.
In alternativa potresti anche chiudere il tuo account e crearne uno nuovo, ma è una procedura talmente lunga e controproducente che, in termini pratici, costa ben più degli 89 cent necessari a rinnovare WhatsApp per un anno.



AGGIORNAMENTO: la procedura per rinnovare WhatsApp non richiede più alcun tipo di pagamento.
Il servizio è diventato gratis all’inizio del 2016 e quindi non c’è più bisogno di pagare o rinnovare il proprio abbonamento.

La sottoscrizione a WhatsApp si può pagare in vari modi:
con la carta di credito associata al proprio smartphone (quella che si usa per acquistare le app su Google Play, App Store ecc., tanto per intenderci); con un conto PayPal oppure con il credito telefonico (azione attualmente supportata solo da Wind in Italia).



Se ti trovi in una situazione di emergenza in cui hai bisogno di rinnovare urgentemente WhatsApp e non puoi pagare con nessuno di questi tre metodi, puoi chiedere a un amico o un parente di pagare l’abbonamento per conto tuo.
È una soluzione perfettamente legale e supportata ufficialmente dal servizio.

Puoi richiedere il rinnovo della tua sottoscrizione WhatsApp a un altro utente semplicemente inviandogli il link per il pagamento via email.
Per compiere quest’operazione, avvia WhatsApp sul tuo telefonino, recati nelle Impostazioni della app (su Android basta premere sui tre puntini in alto a destra e selezionare la voce Impostazioni dal menu che compare) e seleziona le voci Account > Info pagamento dalla schermata che si apre.



Successivamente, apponi il segno di spunta accanto al tipo di abbonamento che desideri sottoscrivere (1 anno, 3 anni o 5 anni), premi sul pulsante Invia link pagamento e invia l’email con il link per il pagamento di WhatsApp alla persona che dovrà effettuare il pagamento per te.
Tieni conto del fatto che questa procedura prevede l’utilizzo di PayPal come unico metodo di pagamento possibile.

Qualora ci fossero problemi con PayPal, puoi dire alla persona che ha accettato di farti rinnovare WhatsApp gratis di recarsi nella sezione Impostazioni > Contatti > Paga per un amico del suo WhatsApp, premere sul pulsante Scegli un contatto e selezionare il tuo nominativo per regalarti l’abbonamento usando la carta di credito o il credito telefonico.
Attenzione però, al momento questa funzione è supportata solo dalla versione Android di WhatsApp.



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Prima accennavo anche a un metodo per evitare il pagamento di WhatsApp mediante la cancellazione del proprio account.
La procedura, come ti dicevo, è molto articolata, presenta varie controindicazioni (in primis la cancellazione di tutte le chat) e non assicura sempre il 100% di riuscita:
non vale assolutamente la pena portarla a termine per evitare una spesa di appena 89 centesimi.
Ad ogni modo, per puro scopo informativo, adesso te la illustro più in dettaglio.



Il primo passo da compiere è cancellare il proprio account di WhatsApp andando nel menu Impostazioni > Account dell’applicazione, selezionando la voce Elimina account e digitando il proprio numero di cellulare nella schermata che si apre.
Dopodiché bisogna cancellare WhatsApp dal proprio smartphone, installarlo su un telefono su cui non è mai stato usato ed eseguire la procedura di registrazione con il proprio numero di cellulare (quello dello smartphone su cui si desidera rinnovare l’abbonamento gratis).

Una volta ricevuto il codice di verifica (sul proprio smartphone) e averlo digitato (nel nuovo telefono su cui si è installato WhatsApp) bisogna cancellare account e applicazione anche dal nuovo terminale e reinstallare WhatsApp sul proprio telefono.
Se tutto funziona a dovere si riesce ad usufruire di un altro anno di servizio gratis, tuttavia non di rado succede che il sistema si accorge del “trucchetto” ed entro qualche giorno si ripresenta la richiesta di rinnovo della sottoscrizione a pagamento.



Quanto alle conversazioni, per evitare la cancellazione delle chat occorrerebbe effettuare un backup preventivo e poi un ripristino come spiegato nella mia guida su come reinstallare WhatsApp.

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Per completezza d’informazione ti segnalo che esistono anche degli utenti autorizzati ufficialmente ad usare WhatsApp gratis a vita.
SI tratta di coloro che hanno scaricato l’applicazione su iPhone qualche anno fa, quando era a pagamento (costava 0,89 euro una tantum).

A tutt’oggi, coloro che utilizzano la SIM usata allora per acquistare WhatsApp su iPhone hanno una licenza lifetime che si può sfruttare indipendentemente dallo smartphone e dall’operatore telefonico utilizzati.



come ricaricare whatsapp



come ricaricare whatsapp

Il tuo abbonamento WhatsApp sta per scadere e non sai come rinnovarlo?
Vorresti dei chiarimenti sui prezzi del rinnovo e i metodi di pagamento supportati dal servizio?
Nessun problema, sono qui proprio per aiutarti.
Cominciamo subito a vedere i prezzi previsti per il rinnovo dell’abbonamento (tutti abbastanza irrisori, per fortuna).

  • Il rinnovo di WhatsApp per 1 anno costa 89 centesimi.
  • Il rinnovo per 3 anni costa 2,40 euro (con un risparmio del 10% rispetto al piano annuale).
  • Il rinnovo per 5 anni costa 3,34 euro (con un risparmio del 25% rispetto al piano annuale).

I metodi di pagamento accettati dal servizio sono diversi:
puoi utilizzare la carta di credito associata al tuo smartphone (quella con cui acquisti le applicazioni, tanto per intenderci), una nuova carta di credito o prepagata, un conto PayPal, oppure puoi scalare l’abbonamento di WhatsApp dal tuo credito telefonico.
Quest’ultima opzione, al momento in cui scrivo, è disponibile solo per i clienti Wind e TIM e per gli utenti che utilizzano un terminale Android, Windows Phone o BlackBerry.
I clienti degli altri operatori e gli utenti iOS attualmente sono esclusi.
Adesso però mettiamo al bando le ciance e vediamo passo dopo passo come ricaricare WhatsApp.
Ti assicuro che è facilissimo!



Ricaricare WhatsApp

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Per ricaricare, o meglio, rinnovare il tuo abbonamento WhatsApp devi avviare l’applicazione e recarti nelle sue Impostazioni.
Su Android e Windows Phone questa schermata si può raggiungere premendo sul pulsante […], su iPhone invece è presente una scheda denominata Impostazioni nella parte bassa a destra dello schermo.



A questo punto, fai “tap” sulla voce Account, vai su Info pagamento e scegli il tipo di abbonamento che intendi sottoscrivere:
1 anno a 89 cent, 3 anni a 2,40 euro o 5 anni a 3,34 euro.
Pigia dunque sul pulsante relativo al metodo di pagamento predefinito del tuo smartphone (es.
Google Wallet su Android) e scegli il metodo di pagamento che preferisci di più.

Per pagare direttamente con la carta di credito (o prepagata) associata al tuo smartphone premi sul pulsante Acquista.
Se invece intendi configurare un metodo di pagamento alternativo, premi prima sul prezzo di WhatsApp e poi sulla voce Metodi di pagamento.



Si aprirà un riquadro con tutte le opzioni di pagamento disponibili:
Aggiungi carta di credito o di debito per aggiungere una nuova carta di credito, Attiva la fatturazione [nome operatore] per pagare con il credito telefonico, Aggiungi PayPal per pagare con un conto PayPal online oppure utilizza codice nel caso in cui avessi un codice redeem da utilizzare per rinnovare WhatsApp gratis (cosa abbastanza improbabile).
Per pagare con credito telefonico devi essere connesso a Internet tramite rete 3G o LTE.

Una volta scelto il metodo di pagamento da utilizzare, compila il modulo che ti viene proposto con tutte le informazioni richieste (es.
nome utente e password per PayPal, nome e indirizzo di residenza per il pagamento tramite credito telefonico o numero della carta di credito per l’aggiunta di una nuova carta), premi su Acquista e la transazione verrà completata automaticamente.



Per verificare che tutto sia andato per il verso giusto, torna nel menu Impostazioni > Account > Info pagamento di WhatsApp e verifica che la scadenza del servizio sia fissata a 1 anno, 3 anni o 5 anni dalla data odierna.

Non ti va di pagare WhatsApp dal telefonino?
Troveresti molto più comodo rinnovare il tuo abbonamento dal computer?
Nessun problema.
Puoi premere sul pulsante Invia link pagamento e auto-inviarti un link per il pagamento di WhatsApp via email.
Ad operazione completata, apri il messaggio sul tuo PC, clicca sul link contenuto al suo interno ed effettua il pagamento tramite PayPal (altri metodi di pagamento non sono ancora supportati).



Nota: il rinnovo di WhatsApp è un pagamento singolo, non c’è il rinnovo automatico come su Spotify, Sky Online o Netflix.
Al termine della sottoscrizione dovrai effettuare nuovamente il rinnovo “manualmente” seguendo la procedura che abbiamo appena visto insieme.

Ricaricare WhatsApp a un amico

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Ti piacerebbe ricaricare WhatsApp a un amico?
Se utilizzi uno smartphone Android puoi riuscirci in maniera facilissima.
Tutto quello che devi fare è avviare WhatsApp, premere sul pulsante […] collocato in alto a destra e selezionare la voce Impostazioni dal menu che compare.

A questo punto, vai su Contatti, scegli l’opzione Paga per un amico e premi sul pulsante Scegli un contatto per selezionare la persona a cui rinnovare l’abbonamento di WhatsApp.
Puoi selezionare solo una persona che è presente nella tua lista di contatti.



Ad operazione completata, scegli il tipo di “ricarica” che vuoi regalare al tuo amico/a:
1 anno a 89 cent, 3 anni a 2,40 euro o 5 anni a 3,34 euro, premi sul pulsante relativo al metodo di pagamento predefinito del tuo smartphone (es.
Google Wallet su Android) e scegli un metodo di pagamento come abbiamo visto nella parte precedente del tutorial.

Le persone destinatarie del “regalo” non devono essere per forza utenti Android, possono utilizzare anche iPhone, Windows Phone, BlackBerry, Symbian o Nokia S40.
Prima di visualizzare la nuova data di scadenza del loro abbonamento, però, potrebbero dover riavviare il telefono.



come riavviare whatsapp



come riavviare whatsapp

Stai utilizzando WhatsApp sul tuo smartphone e ti sei accorto che si stanno verificando dei comportamenti anomali nel funzionamento dell’app.
Hai così provato a passare da un’applicazione all’altra ma, tornando alla home screen del tuo dispositivo e poi rientrando nell’app, il problema persiste.
Stai dunque pensando di ricorrere a misure più “drastiche”, come ad esempio riavviare l’applicazione chiudendola completamente e poi lanciandola di nuovo, ma non sai  come riavviare WhatsApp.

Le cose stanno in questo modo, dico bene?
Allora non devi in alcun modo preoccuparti, perché posso aiutarti a raggiungere facilmente il tuo scopo.
Nella guida di oggi, infatti, ti illustrerò come effettuare quest’operazione sia su Android che su iPhone.
Ti spiegherò, nel dettaglio, come eseguire la chiusura forzata dell’app o, in alternativa, i passi che dovrai seguire per riavviare completamente il dispositivo.
Nel caso in cui i problemi dovessero persistere, ti spiegherò allora come effettuare la reinstallazione di WhatsApp in modo completamente sicuro, senza che tu possa perdere i tuoi dati.



Scommetto che questa mia introduzione ti ha incuriosito, dico bene?
Allora che stai aspettando?
Non perdiamo altro tempo prezioso! Quello che devi fare è sederti comodamente e prestare la massima attenzione ai suggerimenti che troverai nei prossimi capitoli.
A me non resta che augurarti una buona lettura!

Indice

  • Come riavviare WhatsApp su Android
    • Eseguire la chiusura forzata
    • Riavviare lo smartphone
    • Reinstallare WhatsApp
  • Come riavviare WhatsApp su iPhone
    • Eseguire la chiusura forzata
    • Riavviare l’iPhone
    • Reinstallare WhatsApp
  • Come riavviare WhatsApp su PC

Come riavviare WhatsApp su Android

Nel caso in cui avessi necessità di riavviare WhatsApp sul tuo smartphone Android, segui le indicazioni che seguono:
nei prossimi capitoli ti illustrerò alcune soluzioni che possono fare al caso tuo.



Eseguire la chiusura forzata

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Se dovessi riscontrare malfunzionamenti in WhatsApp, puoi riavviare l’app agendo direttamente dalla sezione relativa al multitasking del tuo device.
La procedura che dovrai seguire è molto semplice: per prima cosa, per visualizzare la sezione multitasking, premi l’apposita icona che trovi in basso (questa ha la forma di un quadrato o di due rettangoli sovrapposti, in base al modello di dispositivo Android in tuo possesso). Premendo questo tasto, puoi vedere tutte le attuali sessioni delle app aperte in background sul dispositivo.



Adesso, se vuoi chiudere tutte le app, premi l’icona del cestino oppure quella con i rettangoli, situata in basso.
In alternativa, scorri le app aperte fino a individuare quella di WhatsApp, effettua quindi uno swipe verso l’alto sulla sua anteprima, oppure premi sull’icona con la X, per terminarla.

Questo metodo può essere utile per chiudere un’app che è attualmente in esecuzione, ma in alcuni casi non è sufficiente.
Devi, quindi, completamente chiudere il processo per ripristinarne il corretto funzionamento. Per fare ciò, avvia l’app Impostazioni, la cui icona con un ingranaggio è situata in home screen, e seleziona le voci App > App > WhatsApp dalla schermata successiva: così facendo, accederai alla scheda dell’applicazione di WhatsApp con tutte le informazioni relative ai permessi e alla memoria occupata.



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Prima di effettuare la chiusura forzata dell’app, fai tap alla voce Memoria e premi sul pulsante Cancella cache, in modo da pulire l’app da eventuali dati corrotti che potrebbero causarne i malfunzionamenti.
A questo punto, torna alla schermata precedente, premi sul tasto Termina per due volte consecutive e il gioco è fatto.
Ora puoi riaprire WhatsApp normalmente, tramite la sua icona presente in home screen.



Riavviare lo smartphone

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Nel caso in cui l’app di WhatsApp dovesse continuare a non funzionare correttamente, probabilmente il problema risiede in alcune funzionalità di Android, come ad esempio un errore software nel modulo di rete o in qualche altro servizio del sistema operativo.



In questi casi, la soluzione più semplice da adottare è quella di effettuare un soft reset dello smartphone (o del tablet) in uso, cioè eseguirne il riavvio.
Quest’operazione è possibile tenendo premuto il tasto laterale di spegnimento e selezionando l’apposita voce Riavvia sullo schermo.

Se questa voce non fosse presente, tieni premuto il tasto laterale di spegnimento e scegli la voce Spegni, che ti viene mostrata sul display.
Non appena lo smartphone si sarà spento, tieni nuovamente premuto il tasto laterale di accensione, per accendere il dispositivo.
Adesso puoi avviare nuovamente WhatsApp tramite la sua icona che trovi in home screen.



Reinstallare WhatsApp

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Se i consigli che ti ho fornito nei capitoli precedenti non dovessero esserti stati utili per riavviare WhatsApp, in quanto continuano a verificarsi anomalie nel suo funzionamento, la soluzione migliore potrebbe essere quella di reinstallare l’app.



Ti avviso che con questa procedura potresti perdere le conversazioni di WhatsApp, le immagini o i video inviati e ricevuti.
A tal proposito, è importante effettuare prima un backup preventivo, che poi ripristinerai dopo aver reinstallato l’app WhatsApp.
Ti ho parlato nel dettaglio dell’argomento in questa mia guida.

Dopo aver fatto il backup, disinstalla l’app tenendo premuto il dito sulla sua icona in home screen, scegliendo la voce Disinstalla, nel riquadro che ti viene mostrato, e poi premendo su OK.
Su alcuni modelli di smartphone Android, invece, devi trascinare l’icona dell’app sulla dicitura Disinstalla, che trovi nell’area in alto.



A questo punto, reinstalla l’app dal Play Store di Android tramite questo link, premendo sull’apposito tasto Installa.
Se volessi saperne di più sulla procedura per reinstallare WhatsApp, ti consiglio di leggere questa mia guida.

Come riavviare WhatsApp su iPhone

Se possiedi un iPhone e hai intenzione di riavviare l’app WhatsApp, magari perché hai riscontrato dei malfunzionamenti in essa, quello che devi fare è leggere con attenzione i capitoli che seguono, in quanto ti fornirò alcuni consigli che ti saranno sicuramente utili.



Eseguire la chiusura forzata

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Per riavviare l’app WhatsApp, puoi provare a forzarne prima la chiusura tramite l’apposita schermata multitasking di iOS.
Per accedere a questo pannello, se usi iPhone X o successivi, recati nella schermata Home del telefono ed esegui uno swipe dal basso verso l’alto in corrispondenza del margine inferiore del display, fermandoti poi delicatamente verso il centro.
Sui modelli di iPhone precedenti, invece, premi due volte il tasto Home.



Fatto ciò, scorri le app con degli swipe laterali fino a individuare l’anteprima di WhatsApp.
A questo punto, esegui un altro swipe verso l’alto sopra la sua anteprima, in modo da effettuarne la chiusura forzata.

Se il tuo tasto Home non funziona bene o se dovessi riscontrare dei problemi con la procedura sopra descritta, ti consiglio di consultare la mia guida su come chiudere applicazioni su iPhone, nella quale ti ho spiegato alcuni metodi alternativi per terminare un’app.



Riavviare l’iPhone

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Nel caso in cui non avessi risolto tramite la procedura indicata nel capitolo precedente, ti consiglio di effettuare il riavvio dell’iPhone.



Per effettuare quest’operazione, nel caso in cui fossi in possesso di un iPhone X o modelli successivi, tieni premuti contemporaneamente il tasto laterale e uno dei tasti volume.
Così facendo, ti verrà mostrata una schermata per lo spegnimento del dispositivo.
Effettua, quindi, uno swipe sull’apposita dicitura per eseguire lo spegnimento.

Sui modelli meno recenti di iPhone, invece, tieni premuto il tasto laterale Standby, finché non ti viene mostrata la schermata per lo spegnimento del dispositivo.
Anche in questo caso, per completare l’operazione, effettua uno swipe laterale sulla dicitura Scorri per spegnere.



Adesso, per riaccendere l’iPhone, tieni premuto il tasto laterale, finché non viene mostrato il logo di Apple al centro dello schermo.
Nella schermata Home, fai dunque tap sull’icona di WhatsApp per riavviare l’app.
Se vuoi saperne di più sulla procedura di riavvio di un iPhone, ti consiglio di leggere la mia guida dedicata a quest’argomento.

Reinstallare WhatsApp

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Se, nonostante quanto ti abbia indicato nei capitoli precedenti, non sei riuscito a risolvere il problema di WhatsApp tramite riavvio dell’app o del dispositivo, la soluzione più indicata è quella che richiede la disinstallazione dell’app e, quindi, la sua successiva reinstallazione.

La prima cosa che ti consiglio di fare è eseguire un backup delle conversazioni, in modo da essere sicuro di non perdere alcun dato.
A tal proposito, ti consiglio di leggere la mia guida su come fare backup di WhatsApp su iPhone.



A questo punto, disinstalla l’app tramite il pannello Impostazioni di iOS.
Avvia quest’ultimo tramite la sua icona con l’ingranaggio che trovi in home screen e seleziona le voci Generali > Spazio libero iPhone > WhatsApp.
Fatto ciò, nella schermata che ti viene mostrata, seleziona la voce Elimina app per due volte consecutive, in modo da disinstallare ogni dato dell’app.

Per installare nuovamente l’app, raggiungi l’App Store tramite questo link, premi il tasto della nuvoletta e sblocca il download e l’installazione con il Face ID, il Touch ID o la password dell’account iCloud.
Al termine di questa procedura, avvia l’app WhatsApp tramite la sua icona in home screen, per utilizzarla nuovamente.



Se avessi dei dubbi su qualche passo della procedura che ti ho indicato nelle righe precedenti, puoi consultare la mia guida su come reinstallare WhatsApp.

Come riavviare WhatsApp su PC

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Se riscontri problemi di funzionamento nel client desktop di WhatsApp per Windows e macOS, di cui ti ho parlato in questa mia guida, puoi procedere con la chiusura forzata del processo tramite gli appositi pannelli disponibili in questi sistemi operativi.

Su Windows, apri il Task Manager (Gestione attività), tramite la combinazione di tasti Ctrl + Maiusc + Esc.
Nella schermata che ti viene mostrata, individua il processo relativo a WhatsApp e fai clic con il tasto destro su di esso.
Nel riquadro che visualizzi, scegli l’opzione Termina attività, per forzarne la chiusura.



Su macOS, invece, prova a chiudere l’applicazione normalmente, premendo la combinazione di cmd+q sulla tastiera, e poi a riavviarla.
Se ciò non dovesse funzionare, puoi agire tramite il pannello Forza chiusura applicazioni, che ti viene mostrato premendo la combinazione di tasti cmd+alt+esc.
Ora, non devi far altro che selezionare WhatsApp dall’elenco dei programmi in esecuzione e premere il tasto Uscita forzata, per chiudere il processo.

Nel caso in cui volessi saperne di più sulla procedura per terminare un processo su Windows o su macOS, ti consiglio di leggere i suggerimenti che ho scritto in questa mia guida.



come riattivare whatsapp



come riattivare whatsapp

Purtroppo hai subìto il furto del tuo smartphone, ora ne hai acquistato uno nuovo e vorresti sapere se c’è un modo per installare su quest’ultimo l’ultima versione di WhatsApp recuperando le conversazioni che c’erano sul vecchio telefono?
Avevi cancellato il tuo account da WhatsApp, ora hai cambiato idea e vorresti sapere se bisogna seguire una procedura particolare per riattivarlo?
Non riesci più ad accedere a WhatsApp perché il tuo numero risulta temporaneamente bloccato?
Niente panico.
Proviamo ad affrontare insieme tutte queste situazioni.

Tutti i profili WhatsApp chiusi o disattivati su richiesta degli utenti possono essere riattivati senza alcun problema, l’importante è che venga utilizzato lo stesso numero di telefono usato in precedenza per iscriversi al servizio (anche su uno smartphone differente, non fa niente) e, per ottenere indietro anche chat, foto e video, lo stesso account cloud (Google o iCloud).



Per eliminare i blocchi temporanei imposti da WhatsApp, invece, bisogna avere un po’ di pazienza e assicurarsi di non violare i termini d’uso dell’applicazione usando versioni non ufficiali del client o usando il servizio in maniera non opportuna.
Per maggiori informazioni al riguardo, consulta la guida su come riattivare WhatsApp che sto per proporti e sono sicuro che riuscirai a mettere a posto la situazione.
Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Riattivare WhatsApp disattivato
  • Riattivare WhatsApp cancellato
  • Riattivare WhatsApp bloccato
  • Riattivare WhatsApp scaduto

Riattivare WhatsApp disattivato

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Hai chiesto la disattivazione dell’account su WhatsApp in seguito al furto o allo smarrimento del tuo vecchio smartphone?
In questo caso, hai 30 giorni di tempo per riattivare il profilo ed evitare la cancellazione dell’account.
La cancellazione dell’account, qualora te lo stessi chiedendo, comporterebbe la scomparsa del tuo profilo dal WhatsApp dei tuoi amici e la cancellazione di eventuali messaggi ricevuti nel lasso di tempo in cui l’account è stato disattivato.

Per evitare, quindi, che il tuo account venga cancellato, provvedi a installare WhatsApp su un nuovo telefono nel quale c’è installata una SIM avente lo stesso numero del vecchio telefono.
Inoltre, se vuoi avere l’opportunità di recuperare le chat, le foto e i video che avevi sul precedente smartphone, devi associare il tuo telefono attuale allo stesso account cloud (Google o iCloud) al quale era associato il device smarrito o rubato.



Se non sai come procedere, sappi che su Android basta andare nel menu Impostazioni > Account, premere sul pulsante Aggiungi account, selezionare la voce relativa a Google ed effettuare l’accesso con i dati del vecchio account Gmail.
Su iPhone, invece, bisogna andare nel menu Impostazioni > Effettua il login su iPhone e fare l’accesso con i dati del vecchio account iCloud.
Per approfondimenti, puoi leggere i miei tutorial su come associare un telefono Android a Google e come attivare iCloud su iPhone.

Una volta verificata l’associazione del tuo nuovo smartphone al vecchio account cloud e al vecchio numero di telefono, procedi con l’installazione di WhatsApp.
Apri, quindi, lo store predefinito del telefono (Google Play Store se utilizzi Android o App Store se utilizzi iPhone), cerca WhatsApp e premi prima sull’icona dell’app nei risultati della ricerca e poi sul pulsante Installa/Ottieni presente nella schermata che si apre.
Su iPhone, per portare a termine l’operazione, potresti dover usare il Face ID, il Touch ID o potresti dover inserire la password del tuo ID Apple. Se stai leggendo questo tutorial direttamente da Android o iPhone, puoi aprire la pagina dello store dedicata a WhatsApp usando i link che ti ho fornito poc’anzi.



A download e installazione completati, apri WhatsApp, premi sul pulsante Accetta e continua, se necessario autorizza l’app ad accedere alla memoria dello smartphone (rispondendo in maniera affermativa all’avviso che compare sullo schermo), digita il tuo numero di telefono, dai conferma e attendi che venga effettuata la verifica dell’identità (potresti dover digitare manualmente il codice di verifica ricevuto via SMS).

Ad operazione completata, se tutto è andato per il verso giusto, WhatsApp ti chiederà se vuoi ripristinare il backup delle chat presente su Google DriveiCloud:
accettando e, successivamente, scegliendo nome e foto da usare sul servizio, avrai riattivato il tuo account e ripristinato tutte le tue vecchie conversazioni.
Contento?
Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta anche il mio tutorial su come installare WhatsApp.



Tutte le informazioni riportate qui sopra sono valide sia per la versione standard di WhatsApp che per WhatsApp Business, la versione di WhatsApp dedicata agli utenti professionali, attualmente disponibile solo su Android.
Te ne ho parlato più in dettaglio in un tutorial dedicato.

Riattivare WhatsApp cancellato

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La cancellazione di un account WhatsApp comporta l’eliminazione di tutti i messaggi e i contenuti presenti nell’applicazione ma, per fortuna, non vieta agli utenti di iscriversi nuovamente al servizio usando lo stesso numero e lo stesso account cloud, con conseguente ripristino dei dati presenti su Google Drive o iCloud.

Questo significa che, se vuoi riattivare WhatsApp, non devi far altro che scaricare la versione più aggiornata dell’applicazione sul tuo smartphone, avviarla e seguire la procedura di configurazione standard. La procedura di configurazione standard – dovresti saperlo – consiste nell’immissione del proprio numero di telefono, nella digitazione del codice di verifica che si riceve via SMS e nella scelta di un nome e di una foto per rappresentare il proprio profilo.



Come già accennato in precedenza, se utilizzi un dispositivo associato allo stesso numero di telefono e allo stesso account cloud usati sul “vecchio” WhatsApp, ti verrà chiesto se desideri ripristinare la cronologia della chat:
accettando, ritroverai tutti i tuoi messaggi e tuoi contenuti lì dove li avevi lasciati, anche se non risulterai più iscritto ai tuoi vecchi gruppi.

Per procedere alla riattivazione del tuo account, dunque, non devi far altro che verificare il numero di telefono e l’account cloud in uso sul tuo smartphone.
Dopodiché devi reinstallare WhatsApp dal Google Play Store (se utilizzi Android) o dall’App Store (se utilizzi iPhone), seguire la procedura di configurazione iniziale dell’app e accettare il ripristino delle chat, come illustrato nel capitolo precedente del tutorial.



La procedura vale anche per WhatsApp Business.
Qualora qualche passaggio non ti fosse chiaro, prova a seguire le indicazioni contenute nel mio tutorial su come reinstallare WhatsApp.

Riattivare WhatsApp bloccato

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Non riesci più ad accedere a WhatsApp perché il tuo account risulta bloccato per 24, 48 o 72 ore?
Evidentemente hai utilizzato delle applicazioni non ufficiali, come ad esempio WhatsApp Plus, che non sono supportate ufficialmente da WhatsApp e comportano il “ban” temporaneo di chi le installa.

Per risolvere questo problema, rimuovi dal tuo smartphone tutte le app che potrebbero aver portato al blocco dell’account:
client di terze parti, pacchetti di icone o faccine per WhatsApp ecc.
e attendi che il conto alla rovescia visualizzato in WhatsApp giunga al termine.



Se non sai come procedere alla rimozione delle app “sospette”, procedi come segue:
se utilizzi un terminale Android, fai un tap prolungato sull’icona dell’applicazione da rimuovere, trascinala sull’icona del cestino o sul pulsante Disinstalla che compare sullo schermo e dai conferma, premendo sul pulsante OK.
Se utilizzi un iPhone, invece, effettua un tap prolungato sulle icone delle app da cancellare, attendi che queste comincino a “danzare”, premi la (x) che compare su di esse e conferma la loro disinstallazione, premendo sul pulsante Elimina che compare sullo schermo.
Qualora qualche passaggio non ti fosse chiaro, prova a consultare le mie guide su come disinstallare le app su Android e come disinstallare le app su iPhone.

Nel caso in cui il problema dovesse protrarsi e il conto alla rovescia dovesse resettarsi di continuo, prova a contattare WhatsApp collegandoti a questa pagina del sito ufficiale del servizio e selezionando la piattaforma sulla quale utilizzi l’applicazione.
Ti verrà così comunicato l’indirizzo email al quale inviare la tua richiesta di supporto (in lingua inglese).
Nel momento in cui scrivo, gli indirizzi email di supporto di WhatsApp sono i seguenti.



  • Android – android_web@support.whatsapp.com
  • iPhone – iphone_web@support.whatsapp.com
  • Windows Phone – wp_web@support.whatsapp.com
  • Web e Desktop – webclient_web@support.whatsapp.com
  • Altro – support@whatsapp.com

Al posto del conto alla rovescia vedi il messaggio “Il tuo numero non è abilitato all’utilizzo del nostro servizio”?
Allora quasi sicuramente hai violato le condizioni d’uso di WhatsApp, ad esempio inviando messaggi di spam, richieste commerciali o importunando qualche utente, e sei stato “bannato” in maniera permanente dal servizio.

In casi come questo, l’unica soluzione che hai è contattare il supporto di WhatsApp come spiegato poc’anzi e sperare che le tue ragioni vengano accolte.
In caso contrario, dovrai per forza registrarti con un altro numero.
Maggiori info qui.



Ci tengo a precisare che tutte le indicazioni fornite poc’anzi valgono sia per la versione standard di WhatsApp che per quella Business, di cui ti ho parlato ampiamente in un tutorial dedicato.

Riattivare WhatsApp scaduto

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La copia di WhatsApp installata sul tuo smartphone non ti permette più di accedere alle chat, in quanto ti dice di essere obsoleta?
Niente panico.
Stai semplicemente usando una versione troppo vecchia dell’app o una beta scaduta (le versioni beta di WhatsApp sono quelle che, su Android, permettono di provare in anteprima alcune funzionalità che poi verranno introdotte nelle versioni stabili dell’app).

Per rimediare al problema, riattivare il tuo WhatsApp e ritrovare chat, foto e contatti così come li avevi lasciati, non devi far altro che aprire lo store predefinito del tuo smartphone, quindi Google Play Store se utilizzi Android o App Store se utilizzi iPhone, cercare WhatsApp, premere sulla sua icona e poi sul pulsante Aggiorna presente nella schermata che si apre.
Se stai leggendo questo tutorial direttamente da Android o iPhone, puoi aprire la pagina dello store dedicata a WhatsApp semplicemente premendo sui link che ti ho fornito poc’anzi.



Al termine dell’aggiornamento, apri WhatsApp e l’applicazione tornerà a funzionare come aveva sempre fatto.
Nessun contenuto presente in precedenza in essa verrà rimosso.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, prova a dare un’occhiata al mio tutorial su come aggiornare WhatsApp.

Ci tengo a precisare che le indicazioni contenute in questo capitolo del tutorial sono valide, oltre che per la versione standard di WhatsApp, anche per WhatsApp Business, che al momento è disponibile solo su Android.



come reinstallare whatsapp



come reinstallare whatsapp

Per motivi che non riesci ancora a spiegarti WhatsApp non funziona più bene e vorresti provare a reinstallare l’applicazione?
Hai appena formattato il tuo smartphone e non sai come reinstallare WhatsApp senza perdere le tue vecchie conversazioni?
Niente panico. WhatsApp include un sistema di backup automatico che archivia tutte le conversazioni sul cloud (su Google Drive se si utilizza un terminale Android o su iCloud se si utilizza un iPhone) e permette di ripristinarle su qualsiasi device collegato allo stesso numero di telefono e allo stesso account Google/Apple del telefono di origine del backup.
L’unica eccezione è rappresentata da Windows Phone, dove comunque si può ricorrere ai backup delle chat salvati in locale dall’applicazione.

Io direi di non perdere altro tempo.
Coraggio, dedicami cinque minuti del tuo tempo e scopri come ripristinare l’installazione di WhatsApp su Android, iPhone e Windows Phone grazie alle indicazioni che sto per darti.
Al termine della procedura dovresti riuscire a ripristinare (entro i limiti del possibile) tutte le chat che credevi perdute per sempre, più i loro allegati, compresi i video se avevi attivata l’apposita funzione nelle impostazioni di WhatsApp.



La procedura vale per tute le versioni più recenti di WhatsApp e, come già accennato, per tutte le piattaforme software.
Purtroppo non è possibile passare le chat da un sistema operativo all’altro (es.
da Android a iPhone), almeno non in maniera ufficiale, ma di questo al momento non ci importa.
Per ora concentriamoci sulla reinstallazione di WhatsApp su terminali dello stesso tipo e vediamo come portare a termine quest’operazione.
Ti auguro una buona lettura e un buon divertimento!

Come reinstallare WhatsApp su Android

Se vuoi reinstallare WhatsApp sul tuo smartphone Android e non vuoi perdere tutti i messaggi che avevi nell’installazione precedente della app, fai in questo modo.



  • Accertati che lo smartphone che stai utilizzando attualmente sia associato allo stesso numero di telefono di quello su cui avevi installato WhatsApp in precedenza.
  • Assicurati che lo smartphone che stai utilizzando attualmente sia associato allo stesso account Google di quello su cui avevi installato WhatsApp in precedenza.
    Se non sai come fare, recati nelle impostazioni di Android (l’icona dell’ingranaggio) e seleziona prima la voce Account e poi il logo di Google dalla schermata che si apre.
    Se il tuo smartphone risulta associato a un altro account Google o a nessun account Google, rimedia andando nel menu Impostazioni > Account e premendo sul pulsante Aggiungi account.

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  • Se hai il tuo vecchio telefono ancora a portata di mano o vuoi reinstallare WhatsApp sullo stesso smartphone e non hai ancora disinstallato la app, avvia WhatsApp, premi sul pulsante (…) che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre.
    Dopodiché vai su Chat > Backup delle chat e verifica che sia attiva la funzione di backup su Google Drive.
    In caso contrario, fai “tap” sul pulsante Backup su Google Drive, metti il segno di spunta su Quotidiano e premi sul bottone Esegui backup per avviare un backup di tutte le tue conversazioni sul cloud.
    Se nel backup vuoi includere anche i video, metti la spunta sulla voce Includi i video (ma sappi che così facendo allungherai i tempi di effettuazione e ripristino del backup e occuperai più spazio sul tuo account di Google Drive).

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Dopo aver fatto tutte le verifiche di cui sopra, puoi passare alla reinstallazione vera e propria di WhatsApp.
Se intendi reinstallare la app sul medesimo smartphone, provvedi dunque a rimuoverla e a scaricarla nuovamente dal Google Play Store.

Se non sai come rimuovere un’applicazione da Android, apri il drawer (cioè la schermata in cui si trovano le icone di tutte le app installate sul device), tieni premuto il dito sull’icona di WhatsApp e trascina quest’ultima sul cestino che compare in alto a sinistra.
In alternativa recati nel menù Impostazioni > App di Android e premi prima sull’icona di WhatsApp e poi sul pulsante Disinstalla.



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Per quanto concerne la reinstallazione dell’applicazione, non c’è molto da spiegare.
Dopo aver aperto il Play Store (l’icona del sacchetto della spesa con il simbolo “play” stampato al centro), cerca WhatsApp, seleziona l’icona dell’applicazione dalla lista dei risultati e premi prima su Installa e poi su Accetto.



Al termine del download, avvia quindi WhatsApp, segui la procedura di configurazione iniziale dell’applicazione e dopo aver verificato il tuo numero di telefono accetta il ripristino del backup (che l’applicazione troverà in automatico su Google Drive) premendo sul pulsante Ripristina.

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Hai già rimosso WhatsApp dallo smartphone e/o non puoi verificare la presenza di backup su Google Drive?
In questo caso puoi tentare il recupero di uno dei backup effettuati in automatico dall’applicazione sulla memoria del telefono.

Oltre ad effettuare dei backup sul cloud, la versione Android di WhatsApp salva le chat anche sulla memoria dello smartphone ed è possibile ripristinare le proprie conversazioni partendo anche da questi ultimi. A tal proposito, ti consiglio di scaricare il file manager ES Gestore File dal Play Store e di utilizzarlo per arrivare nella cartella /Home/WhatsApp del tuo telefono o della memory card inserita al suo interno.



Ad operazione completata, seleziona la cartella Databases e scegli uno dei backup disponibili (il loro nome corrisponde alla data in cui sono stati creati).
Infine, premi sul pulsante Rinomina e cambia il nome del backup che vuoi ripristinare in msgstore.db.crypt12 (operazione non necessaria se vuoi ripristinare il backup più recente, che già dovrebbe chiamarsi in questo modo).
Quando installerai nuovamente WhatsApp, l’applicazione “vedrà” il backup in locale e ti chiederà se vuoi ripristinarlo.

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Lo stesso “giochino” lo puoi fare anche prendendo il database con i messaggi da un altro smartphone e trasferendolo nella cartella WhatsApp/Databases del tuo nuovo terminale (a patto che tu abbia usato lo stesso numero di telefono e lo stesso account Google anche sull’altro cellulare).

Nel caso in cui WhatsApp non riuscisse a “vedere” il backup effettuato in locale, collegati a questa pagina Web, effettua il login al tuo account Google, rimuovi WhatsApp dalle applicazioni che hanno accesso a Google Drive e riprova.



Come reinstallare WhatsApp su iPhone

La procedura per reinstallare WhatsApp su iPhone è semplice come quella che abbiamo appena visto su Android. L’applicazione, infatti, esegue un backup automatico delle chat su iCloud e permette di ripristinarli ad ogni nuova installazione, bastano pochissimi “tap” per completare l’operazione.

Se hai ancora il tuo vecchio iPhone a portata di mano o vuoi reinstallare l’applicazione sul medesimo terminale e non hai ancora disinstallato la app, puoi verificare lo stato dei backup su iCloud andando nella scheda Impostazioni di WhatsApp e selezionando le voci Chat > Backup delle chat dal menu che si apre.
Se il backup risulta troppo datato o non è mai stato fatto, pigia sul pulsante Esegui backup adesso per crearne uno.
Se nel backup vuoi includere anche i filmati ricevuti in allegato ai messaggi, sposta su ON la levetta relativa all’opzione Includi video.



Successivamente, se non l’hai già fatto, provvedi a disinstallare WhatsApp dal tuo “iPhone” tenendo premuto il dito sulla sua icona presente in home screen, premendo sulla x che compare in alto a sinistra e confermando l’operazione tramite il bottone Elimina.

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A rimozione completata, apri l’App Store, cerca WhatsApp Messenger e reinstalla l’applicazione premendo sul pulsante con la nuvola collocato accanto alla sua icona nei risultati della ricerca. Ora non ti resta che avviare WhatsApp e seguire la procedura di riattivazione dell’account digitando il tuo numero di cellulare.
Dopodiché premi sul pulsante Ripristina cronologia Chat e ritroverai tutte le conversazioni lì dove le avevi lasciate.

La medesima operazione può essere effettuata anche su un iPhone diverso rispetto a quello di origine dei messaggi, a patto che si utilizzi lo stesso ID Apple e lo stesso numero di telefono su entrambi i dispositivi (ma ormai questo dovrebbe essere chiaro, no?).



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Come reinstallare WhatsApp su Windows Phone

Come accennato in apertura del post, la versione Windows Phone di WhatsApp non dispone di un sistema di backup sul cloud, salva le conversazioni solo sulla memoria del telefono, ma questo non significa che non si possa reinstallare la app e recuperare tutte le vecchie chat.



Per verificare lo stato dei backup in WhatsApp per Windows Phone, avvia l’applicazione, premi sul pulsante (…), seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre e vai su Chat e chiamate.
Se il backup risulta datato o addirittura assente, premi sulla voce backup per crearlo “manualmente”.

A questo punto, recati nella schermata con la lista di tutte le app installate sul tuo Windows Phone, tieni il dito premuto sull’icona di WhatsApp e seleziona la voce Rimuovi dal menu che si apre per cancellare l’applicazione dal tuo smartphone.



Ad operazione completata, apri il Windows Phone Store (l’icona del sacchetto della spesa con il logo di Windows stampato al centro), cerca WhatsApp e reinstalla l’applicazione premendo sull’apposito pulsante.
Ora avvia l’applicazione, segui la procedura di configurazione iniziale del tuo account e premi sul bottone ripristina per ripristinare il backup delle chat.

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Se vuoi trasferire le tue conversazioni da un Windows Phone all’altro, sappi che si può fare ma solo se i due terminali hanno entrambi il supporto alle microSD e sono entrambi associati allo stesso numero di telefono.

Per portare il backup da un Windows Phone all’altro, devi infatti trasferire la microSD dal vecchio terminale al nuovo e installare WhatsApp come abbiamo appena visto insieme.



come regalare whatsapp ad un amico



come regalare whatsapp ad un amico

Ormai lo sanno anche i muri:
dopo i primi 12 mesi in cui l’applicazione è utilizzabile a costo zero, WhatsApp richiede il pagamento di un piccolo canone di abbonamento annuale che ammonta a 0,89 euro.
Quello che invece non tutti sanno è che la sottoscrizione al servizio può essere effettuata anche per conto di terzi.
Ciò significa che se, per esempio, hai un amico che deve rinnovare WhatsApp e vuoi fargli un piccolo regalo puoi pagare il suo abbonamento usando direttamente il tuo telefonino.

Vuoi sapere in che modo?
Te lo spiego subito.
Impugna il tuo fido smartphone e scopri come regalare WhatsApp ad un amico seguendo i semplici passaggi illustrati di seguito:
è davvero un gioco da ragazzi, te l’assicuro!



AGGIORNAMENTO: da gennaio 2016 WhatsApp non è più un’applicazione a pagamento.
Il servizio è diventato gratis per tutti, su tutti i sistemi operativi e senza limiti di tempo.
Questo significa che non bisogna più pagare il canone annuale di 0,89 euro e che le indicazioni presenti in questa guida sono da considerarsi obsolete.

Se vuoi regalare WhatsApp ad un amico e utilizzi uno smartphone Android non devi far altro che avviare l’applicazione, premere sul pulsante Menu collocato in alto a destra (l’icona con i tre puntini) e selezionare la voce Impostazioni dal riquadro che compare.



Nella schermata che si apre, vai su Contatti, seleziona la voce Paga per un amico e premi sul pulsante Seleziona un contatto che si trova in alto.
A questo punto, seleziona l’amico a cui vuoi pagare l’abbonamento di WhatsApp dalla lista dei contatti, scegli se regalargli 1 anno, 3 anni o 5 anni di sottoscrizione e premi sul pulsante Google Wallet per ultimare la transazione usando la carta di credito collegata al tuo account Google.

Il destinatario del regalo può usare Android, iOS o qualsiasi altro sistema operativo mobile:
non fa differenza.
Per rendere effettivo il rinnovo sul suo account, però, potrebbe essere necessario un riavvio del telefono.



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Purtroppo nella versione iPhone di WhatsApp non è stata ancora introdotta l’opzione per pagare l’abbonamento a titolo di terzi, tuttavia se il titolare dell’account da rinnovare utilizza un “iPhone” puoi sfruttare il sistema di regali dell’App Store per accreditare sul suo conto la somma necessaria a pagare il servizio.



Per capire meglio quello a cui mi riferisco, prendi il tuo iPhone, apri l’App Store, seleziona la scheda Primo piano e scorri la schermata fino in fondo.
Dopodiché premi sul pulsante Invia regalo, digita nel campo A: l’indirizzo email associato all’ID Apple del tuo amico e immetti nel campo Altro la cifra da far accreditare sul suo conto (min 10 euro).

In conclusione, accertati che ci sia il segno di spunta accanto alla voce Oggi, aggiungi un messaggio di accompagnamento al tuo regalo e premi su Successivo.
Scegli un tema per la tua cartolina regalo virtuale e conferma la transazione premendo prima su Successivo e poi su Acquista.



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Un’altra possibile soluzione per regalare WhatsApp ad un amico è quella di farsi inviare un URL per il pagamento via email dal diretto interessato ed effettuare tutta l’operazione tramite computer.



Per saperne di più su questa procedura consulta il mio tutorial in cui ho spiegato come pagare WhatsApp dal PC:
anche in questo caso si tratta di un’operazione semplicissima da portare a termine.