come pulire android
Di punto in bianco, il tuo fedele smartphone Android ha deciso di rallentare, rendendo lentissime anche le operazioni quotidiane più comuni, come l’apertura dei social network o la navigazione online.
Inoltre, i messaggi relativi alla scarsa memoria a disposizione sono all’ordine del giorno e, in realtà, sei molto stanco di questa situazione.
Cosa?
Stai già pensando a come sostituire il tuo dispositivo con uno più nuovo e prestante?
Fermati un attimo:
forse, prima di mettere mano al portafogli, dovresti provare a rimettere in sesto il tuo device attuale.
In che modo?
Ad esempio cancellando tutti i dati superflui presenti su di esso e controllando che il sistema non sia stato colpito da qualche malware, causa dei rallentamenti che noti.
Dai, ritagliati qualche minuto di tempo libero e lascia che ti mostri come pulire Android dai file inutili che occupano indiscriminatamente lo spazio della memoria interna, dai virus e dalle pubblicità.
Inoltre, avrò cura di illustrarti come “tenere in ordine” la memoria RAM del sistema.
Ti assicuro che almeno un minimo di cambiamento dovresti notarlo:
provaci e fammi sapere come vanno le cose!
Indice
- Come pulire Android da file inutili
- Come pulire Android senza app
- Come pulire cronologia Android
- SD Maid
- CCleaner
- Come pulire Android da virus
- Come pulire Android da pubblicità
- Come pulire RAM Android
Come pulire Android da file inutili
In questo capitolo ti mostrerò come ripulire il tuo dispositivo Android da tutti quei file inutili che si accumulano nella memoria interna, così da recuperare prezioso spazio per installare nuove app e per velocizzare la loro esecuzione.
Come pulire Android senza app
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Praticamente tutti gli smartphone Android dispongono di una funzionalità o di un’app dedicata alle “pulizie di sistema”, in grado di rimuovere file inutili senza installare app di terze parti.
Per sfruttare questa caratteristica, apri le Impostazioni di Android (l’icona dell’ingranaggio collocata nel drawer) e seleziona la voce Memoria interna, Spazio di archiviazione o nomi simili (che possono variare in base alla versione del sistema operativo in uso).
Numerosi terminali dispongono di un’apposita sezione dedicata alla pulizia, chiamata Pulitore, Libera spazio o simili:
nel caso in cui fosse presente, non esitare nemmeno un momento e fai tap su di essa, così da avviare la scansione della memoria interna ed eliminare agilmente tutti i file residui e inutili presenti sul device.
A scansione terminata, puoi ottenere questo risultato semplicemente premendo il tasto Pulisci o Elimina, presente, di solito, nella parte bassa dello schermo.
Se, ad esempio, possiedi uno smartphone Android privo di personalizzazioni del produttore, devi recarti in Impostazioni > Spazio di archiviazione, premere sul pulsante Libera spazio e, a scansione ultimata, sfiorare il pulsante Conferma e libera XXX MB/GB, presente sotto la sezione File indesiderati.
In questo modo, verrà subito avviata la pulizia del dispositivo.
Come pulire cronologia Android
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Qualora avessi bisogno di pulire la cronologia del browser Web, ti sarà sufficiente entrare nelle impostazioni dell’app che usi per navigare in Internet ed effettuare l’eliminazione dei dati relativi alla navigazione da lì.
Se utilizzi Google Chrome (o uno dei browser “personalizzati” dai produttori, a loro volta basati su Chrome), fai tap sul pulsante ⋮ situato in alto a destra, scegli la voce Cronologia dal menu che ti viene proposto, quindi fai tap sulla voce Cancella dati di navigazione.
Nella nuova schermata, imposta l’intervallo di tempo su cui agire dall’apposito menu a tendina (per cancellare ogni cosa, scegli la voce Tutto), apponi il segno di spunta accanto a tutte le voci presenti nella scheda Base, quindi sfiora il pulsante Cancella dati, per pulire la cronologia di Chrome.
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Se, invece, ti affidi a Mozilla Firefox, non devi far altro che aprire l’app, scorrere le schede fino a visualizzare la voce Cronologia e fare tap sul pulsante Elimina cronologia, presente nella parte inferiore della schermata.
Per concludere, sfiora il pulsante OK annesso alla schermata d’avviso che ti viene mostrata.
SD Maid
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Nel caso in cui il sistema di pulizia integrato nel dispositivo non fosse molto efficace o fosse del tutto assente, puoi servirti di un’app specifica per lo scopo, come per esempio SD Maid, disponibile gratuitamente sul Play Store.
Dopo aver installato e avviato l’app in questione, sfiora il pulsante Scansiona, per avviare l’analisi della memoria del dispositivo.
Prima di avviare il processo, l’app potrebbe mostrarti alcune finestre d’avviso relative ai permessi d’accesso al sistema e alla memoria, alle quali devi rispondere affermativamente.
A scansione completata (di solito bastano davvero pochi secondi), controlla la quantità di spazio potenzialmente recuperabile all’interno delle varie categorie mostrate, quindi tocca il pulsante Esegui ora e attendi che la cancellazione dei dati venga portata a termine; per agire manualmente su una singola categoria di file, invece, fai tap sull’icona a forma di cestino presente accanto alla stessa.
SD Maid è una delle migliori app della categoria, ma presenta delle limitazioni:
nella sua versione gratuita, l’app non permette di cancellare i file temporanei delle applicazioni di terze parti (funzione disponibile solo nella versione a pagamento dell’app, disponibile a 3,69 euro) e riesce a eliminare davvero tutti i file inutili solo sugli smartphone in cui è stato sbloccato il root (funziona anche in sua assenza, ma con un’efficacia minore).
Per approfondire il discorso sulla procedura di root, ti consiglio di leggere la guida che ho dedicato all’argomento.
CCleaner
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Altra app che puoi utilizzare per pulire Android è una vecchia conoscenza di chi effettua pulizie anche sul PC, ossia CCleaner:
anche in questo caso, è possibile scaricare l’app gratuitamente dal Play Store.
Dopo l’installazione, avvia l’app, fai tap sul pulsante Per iniziare, attendi alcuni secondi affinché vengano caricati i file necessari, quindi tocca la voce Versione di base annessa schermata successiva:
in tal modo, continuerai a usare la versione gratuita dell’app (che è disponibile anche a pagamento, senza pubblicità e con possibilità di effettuare scansioni automatiche, al prezzo di 7,49€/anno).
Nella schermata successiva, fai tap sulla voce Continua con la versione gratuita, fornisci i permessi necessari per accedere allo spazio di archiviazione del dispositivo, quindi premi sul pulsante Analizza per avviare la scansione della memoria interna.
Dopo qualche secondo, dovresti essere in grado di visualizzare i risultati dell’analisi, con tutti i principali file inutili già selezionati.
Scegli, dunque, cosa cancellare e cosa tenere, apponendo o rimuovendo il segno di spunta dalle varie voci, quindi fai tap sul pulsante Completa la pulizia, per ripulire Android dai file inutili.
Quelle di cui ti ho parlato sono, a mio avviso, due tra le migliori app dedicate alla pulizia di Android, ma non sono le uniche:
puoi trovare numerose valide alternative all’interno della guida specifica che ho realizzato sul tema.
Come pulire Android da virus
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Negli ultimi anni, i malware in grado di infettare Android sono aumentati a dismisura, complice la loro rapida diffusione tramite link malevoli presenti all’interno di chat, siti o app compromesse.
Se temi di aver contratto un virus sul dispositivo, puoi tentare di scovare le app infette utilizzando il sistema di protezione integrato di Google, tale Play Protect.
Per servirtene, avvia il Play Store, effettua uno swipe dal bordo sinistro del telefono verso il centro dello schermo, quindi fai tap sulla voce Play Protect annessa al menu che compare.
Successivamente, fai tap sulla freccia circolare situata in alto a destra e attendi che la scansione delle app venga portata a termine.
Qualora fossero rilevate app sospette, queste verranno automaticamente rimosse dal sistema.
Qualora Play Protect non fosse integrato nel Play Store, ti consiglio di aggiornare quest’ultimo, seguendo i passaggi che ti ho mostrato nella mia guida su come aggiornare Play Store.
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Se, invece, sei alla ricerca di una soluzione più completa per bloccare ogni tipo di minaccia per Android, ti consiglio di affidarti all’app di pulizia fornita da Kaspersky:
Kaspersky Mobile Antivirus, che è disponibile gratuitamente sul Play Store.
Dopo averla installata, fai tap sul pulsante Avanti e concedi all’app i permessi necessari al suo corretto funzionamento, rispondendo affermativamente ai messaggi che ti vengono proposti.
In seguito, tocca nuovamente il pulsante Avanti, apponi il segno di spunta accanto alle prime due voci che trovi in alto, fai tap sul pulsante Conferma e, infine, sfiora il pulsante Ignora situato in alto a destra.
Terminata la configurazione, tocca il pulsante Scansione per avviare subito l’analisi del sistema, così da trovare eventuali virus nascosti; al termine della scansione, se sono stati trovati virus, l’app ti chiederà di rimuoverli premendo un apposito pulsante.
La versione gratuita di Kaspersky Mobile Antivirus prevede la sola scansione manuale del sistema, da avviare ogni qualvolta si sospetti la presenza di un malware sul dispositivo.
Per ottenere la protezione in tempo reale, invece, è necessario acquistare la versione completa dell’app, con prezzi che partono da 1,99€/mese.
Non sei soddisfatto dalle funzionalità di Kaspersky Mobile Antivirus?
Allora ti consiglio di leggere la mia guida ai migliori antivirus Android, nella quale ti ho fornito delle valide alternative gratuite.
Come pulire Android da pubblicità
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Durante l’utilizzo di Android, hai notato la comparsa di schermate pubblicitarie indesiderate?
Allora qualche spyware potrebbe essersi introdotto all’interno del sistema e aver generato pubblicità non desiderata.
Per eliminare questo problema, puoi affidarti a un’app come Malwarebytes, uno dei più efficaci antimalware disponibili per Android (ma anche per PC), scaricabile gratuitamente dal Play Store.
Dopo l’installazione, avvia l’app, fai tap sul pulsante Inizia subito, quindi premi il bottone Dai il permesso per fornire i permessi necessari per accedere alla memoria del dispositivo (devi rispondere affermativamente a un paio di messaggi d’avviso).
In seguito, sfiora la voce Salta situata in alto a destra, avvia l’aggiornamento delle firme premendo sul pulsante Aggiorna database e, ad aggiornamento avvenuto, fai tap sul pulsante Esegui scansione completa per analizzare la memoria di Android.
Dopo qualche minuto, dovresti essere in grado di visualizzare il risultato della scansione:
in caso di risultati positivi, hai la possibilità di eliminare rapidamente le minacce rilevate premendo i pulsanti che ti vengono proposti.
Come pulire RAM Android
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Se, nonostante tu abbia ancora a disposizione dello spazio in memoria interna, il tuo dispositivo Android continua a rallentare, forse il problema è da ricondursi a uno scarso quantitativo di memoria RAM libera.
In caso di rallentamenti all’atto dell’avvio di nuove app, puoi chiudere “manualmente” quelle non utilizzate per lungo tempo:
puoi accedere alla lista delle app aperte premendo e tenendo premuto il tasto Home del telefono oppure premendo il tasto App recenti, disponibile nell’area di notifica di sistema.
Per chiudere un’app, è sufficiente effettuare uno swipe verso l’alto, partendo dall’anteprima dell’app.
Per chiudere tutte le app aperte, è sufficiente premere il tasto Chiudi tutte (dovresti poter effettuare diversi swipe verso destra per poterlo visualizzare).
In alternativa, puoi anche “forzare” la chiusura di un’app attiva in background:
tieni però presente che, siccome la gestione della RAM è ottimizzata a livello di sistema, quest’operazione potrebbe condurre al comportamento inaspettato di alcune app, costringendoti, in qualche caso, a riavviare il sistema.
Tutto chiaro?
OK, procediamo.
Per prima cosa, accedi alle Impostazioni di Android, fai tap sulla voce App e tocca il nome dell’app che intendi chiudere.
Giunto alla schermata successiva, sfiora il pulsante Chiusura forzata per terminare immediatamente l’app.
Ti consiglio di evitare l’uso di software “libera RAM” o di qualsiasi altro metodo per liberare la memoria con un solo tocco:
poiché le app necessarie al funzionamento del sistema vengono riavviate in automatico, soluzioni del genere risultano spesso poco efficaci (inoltre possono contenere malware e pubblicità invasiva).
Se la memoria RAM del tuo smartphone tende comunque a riempirsi spesso, potresti provare a disinstallare le app che non utilizzi più:
ti ho spiegato come fare nel mio tutorial su come disinstallare app Android.