come aggiungere un contatto su whatsapp



come aggiungere un contatto su whatsapp

“Ti do il mio numero, così poi ci sentiamo su WhatsApp!“.
Ogni volta che senti pronunciare questa frase, vai nel panico totale:
non avendo molta dimestichezza con la tecnologia e con i servizi di messaggistica istantanea, non hai ancora compreso bene come aggiungere un contatto su WhatsApp. Su, non perderti in un bicchiere d’acqua!

Ti garantisco che quella di cui stiamo parlando è un’operazione tutt’altro che complicata da portare a termine, e io oggi sono qui per dimostrartelo:
se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo libero, posso mostrarti quanto sia semplice aggiungere un contatto a WhatsApp agendo sia da uno smartphone Android che da un iPhone.



Allora, sei pronto a iniziare?
Sì?
Perfetto! Prendi il tuo smartphone, leggi attentamente i prossimi paragrafi, segui in modo scrupoloso le “dritte” che ti fornirò nel corso del tutorial e vedrai che non nutrirai più alcun dubbio su quale sia la procedura da seguire per aggiungere un contatto su WhatsApp.
Ti auguro buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Come aggiungere un contatto su WhatsApp da Android
    • Salvare un contatto in rubrica
    • Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp
  • Come aggiungere un contatto su WhatsApp da iPhone 
    • Salvare un contatto in rubrica
    • Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp

Come aggiungere un contatto su WhatsApp da Android

Desideri aggiungere un contatto su WhatsApp usando uno smartphone Android?
Puoi farlo sia salvando nella rubrica di sistema il numero della persona che desideri aggiungere su WhatsApp che utilizzando la funzione “Aggiungi contatto” che compare, ad esempio, quando ricevi un messaggio da un utente che non hai ancora salvato in rubrica.



Salvare un contatto in rubrica

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Dal momento che la lista dei contatti di WhatsApp viene sincronizza con quella della rubrica dello smartphone, per aggiungere un contatto su WhatsApp devi innanzitutto salvarlo nella rubrica e poi aggiornare la lista dei contatti in WhatsApp.



Apri quindi l’applicazione Rubrica installata sul tuo smartphone (in altri casi potrebbe chiamarsi Contatti o in altri modi ancora, a seconda del dispositivo in tuo possesso), fai tap sul simbolo (+)  e, nella schermata che si apre, compila il modulo di contatto riempiendo i campi Nome, Cognome, Telefono, Email, Indirizzo, etc.

Per quanto riguarda l’inserimento del numero di cellulare del contatto che vuoi aggiungere a WhatsApp, presta attenzione a questo aspetto:
se si tratta di un numero locale, salvalo nello stesso formato che utilizzeresti per chiamarlo; se si tratta di un numero internazionale, invece, salvalo nel formato internazionale completo, ovvero + [prefisso internazionale] [numero di telefono completo]. Dopo esserti accertato di aver inserito nel modo corretto il numero di telefono e tutte le altre informazioni del contatto, fai tap sulla voce Salva.



A questo punto, avvia WhatsApp, seleziona la scheda Chat (situata in alto a sinistra), premi sul simbolo della nuvoletta bianca su sfondo verde (collocata in basso a destra), premi sul simbolo (⋮) e poi fai tap sulla voce Aggiorna dal menu che si apre.
Se tutto è andato per il verso giusto, il contatto che hai precedentemente salvato in rubrica sarà presente nella lista dei contatti di WhatsApp (a patto che il numero di quest’ultimo sia associato a un account WhatsApp attivo).

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Se lo desideri, puoi salvare un contatto in rubrica direttamente dall’app ufficiale di WhatsApp seguendo un’altra procedura molto semplice:
avvia WhatsApp, premi sulla scheda Chat, fai tap sull’icona della nuvoletta bianca su sfondo verde, premi sul simbolo (⋮) e poi fai tap sull’icona dell’omino con il simbolo (+) al suo fianco.

A questo punto puoi procedere con il salvataggio del contatto in rubrica:
compila quindi il modulo di contatto con tutte le informazioni richieste e poi fai tap sulla voce Salva.
Se hai deciso di seguire la procedura appena indicata, dovresti visualizzare il contatto appena aggiunto senza aggiornare manualmente l’elenco dei contatti di WhatsApp.
Comodo, vero?



Nota: se hai difficoltà a visualizzare un contatto su WhatsApp (nonostante l’utente ti abbia assicurato di essere in possesso di un account), assicurati di aver concesso all’applicazione di messaggistica il permesso per accedere ai contatti del telefono.
Per fare ciò, recati nel menu Impostazioni > Applicazioni > WhatsApp > Autorizzazioni e, se la levetta situata accanto alla voce Contatti è su OFF, spostala su ON.

Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp

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Un tuo vecchio compagno di scuola è riuscito a risalire al tuo numero di cellulare e ti ha ricontattato su WhatsApp?
Beh, scommetto che ora vorresti aggiungerlo ai tuoi contatti così da poterlo risentire altre volte.
Sappi che puoi fare ciò facendo tap sul pulsante Aggiungi ai contatti e salvando poi il contatto nella rubrica del tuo smartphone:
tutto qui.

Per aggiungere un contatto non ancora salvato in rubrica a WhatsApp, individua il messaggio che questo ti ha inviato all’interno dell’app e pigiaci sopra.
A questo punto, fai tap sul pulsante Aggiungi ai contatti e premi sulla voce Esistente (per aggiungere il numero a un contatto esistente) o sulla voce Nuovo (per creare un nuovo contatto).
Se hai deciso di optare per la seconda soluzione, compila il modulo che ti viene proposto inserendo il nome dell’utente che ti ha contattato e poi premi sulla voce Salva per salvarlo in rubrica.



La medesima procedura può essere effettuata anche quando un utente condivide un contatto con te.
Anche in questo caso basta premere sul pulsante Aggiungi ai contatti per creare un nuovo contatto o aggiornarne uno esistente.

Come aggiungere un contatto su WhatsApp da iPhone

Vuoi aggiungere un contatto su WhatsApp usando un iPhone?
Nessun problema.
Anche in questo caso, devi prima salvare il numero dell’utente nell’app Contatti e poi lasciare che WhatsApp lo “veda” in automatico.
Di seguito trovi spiegato tutto nel dettaglio.



Salvare un contatto in rubrica

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Per aggiungere un contatto su WhatsApp, avvia l’app Contatti installata sul tuo iPhone e premi sul simbolo (+) situato in alto a destra per aggiungere un nuovo contatto.
Se possiedi un iPhone dotato di 3D Touch (la funzione è disponibile sugli iPhone 6s/6s Plus e successivi), puoi compiere la medesima operazione effettuando un tap profondo sull’app Contatti e premendo poi sulla voce (+) Crea nuovo contatto presente nel menu che compare. Nella schermata Nuovo contatto, riempi dunque i campi NomeCognome, fai tap sul pulsante verde (+) aggiungi telefono e digita, nell’apposito campo di testo, il numero di telefono che vuoi salvare nei tuoi contatti.



Ti rammento che, se si tratta di un numero locale, puoi salvare il numero nello stesso formato che utilizzeresti per chiamarlo.
Se, invece, si tratta di un numero internazionale, devi salvarlo nel formato internazionale completo, ovvero + [prefisso internazionale] [numero di telefono completo].
Non appena avrai finito di compilare la scheda del contatto, premi sulla voce Fine (in alto a destra) per salvare quest’ultimo in rubrica.

A differenza di quanto avviene su Android, su iPhone non devi aggiornare la lista dei contatti dopo averne salvato uno nuovo nell’app Contatti perché ciò avviene in modo automatico.
Comunque sia, se vuoi accertarti che l’utente sia stato effettivamente aggiunto (e, soprattutto, che il numero salvato sia effettivamente associato a un account WhatsApp), puoi fare un rapido controllo direttamente da WhstsApp.



Avvia, quindi, l’app ufficiale del servizio di messaggistica, premi sulla voce Chat (l’icona con i due fumetti situata in basso a sinistra), scorri verso il basso la lista dei contatti e, nella barra di ricerca che compare nella parte superiore della schermata, digita il nome del contatto appena salvato in rubrica.
Se il suo numero è associato a un account WhatsApp, ti verrà mostrato il suo nominativo.

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Se lo desideri, puoi aggiungere un utente ai tuoi contatti direttamente da WhatsApp tramite la seguente procedura:
avvia l’app ufficiale del servizio, premi sulla voce Chat (l’icona dei due fumetti situata in basso a destra), fai tap sull’icona della penna con il foglio collocata in alto a destra e premi sulla voce Nuovo contatto.

Procedi, quindi, al salvataggio del contatto:
digita il suo nominativo e il suo numero di cellulare nell’apposito modulo presente nella schermata Nuovo contatto.
Quando avrai inserito le informazioni di contatto dell’utente, premi sulla voce Fine collocata in alto a destra e poi di nuovo sulla voce Fine collocata in alto a sinistra.
Più semplice di così?!



Nota: se non riesci a visualizzare un contatto su WhatsApp (nonostante il numero sia associato a un account), assicurati di aver concesso all’applicazione di messaggistica il permesso per accedere ai contatti dell’iPhone recandoti in Impostazioni > WhatsApp e assicurandoti che l’interruttore situato in corrispondenza della voce Contatti sia spostato su ON.

Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp

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Un amico di cui hai smarrito il numero ti ha inviato un messaggio su WhatsApp e ora vorresti aggiungerlo nuovamente alla lista dei tuoi contatti?
Nulla di più semplice:
dopo aver avviato l’app della popolare piattaforma di messaggistica, individua il messaggio dell’utente e aprilo.

Dopodiché fai tap sul numero di telefono della persona che ti ha contattato e, nella schermata Info contatto, premi sulla voce Crea un nuovo contatto (per salvare il contatto ex novo) oppure sulla voce Aggiungi a contatto (per aggiornare un contatto esistente).



La medesima procedura può essere seguita anche se un utente condivide un contatto con te.
In questo caso, puoi premere sul pulsante Salva contatto e decidere poi se creare un nuovo contatto o aggiungerlo a uno esistente.

come bloccare un numero su whatsapp



come bloccare un numero su whatsapp

Molti amici mi hanno scritto domandandomi se è possibile bloccare un numero su WhatsApp.
La risposta è “nì”, nel senso che possiamo bloccare una persona che abbiamo come contatto nella rubrica dello smartphone e nella rubrica di WhatsApp per evitare che ci disturbi ma non è consentito bloccare in maniera preventiva un numero che non fa parte della nostra rubrica.

Ti piacerebbe saperne di più?
Nessun problema, ti accontento subito.
Qui sotto trovi le indicazioni passo-passo su come bloccare un numero su WhatsApp utilizzando le versioni Android, iPhone e Windows Phone dell’applicazione.
Si tratta di un’operazione estremamente semplice, quindi non temere, ci riuscirai senza problemi anche se sei nuovo al mondo degli smartphone (o semplicemente sei un utente di WhatsApp dell’ultim’ora).



Tieni però presente che, quando blocchi una persona su WhatsApp, questa non scompare dai tuoi contatti ma non può più mettersi in contatto con te.
Questo significa anche che non gli è permesso visualizzare il tuo stato attuale (quindi non può sapere se sei online o sei disconnesso da WhatsApp), non può più inviarti messaggi e non può più chiamarti utilizzando l’apposita funzione del servizio.
Niente male, vero?
Allora non perdere altro tempo e scopri come mettere “fuori gioco” tutti i seccatori che hai avuto la sventura di incontrare su WhatsApp.

Bloccare un numero su WhatsApp per Android

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Se utilizzi uno smartphone Android puoi bloccare una persona su WhatsApp semplicemente recandoti nella sezione Chat dell’applicazione (è quella predefinita che compare aprendo l’applicazione) e facendo tap il nominativo del “seccatore” per aprire la chat dedicata.

A questo punto, premi sul pulsante […] collocato in alto a destra e seleziona prima la voce Altro e poi quella Blocca dal menu che si apre.
Ti verrà chiesto di confermare la tua volontà di bloccare l’utente:
premi OK e il gioco è fatto.
In caso di ripensamenti dell’ultimo minuto, puoi sbloccarlo premendo nuovamente su Altro > Sblocca.



Facile, vero?
Ad ogni modo sappi che esiste anche un altro modo per bloccare gli scocciatori in WhatsApp per Android.
Se vuoi provarlo, torna nella schermata principale dell’applicazione, premi sul pulsante […] collocato in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.

Successivamente fai “tap” sull’icona Account, vai su Privacy e seleziona la voce Contatti bloccati dalla schermata che si apre.
Pigia infine sul pulsante con l’omino (in alto a destra) e seleziona il nominativo della persona da bloccare.



In caso di ripensamenti – non ti preoccupare – puoi ritornare sui tuoi passi e sbloccare un contatto che avevi bloccato in precedenza.
Tutto quello che devi fare è recarti nel menu Impostazioni > Account > Privacy > Contatti bloccati di WhatsApp e premere prima sul nominativo dalla persona da sbloccare e poi sul pulsante Sblocca [Nome Cognome] che compare al centro dello schermo.

Hai un amico un po’ troppo petulante, che ti disturba spesso con messaggi e chiamate, ma vorresti evitare di bloccarlo su WhatsApp?
In questo caso potresti optare per una soluzione più “soft” e silenziare le notifiche che provengono dalle sue conversazioni, così lui potrà continuare a contattarti ma tu non verrai disturbato da suoni o vibrazioni del cellulare.



Per “zittire” una persona su WhatsApp, recati nella scheda Chat dell’applicazione, seleziona il suo nominativo e premi sul suo nome nella barra della conversazione situata in alto.
A questo punto, sposta su ON la levetta Silenzioso, scegli per quanto tempo non ricevere notifiche audio (o le vibrazioni) dal contatto selezionato: 8 ore1 settimana o 1 anno e premi sul pulsante OK.
Se non vuoi ricevere nemmeno le notifiche testuali togli la spunta dalla voce Mostra notifiche.

In caso di ripensamenti, puoi tornare facilmente sui tuoi passi spostando su OFF la levetta relativa all’opzione Silenzioso.
Come hai visto, anche questa procedura per “bloccare” un contatto, silenziandone semplicemente le notifiche, è molto semplice.



Bloccare un numero su WhatsApp per iPhone

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Adesso vediamo come bloccare un numero su WhatsApp per iPhone.
Anche in questo caso – così come su Android – ci sono due possibili strade che si possono percorrere.



La prima consiste nel recarsi nella scheda Info contatto per bloccare la persona desiderata.
Per farlo, apri per prima cosa l’applicazione di WhatsApp e, dalla schermata iniziale dell’applicazione, fai tap sul nome della persona da bloccare per aprire la sua conversazione.

A questo punto, fai tap sul suo nome nella barra del menu che trovi in alto e scorri verso il basso fino a che non individui la voce Blocca contatto.



Facendo tap sulla voce Blocca Contatto si aprirà infatti un piccolo menu a tendina con due voci:
Blocca e Segnala come Spam e Blocca.
La prima opzione ti consentirà, in maniera tradizionale, di bloccare l’utente per non ricevere più suoi messaggi; la voce Segnala come spam e blocca è da utilizzare come ultima risorsa, in caso dovessi incontrare un utente che manda continuamente messaggi indesiderati su WhatsApp.

Se cambi idea, una volta che hai bloccato un contatto su WhatsApp, puoi sbloccarlo in maniera altrettanto semplice.
Quando un utente è bloccato su WhatApp, nella scheda Info Contatto di WhatsApp comparirà la scritta Sblocca, al posto di Blocca.
Facendo tap su di essa potrai sbloccare il contatto precedentemente bloccato.



La seconda procedura, invece, prevede che tu vada prima nella scheda Impostazioni (in basso a destra nella schermata iniziale di WhatsApp trovi l’icona con il simbolo dell’ingranaggio) e poi nel menu Account > Privacy > Bloccati.
Qui c’è un pulsante, Aggiungi, che se premuto permette di selezionare un contatto e bloccarlo.

Nel caso in cui cambiassi idea, nessun problema, puoi sbloccare un contatto tornando nel menu Impostazioni > Account > Privacy > Bloccati dell’applicazione, strisciando il dito da destra verso sinistra sul nominativo da “riattivare” e premendo sul pulsante Sblocca che compare di lato.



Vuoi disattivare le notifiche per un contatto di WhatsApp senza bloccarlo?
Si può fare anche questo.
Recati nella scheda Chat di WhatsApp e premi sulla chat relativa al nominativo della persona da “zittire”.

A questo punto fai tap sul suo nome dalla barra del menu che trovi in alto per recarti nuovamente nella scheda Info contatto. Adesso scorri fino a che non individui l’opzione Silenzioso dalla schermata che si apre e, facendo tap su di essa, scegli se non ricevere le notifiche per 8 ore1 settimana o 1 anno.
Quest’impostazione riguarda solo le notifiche audio.
Per disattivare in maniera più radicale le notifiche di una persona o di un gruppo, leggi la mia guida dedicata all’argomento, intitolata come silenziare un gruppo su WhatsApp.



In caso di ripensamenti, premi nuovamente sulla voce Silenzioso presente nella scheda del contatto che avevi “zittito” in precedenza e seleziona la voce Riattiva Volume dal riquadro che compare.

Bloccare un numero su WhatsApp per Windows Phone

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Possiedi uno smartphone Widows Phone e vorresti sapere come bloccare un numero su WhatsApp?
Nessun problema, posso spiegartelo in men che non si dica.
Vedrai che, se seguirai alla lettera le mie istruzioni, riuscirai in men che non si dica a bloccare questo fastidioso scocciatore.

Per bloccare un numero su WhatsApp, utilizzando un dispositivo Windows Phone, recati come al solito nella schermata principale dell’applicazione.
Una volta nella sezione Chat, fai tap sul nome della persona che desideri bloccare, aprendo in questo modo la schermata relativa alla conversazione di quella determinata persona.
A questo punto, per bloccare il numero su WhatsApp, fai tap sul suo nome nella schermata che trovi in alto.
Come per i dispositivi Android e iOS, questa procedura permette di accedere alla sezione con le informazioni del contatto che, in questo caso, su Windows Phone è chiamata Profilo.



Per bloccare la persona dovrai ora fare tap sul simbolo dei tre puntini […] che trovi nell’angolo in basso a destra.
Dal menu che si apre, fai ora tap sulla voce Blocca.
Dai poi la conferma delle tue intenzioni di voler bloccare l’utente desiderato facendo tap sulla voce Blocca dal menu che si andrà ad aprire in alto, in corrispondenza della voce Sei sicuro di voler bloccare [nomeutente]?.

Hai accidentalmente bloccato una persona su WhatsApp e poi ci hai ripensato?
Niente panico.
Ti basterà fare nuovamente accedere alla sezione Profilo di quel determinato utente e fare di nuovo tap sulla voce Blocca.
Comparirà a questo punto un nuovo menu che, in corrispondenza della voce Sei sicuro di voler sbloccare [nomeutente]?, ti chiederà di premere sulla voce Sblocca, per sbloccare la persona.



Nel caso in cui tu voglia disattivare le notifiche per un contatto di WhatsApp, silenziandolo, senza bloccarlo, puoi farlo in maniera altrettanto semplice, anche su dispositivi Windows Phone.
Ti spiego qui di seguito come fare, passo per passo.

Per prima cosa apri l’applicazione di WhatsApp e recati nella scheda principale, la Chat di WhatsApp.
Pigia sulla chat relativa alla persona che desideri silenziare, evitando così di ricevere le sue notifiche.



Adesso non ti resta che fare tap sul suo nome dalla barra che trovi in alto nella schermata che vedi e potrai recarti nuovamente nella scheda dedicata alle informazioni di contatto.
Adesso scorri verso il basso fino a che non individui l’opzione Silenzioso.
Se fai semplicemente tap su di essa potrai scegliere in maniera autonoma se non ricevere sue notifiche per 8 ore1 settimana o 1 anno.
Quest’impostazione riguarda solo le notifiche audio.
Se però preferiresti disattivare in maniera più radicale le notifiche di una persona o di un gruppo presente su WhatsApp, ti consiglio di leggere la mia guida dedicata all’argomento, intitolata come silenziare un gruppo su WhatsApp. Troverai tutte le informazioni che cerchi su come eseguire la procedura.

In caso di ripensamenti, non preoccuparti, puoi sempre tornare indietro e ripristinare tutto come prima.
Pigia nuovamente sulla voce Silenzioso che trovi nella scheda del contatto che avevi “silenziato” in precedenza e seleziona la voce Disattivato dal riquadro che compare.



come capire se whatsapp e spiato



come capire se whatsapp e spiato

Ogni tanto hai paura che qualcuno possa entrare senza permesso nel tuo WhatsApp e spiare tutte le conversazioni che effettui con i tuoi amici?
Sei un po’ paranoico, lasciatelo dire, ma in fondo fai bene a preoccuparti di argomenti come la sicurezza informatica.
Per quanto sicuro possa essere, WhatsApp è frutto del lavoro dell’uomo e, come tale, non è perfetto.
Questo significa che può presentare dei punti deboli o delle vere e proprie falle di sicurezza che potrebbero permettere ad eventuali malintenzionati di intercettare le comunicazioni di altre persone.

Se tu hai voglia di approfondire l’argomento e vuoi fugare ogni ragionevole dubbio circa la privacy delle tue comunicazioni, prenditi cinque minuti di tempo libero e lascia che ti dia una mano.
Ti darò delle “dritte” su come capire se WhatsApp è spiato e ti suggerirò alcune pratiche di buon senso che puoi attuare per rendere le tue chat meno appetibili agli occhi dei malintenzionati.
Ti assicuro che non è nulla di particolarmente difficile, anzi, di prettamente tecnico c’è ben poco da capire.



Direi, dunque, di non perderci ulteriormente in chiacchiere e di vedere subito quali sono i passaggi da compiere per scoprire se le comunicazioni effettuate su WhatsApp sono al sicuro o c’è il rischio che qualcuno le stia spiando.
Buona lettura e buona fortuna… mi auguro vivamente che tu non faccia scoperte preoccupanti per la tua privacy!

Indice

  • Controllare gli accessi di WhatsApp Web/Desktop
  • Verificare la presenza di applicazioni-spia
    • Android
    • iOS
  • Evitare le reti Wi-Fi pubbliche
  • Altri suggerimenti utili

Controllare gli accessi di WhatsApp Web/Desktop

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Come ti ho spiegato anche nel mio tutorial su come usare WhatsApp su PC, servizi come WhatsApp Web e applicazioni come il client ufficiale di WhatsApp per Windows e macOS permettono di usare WhatsApp sul computer “ripetendo” la app che è installata sullo smartphone.
Questo significa che è possibile accedere alle proprie chat solo se il telefono è connesso a Internet e se il client ufficiale di WhatsApp o WhatsApp Web sono stati associati allo smartphone mediante la scansione di un QR code.
Si tratta di una soluzione estremamente comoda, funziona bene, ma presenta un piccolo-grande rischio per la privacy:
funziona anche se smartphone e computer non sono connessi alla stessa rete Wi-Fi.

Questo significa che, potenzialmente, un malintenzionato potrebbe ottenere l’accesso alle tue comunicazioni semplicemente convincendoti a prestargli il tuo smartphone per qualche secondo, eseguendo l’accesso a WhatsApp Web o al client ufficiale di WhatsApp usando un suo computer (o un suo tablet) e mantenendo attiva la spunta sull’opzione Resta connesso.
Spuntando tale opzione, lo smartphone ricorda l’associazione effettuata con il computer e consente gli accessi successivi a WhatsApp Web e/o al client di WhatsApp per PC senza richiedere una nuova scansione del QR code e senza richiedere che il computer sia fisicamente vicino ad esso.



Per fortuna esiste un modo molto semplice per verificare gli accessi non autorizzati a WhatsApp Web o al client ufficiale di WhatsApp per PC ed, eventualmente, interromperli.
Accedendo alle impostazioni di WhatsApp sul tuo smartphone, infatti, puoi visualizzare la lista completa degli accessi fatti da WhatsApp Web e WhatsApp per PC e decidere di interromperli istantaneamente.
Interrompendoli, tutti i computer collegati allo smartphone perderanno l’autorizzazione ad accedere a WhatsApp Web e a WhatsApp per Windows/macOS e verrà richiesta loro una nuova scansione del QR code (operazione che il malintenzionato di turno non potrà compiere perché non più in possesso del tuo smartphone).

Entrando più nel dettaglio, per verificare la lista degli accessi a WhatsApp Web e WhatsApp per PC sul tuo smartphone, devi avviare WhatsApp, premere sul pulsante (…) che si trova in alto a destra (se utilizzi Android) o sulla scheda Impostazioni (se utilizzi iPhone) e andare su WhatsApp Web/Desktop.



A questo punto, dai un’occhiata a tutte le sessioni di WhatsApp Web e WhatsApp Desktop attive e, se ne rilevi qualcuna sospetta, interrompila.
Per interrompere una sessione di WhatsApp Web/Desktop su Android, premi su di essa e rispondi Disconnetti all’avviso che compare sullo schermo.
Per farlo su iPhone, effettua uno swipe da destra verso sinistra sulla sessione da interrompere e premi sul pulsante Disconnetti che compare lateralmente.

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Vuoi interrompere tutte le sessioni di WhatsApp Web e WhatsApp Desktop contemporaneamente?
Nessun problema.
Pigia sulla voce Disconnetti da tutti i computer, dai conferma (rispondendo Disconnetti all’avviso che compare sullo schermo) e il gioco è fatto.

Verificare la presenza di applicazioni-spia

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Se nelle sessioni di WhatsApp Web non hai trovato nulla di strano ma sospetti comunque che qualcuno possa star spiando le tue comunicazioni, prova a verificare la presenza di applicazioni-spia sul tuo smartphone.
Le applicazioni-spia, come suggerisce il loro nome, sono applicazioni che agiscono di nascosto sullo smartphone e permettono di registrare tutte le operazioni che vengono compiute su quest’ultimo:
i testi digitati, le app avviate, i numeri di telefono chiamati e così via.
Alcune di esse sono davvero molto difficili da individuare in quanto agiscono, per l’appunto, di nascosto, ma ci sono alcuni indizi che possono tradire la loro presenza.
Adesso ti spiego quali sono e come individuarli su Android e iOS.

Android

Se utilizzi un terminale Android, il primo passo che ti consiglio di compiere è quello di entrare nel menu delle impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen o nel drawer con i collegamenti a tutte le app installate sullo smartphone) e verificare la presenza di applicazioni con permessi di amministrazione, cioè con permessi che consentono loro di controllare tutte le attività compiute sul dispositivo.
Seleziona quindi le voci Sicurezza e Amministratori dispositivo e controlla se tra le app elencate nella schermata che si apre ci sono applicazioni che non conosci e che potrebbero nascondere intenzioni spionistiche.
Se ci sono nomi di app che non conosci e vuoi sincerarti della loro natura, fai una semplice ricerca su Google.

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Se tra le applicazioni con permessi di amministrazione ne trovi qualcuna che ha finalità spionistiche, disattivala subito rimuovendo il segno di spunta dalla sua icona e disinstallala.
Per disinstallarla, recati nel menu Impostazioni > App di Android, selezionala dalla lista delle app installate sul tuo device e premi sul bottone Disinstalla.

Dalla medesima schermata puoi controllare anche se ci sono applicazioni “sospette” che non hanno permessi da amministratore ma che comunque risultano installate sul tuo smartphone:
se ne trovi qualcuna, procedi alla loro rimozione seguendo le indicazioni che ti ho appena dato (o andandoti a leggere il mio tutorial su come disinstallare app Android).



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Se hai sottoposto il tuo smartphone alla procedura di root, ti consiglio di aprire anche l’applicazione SuperSU/SuperUser e di controllare la lista che hanno permessi di root.
Tra di esse potrebbe nascondersi anche qualche app con finalità spionistiche che qualcuno ha installato sul tuo device mentre era incustodito .



Anche in questo caso, se noti qualche nome “sospetto”, agisci tempestivamente revocando i permessi di root alla app che ritieni potenzialmente pericolosa e disinstallandola dal dispositivo.
Per monitorare le attività recenti delle app che necessitano dei permessi di root, seleziona la scheda con il log di SuperSU/SuperUser.

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Altri indizi che potrebbero rivelare la presenza di un’app-spia sul telefono sono l’eccessivo consumo di batteria e un surriscaldamento anomalo da parte di quest’ultimo.

Sia chiaro, si tratta di due “sintomi” molto generici:
potrebbero essere causati anche da app che non hanno nulla a che vedere con le attività di monitoraggio del telefono, ma comunque è meglio indagare quando si manifestano.
A tal scopo, ti consiglio di utilizzare la app Wakelock Detector che monitora costantemente lo stato dello smartphone e permette di sapere quali applicazioni tengono “sveglio” il processore facendo surriscaldare il dispositivo e portando a un consumo anomalo di batteria.
Per scoprire più in dettaglio come funziona, leggi il mio tutorial su come risparmiare batteria Android.



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Se nonostante tutti questi accorgimenti continui a temere di essere spiato, mi spiace, ma non ti resta altro che salvare tutti i dati ed effettuare un bel “formattone”.
In questo modo eliminerai tutte le app e tutti i dati dal telefono, ripristinerai Android allo stato di fabbrica e, se presenti, cancellerai anche le app-spia presenti sul dispositivo.
Se ne hai bisogno, nel mio tutorial su come resettare Android trovi tutte le indicazioni che servono su come formattare un terminale Android.



iOS

iOS, il sistema operativo di iPhone, rende abbastanza difficoltosa l’installazione di app-spia (a meno che il telefono non sia stato sottoposto alla procedura di jailbreak, in quel caso il sistema è più “aperto” e consente un’installazione molto più semplice delle app-spia) ma questo non significa che né è immune.

Per verificare la presenza di app sospette sul tuo “iPhone”, apri il menu delle impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen) e vai su Generali > Spazio libero iPhone.
Dopo qualche secondo di attesa comparirà una lista di tutte le app installate sul device:
se ne noti qualcuna “sospetta”, selezionala e premi sul pulsante Elimina app per rimuoverla.



Se utilizzi una versione di iOS precedente alla 11, puoi accedere al medesimo menu andando in Impostazioni > Generali > Spazio sul dispositivo e su iCloud e premendo sulla voce Gestisci spazio relativa al campo Spazio dispositivo .

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Un altro modo per scovare potenziali app-spia presenti su iPhone è controllare la lista dei profili personalizzati installati nel sistema.
I profili personalizzati servono ad applicazioni avanzate, come ad esempio quelle che prevedono l’utilizzo di VPN, per avere una maggiore libertà di azione all’interno di iOS.
Recati quindi nel menu Impostazioni > Generali > Gestione profili e dispositivo e controlla se ci sono profili “sospetti” impostati sull’iPhone.
Se non riesci a trovare il menu relativo ai profili personalizzati, significa che nessuna app installata sul telefono attualmente li utilizza.

Per concludere, soprattutto se hai un iPhone sottoposto al jailbreak, ti consiglio di aprire il browser (Safari) e di provare a collegarti ai seguenti indirizzi:
localhost:8888 e localhost:4444.
Si tratta di due indirizzi usati da alcune app per il monitoraggio da remoto dei telefonini, tramite i quali le app in questione svelano la loro presenza e permettono di regolare le loro impostazioni.



Altra “tecnica segreta” che permette di svelare la presenza di alcune app-spia consiste nell’aprire il dialer e comporre il numero *12345.
Se dopo aver digitato uno di questi codici ti trovi al cospetto di una schermata di login o a un vero e proprio pannello di controllo, significa che sul tuo iPhone è installata una app-spia.
Per rimuoverla, apri Cydia, cerca i pacchetti relativi a quest’ultima e rimuovili.
Se ti serve una mano, puoi leggere il mio tutorial su come usare Cydia in cui ti ho illustrato alcuni concetti base relativi al funzionamento di questo store alternativo per iPhone (e iPad) jailbroken.

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Se dopo aver fatto tutte queste prove il tuo iPhone risulta “pulito” ma tu sospetti ugualmente che qualcuno stia spiando le tue attività, mi spiace ma non ti resta altro che effettuare un bel backup dei dati e poi un bel reset del dispositivo.
Trovi spiegato come resettare iPhone nel mio tutorial dedicato all’argomento.

Evitare le reti Wi-Fi pubbliche

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Come ho avuto modo di spiegarti in numerose circostanze, ormai WhatsApp utilizza un sistema di crittografia end-to-end che rende messaggi, foto e video visibili solo da parte dei legittimi mittenti e destinatari.
Per spiegarla in parole semplici, ogni messaggio ha un proprio lucchetto e una propria chiave unici che possono essere usati solo da chi invia e riceve i messaggi:
tutti gli altri, compresi i server di WhatsApp, vedono i messaggi in forma cifrata, quindi incomprensibile.
Insomma:
anche provando a “sniffare” una rete wireless in cui viene utilizzato WhatsApp, eventuali malintenzionati non otterrebbero altro che informazioni illeggibili.



Fatto salvo quanto appena detto, però, non bisogna correre rischi inutili.
D’altronde la scoperta di nuove falle di sicurezza è all’ordine del giorno e anche il sistema di WhatsApp, un giorno o l’altro, potrebbe risultare compromesso.
Il mio consiglio è dunque quello di fare attenzione alle reti Wi-Fi alle quali ti connetti e di evitare le reti Wi-Fi pubbliche che, come ben noto, sono il terreno di caccia preferito degli “spioni”.
Quando non to trovi a casa o in ufficio, lascia perdere gli access point aperti e prediligi la rete 3G/4G del tuo operatore:
consumerai un po’ di traffico dati, ma ne guadagnerai in sicurezza.

Se vuoi, maggiori info sul sistema di crittografia usato da WhatsApp, consulta il sito ufficiale dell’applicazione.



Altri suggerimenti utili

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A questo punto, dovresti essere riuscito a capire se il tuo WhatsApp è spiato.
Detto questo, non dimenticare mai di mettere in pratica tutti quei piccoli accorgimenti di buon senso che permettono di dormire sonni relativamente tranquilli e di ridurre l’eventualità di essere spiati.
Quali sono questi accorgimenti di cui parlo?
Eccoli elencati rapidamente.



  • Non lasciare il telefono incustodito – lo so, è banale, ma è proprio in queste banalità che spesso ci si perde.
    D’altronde bastano due minuti per installare un’app-spia o per effettuare accessi non autorizzati a WhatsApp Web/Desktop con un telefono.
  • Imposta un PIN sicuro – altro accorgimento apparentemente banale, ma fondamentale.
    Se imposti un PIN sicuro sul tuo smartphone (PIN, non sequenza, che è molto più facile da indovinare con uno sguardo a distanza), non potrai consentire ad eventuali malintenzionati di sbloccare il device per installare app-spia o accedere a WhatsApp Web/Desktop.
    Per impostare un PIN sicuro su Android, recati nel menu  Impostazioni > Sicurezza > Blocco Schermo > PIN; per farlo su iOS vai in  Impostazioni > Touch ID e codice > Cambia codice (o Aggiungi codice).
  • Controlla spesso gli accessi a WhatsApp Web/Desktop – proprio come spiegato in precedenza.
  • Non spaventarti se qualcuno dice di conoscere i tuoi orari di accesso a WhatsApp – ci sono app che permettono di scoprire le date e gli orari di accesso a WhatsApp da parte di un utente semplicemente digitandone il numero di cellulare.
    Sfruttano dati pubblici disponibili sui server di WhatsApp, quindi non possono essere definite propriamente app spia e non permettono in alcun modo di catturare le comunicazioni.
    Sono un po’ “inquietanti”, sì, ma non pericolose se vogliamo semplificare al massimo il discorso (poi non sempre funzionano a dovere)!
  • Non usare WhatsApp per comunicazioni ultra-riservate – WhatsApp è un’applicazione closed source, il suo codice sorgente non può essere esaminato a fondo e quindi non si può sapere se c’è qualche falla di sicurezza in grado di esporre le comunicazioni degli utenti a rischi di privacy.
    Alla luce di quanto appena detto, meglio rivolgersi a soluzioni altrettanto sicure ma open source, come Signal per Android e iOS che utilizza lo stesso sistema di crittografia end-to-end di WhatsApp ma è open source e quindi c’è un maggior controllo su di essa da parte della comunità.
    La utilizza perfino Edward Snowden, il principale artefice del datagate che ha portato alla pubblicazione molti documenti riservati del governo statunitense!

come disinstallare whatsapp



come disinstallare whatsapp

Non sei un grande amante della tecnologia ma, alla fine, spinto da tutti i tuoi amici e parenti, hai iniziato a utilizzare la famosa applicazione di messaggistica WhatsApp.
Come facilmente prevedibile, dopo poco tempo hai confermato che l’utilizzo di soluzioni di questo genere non fa per te.
Adesso, infatti, vorresti sapere come disinstallare WhatsApp perché preferisci le chiamate e gli SMS tradizionali ai servizi di messaggistica online, benché questi consentano di comunicare a costo zero.

Se le cose stanno così e sei sicuro che non vuoi ripensarci, sono pronto a darti una mano e spiegarti come cancellare l’applicazione di WhatsApp da tutti i tuoi device.
Nel corso di questo tutorial, ti fornirò tutte le indicazioni di cui hai bisogno per rimuovere l’applicazione dal tuo smartphone, dal tuo tablet e/o dal tuo computer.
Così facendo, potrai liberarti del servizio in maniera più o meno definitiva, a seconda delle tue esigenze e di alcune opzioni che vedremo tra poco.



Se hai già il tuo smartphone o tablet in mano e sei quindi pronto per iniziare, mettiti seduto bello comodo e segui con attenzione le indicazioni che sto per fornirti; otterrai il risultato desiderato in un batter d’occhio.
Arrivati a questo punto, non mi resta altro che augurarti una buona lettura.

Indice

  • Operazioni preliminari
    • Backup delle conversazioni
    • Cancellare l’account WhatsApp
  • Disinstallare WhatsApp
    • Android
    • iOS
    • Windows
    • macOS

Operazioni preliminari

Le procedure utili a disinstallare WhatsApp che ti indicherò nel corso dei prossimi capitoli sono molto semplici da attuare.
Prima, però, devi compiere un paio di operazioni preliminari molto importanti, tra cui il backup delle conversazioni, di cui ti parlerò nel dettaglio nelle prossime righe.



Backup delle conversazioni

Se hai intenzione di utilizzare nuovamente WhatsApp in futuro, ti consiglio di eseguire un backup delle tue conversazioni.
In questo modo, avrai la possibilità di conservare le tue chat e ripristinarle all’occorrenza.

Per procedere con il backup delle tue conversazioni, avvia come prima cosa l’applicazione di WhatsApp sul tuo dispositivo, sfiorando l’apposita icona presente in home screen o nel drawer (la schermata con la lista di tutte le app installate sui device Android).



Adesso, se utilizzi uno smartphone o un tablet Android, premi sul pulsante con il simbolo ⋮ che si trova in alto a destra e premi sulla voce Impostazioni nel menu che compare.
Dopodiché, fai tap sulla voce Chat, premi sulla dicitura Backup delle chat e verifica che, in corrispondenza della voce Backup su Google Drive, vi sia selezionata la voce Quotidiano, Settimanale o Mensile, in modo da avere una regola per l’avvio automatico del backup.

Se, invece, vuoi eseguire un backup manuale, apponi il segno di spunta sulla voce Solo quando tocco “Esegui Backup” e premi poi sul comando Esegui backup.
Inoltre, prima di eseguire un backup, puoi anche apporre il segno di spunta sulla voce Includi video, per includere nello stesso anche gli elementi multimediali.



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Le conversazioni di WhatsApp su Android vengono archiviate all’interno di Google Drive (servizio di cloud storage con spazio di archiviazione gratuito con 15GB di spazio, espandibile a pagamento a partire da 1,99/mese), nell’account Google connesso allo smartphone.



Se, successivamente, intendi ripristinarle, come ti ho spiegato nella mia guida su come reinstallare WhatsApp, ti basta reinstallare l’app su un telefono associato al medesimo numero di telefono e il medesimo account Google e, una volta avviata, premere poi sul pulsante Ripristina visualizzato a schermo. In alternativa, puoi esportare una singola conversazione premendo sul simbolo (…) in corrispondenza della stessa, facendo tap sulla voce Altro e poi su Esporta Chat.

Se utilizzi un iPhone, per effettuare un backup delle tue conversazioni, premi sulla voce Impostazioni di WhatsApp (il simbolo di un ingranaggio in basso a destra), dopodiché fai tap sulle diciture Chat > Backup delle chat e regola le opzioni di backup automatico (Quotidiano, Mensile, Settimanale).
In alternativa, esegui un backup manuale, premendo sul pulsante Esegui backup adesso.



Tutte le conversazioni verranno salvate online sul tuo account iCloud (servizio di cloud storage di Apple con spazio di archiviazione gratuito con 5GB di spazio, espandibile a pagamento da 0,99€/mese).

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Eventualmente in seguito, per ripristinare le chat di WhatsApp, reinstalla l’app su un iPhone collegato allo stesso ID Apple e allo stesso numero dell’iPhone attuale e, ad applicazione avviata, premi sul pulsante Ripristina.

Per esportare una singola conversazione, invece, recati nella scheda Chat di WhatsApp(il simbolo di un fumetto nella barra in basso), premi sulla conversazione desiderata, sul nome dell’utente in alto, poi prima sulla voce Esporta chat e infine su Allega Media o Senza file media, a seconda delle tue preferenze relative ai file multimediali.



Se qualcosa non ti è chiaro o se vuoi saperne di più sul backup e il ripristino delle chat, leggi il mio tutorial in cui ti ho spiegato nel dettaglio come fare il backup di WhatsApp e quello dedicato al ripristino delle conversazioni.

Cancellare l’account WhatsApp

Se non intendi utilizzare nuovamente WhatsApp – o almeno non intendi farlo a breve -, puoi eventualmente anche cancellare il tuo account, in modo che gli amici non possano inviarti dei messaggi a vuoto.
Per farlo, segui le istruzioni che sto per fornirti.



Se utilizzi uno smartphone Android, premi sul pulsante con il simbolo (…) e seleziona la voce Impostazioni nel menu che compare. Dopodiché premi sulle voci Account > Elimina account, digita il tuo numero di cellulare nel campo di testo collocato in fondo allo schermo e, infine, premi sul bottone Elimina account, per terminare l’operazione.

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Se sei in possesso di un iPhone, invece, fai tap sulla voce Impostazioni di WhatsApp (è l’icona con il simbolo di un ingranaggio in basso a destra) e premi sulle voci Account > Elimina account.

Digita adesso il tuo numero di cellulare nel campo di testo collocato in fondo allo schermo e premi sul pulsante Elimina account, per completare la procedura.



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Disinstallare WhatsApp

Eseguiti tutti i passaggi preliminari indicati nel precedente capitolo, sei ufficialmente pronto a dinstallare l’app di WhatsApp.
Come già accennato in precedenza, si tratta di un’operazione di una semplicità disarmante, in quanto basta seguire la procedura standard per la disinstallazione delle app prevista dal sistema operativo del tuo smartphone.

Android

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Se hai uno smartphone o un tablet Android, puoi rimuovere l’applicazione di WhatsApp recandoti nella home screen dello stesso.
Tieni quindi premuto il dito sull’icona di WhatsApp e trascina quest’ultima sulla voce Disinstalla che compare in alto (in alcuni smartphone potrebbe essere raffigurata con il simbolo di un cestino).
Quando ti viene chiesto di confermare l’operazione, premi su OK.

In alternativa, recati nel pannello delle Impostazioni di Android (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella home screen), premi sulla voce App, poi individua e fai tap sull’icona di WhatsApp che trovi nell’elenco di tutte le applicazioni mostrate.
Infine, premi in sequenza, sui pulsanti Disinstalla e OK.



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Preferisci agire tramite il Play Store?
Nessun problema:
apri il negozio virtuale Google sfiorando la sua icona nella home screen del tuo smartphone (è il simbolo di un triangolo colorato), fai tap sul pulsante () e poi sulla dicitura Le mie app e i miei giochi.



Adesso, individua l’icona di WhatsApp nella scheda Installate, fai tap su di essa e premi sul bottone Disinstalla.
Conferma, infine, la procedura, premendo sul pulsante OK.

iOS

Su iPhone, la procedura da effettuare per disinstallare l’app di WhatsApp è altrettanto semplice.
Come prima cosa individua l’icona della app nella home screen del tuo smartphone, tieni premuto il dito su di essa e aspetta che si metta a “ballare”.
Dopodiché, premi sul simbolo “X” che vedi in alto a sinistra e conferma la cancellazione dell’app, premendo sul pulsante Elimina.



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In alternativa, per disinstallare l’applicazione di WhatsApp su iOS puoi agire tramite il menu Impostazioni.
Premi sull’icona con il simbolo di un ingranaggio che trovi nella home screen, fai tap sulla voce di menu Generali e su quella denominata Spazio libero iPhone che vedi nella successiva schermata.
Adesso, attendi che ti venga mostrato l’elenco di tutte le app installate, individua l’icona di WhatsApp e fai tap su di essa.



A questo punto, premi sul pulsante Disinstalla app o su quello denominato Elimina app.
Nel primo caso conferma l’operazione premendo su Disinstalla app:
tale procedura permette di fare spazio nella memoria del dispositivo ma mantiene i documenti e i dati dell’app.
Questa è la scelta da prendere se intendi successivamente reinstallare l’applicazione di WhatsApp.

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Se scegli, invece, di premere sulla voce Elimina app, effettuerai la cancellazione anche dei relativi documenti e dei dati.
In questo caso, conferma l’operazione premendo sul pulsante Elimina app.

Windows

Se possiedi un computer Windows e hai installato il client desktop di WhatsApp tramite il suo sito Web ufficiale oppure hai installato l’app di messaggistica usufruendo del Microsoft Store, puoi facilmente disinstallarla in entrambi i casi.



Per disinstallare il client desktop di WhatsApp, cerca la sua icona nella barra di Cortana e poi, una volta individuata, fai clic destro su di essa.
Dopodiché nel menu visualizzato, premi sulla voce Disinstalla.

In questo modo si aprirà il pannello Programmi e funzionalità di Windows; individua in quest’ultimo l’icona di WhatsApp, fai clic destro su di essa e premi su Disinstalla.



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Se hai installato l’app di WhatsApp tramite il Microsoft Store e l’hai individuata nella barra di ricerca di Cortana, fai clic destro su di essa e premi per due volte consecutive su Disinstalla, per cancellarla con una procedura veloce.



In alternativa, per disinstallare sia il client desktop di WhatsApp che l’applicazione, puoi agire tramite il pannello delle Impostazioni di Windows.
Per aprirlo digita il termine Impostazioni nella barra di ricerca di Cortana e fai clic sul corrispondente risultato della ricerca (l’icona con il simbolo di un ingranaggio).

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Nel menu visualizzato, clicca sulla dicitura App e, in corrispondenza della scheda App e funzionalità, individua l’icona di WhatsApp.
Adesso, premi sul pulsante Disinstalla che vedi a schermo e conferma l’operazione, premendo nuovamente sul bottone Disinstalla.

macOS

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Per finire, se hai installato l’app di WhatsApp su Mac e ora desideri disinstallarla, recati nel Finder (l’icona con il simbolo di una faccina nella barra Dock), in modo da fare clic destro sull’icona di WhatsApp situata nella cartella Applicazioni.

Adesso, nel menu a tendina visualizzato, premi sulla voce Sposta nel cestino, per disinstallare la famosa app di messaggistica.
Digita quindi la password del Mac e conferma l’operazione, premendo su OK.
Dopodiché svuota il cestino facendo clic destro su di esso e selezionando l’apposita voce dal menu che si apre.



Se hai installato WhatsApp tramite il Mac App Store, la procedura è ancora più semplice.
Accedi al Launchpad (icona del razzo situata nella barra Dock), tieni premuto il tasto sinistro del mouse sull’icona di WhatsApp, dopodiché clicca prima sulla (X) che vedi sopra quest’ultima e poi sul pulsante Elimina.
Facile, vero?

come funziona lo stato di whatsapp



come funziona lo stato di whatsapp

Trascorri sempre interi pomeriggi a messaggiare con gli amici nella popolare applicazione di messaggistica WhatsApp ma, da un po’ di tempo a questa parte, ti sei accorto che tutti hanno incominciato a usufruire di una nuova funzionalità che permette di condividere foto e video riguardanti la loro giornata.
Dal momento in cui conosci il mondo dei social network, questo strumento ti sembra a grandi linee simile alle Storie di Instagram e di Facebook; alcune cose ti sembrano però poco chiare: vorresti quindi capire più nel dettaglio come utilizzarlo.

Beh, se le cose stanno effettivamente così, se ti ritrovi in questa mia descrizione e se hai fatto clic su questa guida perché vorresti sapere come funziona lo stato di WhatsApp, sarai felice di sapere che posso chiarire ogni tuo dubbio e perplessità riguardante questo particolare strumento.
Nel corso di questo tutorial ti spiegherò passo per passo tutto ciò che riguarda questo strumento di condivisione di foto e video presente nell’applicazione di messaggistica.



Tutto quello di cui hai bisogno è soltanto qualche minuto di tempo libero:
dovrai inoltre tenere sotto mano il tuo smartphone Android o iOS e seguire le istruzioni dettagliate che ti fornirò.
Vedrai che se presterai attenzione riuscirai a capire come funziona lo Stato di WhatsApp in pochissimo tempo e, una volta appreso come utilizzarlo, sarai eventualmente anche in grado di aiutare i tuoi amici bisognosi di maggiori spiegazioni.
Sono sicuro che WhatsApp non avrà più segreti per te, scommettiamo?
Detto questo, possiamo iniziare.
Sei pronto?
Ti auguro una buona lettura.

Che cos’è lo Stato di WhatsApp

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Sì, è vero, lo stato di WhatsApp assomiglia molto alle Storie di Instagram e a quelle di Facebook.
Questa funzionalità, vista per la prima volta nell’applicazione Snapchat, è stata in seguito introdotta su Instagram, su Facebook e infine su WhatsApp.
Il motivo?
Tutte e tre le applicazioni fanno a capo alla stessa azienda, Facebook Inc., ovvero la società di Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato del social network Facebook.

Anche se il nome di questo strumento è diverso, il concetto base di questa funzionalità è davvero molto simile.
Facendo specifico riferimento a WhatsApp, gli Stati presenti nell’applicazione non sono altro che la possibilità di realizzare brevi sequenze di foto e video da condividere con i propri contatti.



Gli Stati realizzati all’interno dell’applicazione di messaggistica saranno visibili soltanto per una durata massima di 24 ore, dopodiché scompariranno e non saranno più visualizzabili.

Lo stato di WhatsApp, come detto, è una raccolta di elementi multimediali.
Allo stato possono infatti essere aggiunti elementi foto, video, GIF o immagini; l’unica limitazione, se così vogliamo chiamarla, è che i video devono avere una durata massima di 30 secondi per essere inclusi nello Stato.



Ogni elemento multimediale che si desidera includere nello Stato può essere personalizzato:
è possibile realizzare didascalie, scritte, si può disegnare a mano sulle immagini e sui video e si possono applicare sticker e/o emoji.
Automaticamente, una volta condiviso, il proprio Stato di WhatsApp sarà visibile a tutti i contatti presenti all’interno dell’applicazione.
Qualora però si volesse limitare la visibilità ad una cerchia specifica di utenti, è possibile agire tramite le impostazioni, limitando la condivisione dello Stato a piacimento.

Gli Stati di WhatsApp sono disponibili su tutti i dispositivi mobili Android e iOS dotati dell’ultima versione dell’applicazione di messaggistica.



Come avere gli Stati di WhatsApp (Android)

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Come ti ho appena spiegato, per poter creare uno Stato di WhatsApp è necessario verificare di aver aggiornato all’ultima versione la nota applicazione di messaggistica.
Ti spiego qui di seguito come effettuare questa procedura su dispositivi Android.



Per prima cosa avvia il PlayStore di Google; tramite lo store virtuale del tuo dispositivo Android dovrai verificare l’eventuale presenza di un aggiornamento per l’app di WhatsApp.

Fai poi tap sul motore di ricerca che vedi in alto e digita WhatsApp Messenger, facendo poi tap sul tasto Cerca tramite la tastiera del tuo dispositivo mobile.
Non appena visualizzerai i risultati della ricerca, individua e fai tap sulla schermata dell’app di WhatsApp.
Se l’applicazione necessita di essere aggiornata potrai farlo premendo sul pulsante Aggiorna.
Al posto del pulsante Aggiorna vi è il pulsante Apri?
Allora significa che l’applicazione è già aggiornata e non dovrai fare altro.



Come avere gli Stati di WhatsApp (iOS)

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Anche su smartphone iOS ti consiglio di fare un breve controllo per vedere se l’app di WhatsApp è aggiornata all’ultima versione.
In questo modo non avrai sicuramente problemi nell’utilizzo degli Stati di WhatsApp.



Recati quindi nell’App Store di iOS e, dal menu situato in basso, fai tap sul pulsante Aggiornamenti (simbolo di una freccia verso il basso).
Ti troverai così nella sezione dedicata agli aggiornamenti delle app.
Qualora l’applicazione di WhatsApp comparisse in questa schermata e vi fosse presente il pulsante Aggiorna, significa che vi è un aggiornamento in attesa di essere scaricato.
Fai quindi tap sul pulsante Aggiorna e attendi il download dell’aggiornamento stesso.
Al termine, comparirà il pulsante Apri.

Se invece, facendo clic sulla sezione Aggiornamenti di App Store, l’applicazione di WhatsApp presenta già la dicitura Apri, significa che già sei in possesso dell’ultima versione per l’applicazione di messaggistica; puoi quindi passare direttamente al paragrafo successivo in cui ti spiego come funziona lo Stato di WhatsApp.



Come funziona lo Stato di WhatsApp (Android/iOS)

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Gli stati di WhatsApp sono presenti sia su Android che su iOS e la loro funzionalità è identica su entrambi i dispositivi.
Per realizzare uno Stato su WhatsApp, la prima cosa che devi fare è recarti nella sezione Stato presente nell’applicazione di messaggistica istantanea.



Nella schermata che si apre, fai poi tap sul pulsante (+) che puoi trovare in corrispondenza della dicitura Il mio Stato.
Il pulsante è presente su entrambi i sistemi operativi per smartphone, cambia però l’interfaccia dell’applicazione e la posizione di due pulsanti aggiuntivi che presentano il simbolo della fotocamera e il simbolo della matita.

Il primo presenta la stessa funzionalità del pulsante (+):
facendo tap su di esso verrà avviata la fotocamera del tuo dispositivo e potrai per esempio realizzare uno stato partendo da una foto scattata sul momento.
Puoi anche scegliere una foto scattata in precedenza, scegliendola dalle miniature che ti verranno presentate a schermo e che rimandano alle ultime foto presenti nella galleria multimediale del tuo smartphhone.



Facendo invece sul pulsante con il simbolo della matita, potrai realizzare uno stato caratterizzato da una scritta e uno sfondo colorato.

Di conseguenza, se desideri realizzare uno stato di WhatsApp che presenti un elemento multimediale come una foto o un video, premi quindi sul pulsante (+).
Una volta che si sarà avviata la fotocamera del tuo dispositivo, scatta la foto facendo tap sul pulsante tondo.
Tieni invece premuto il pulsante tondo per realizzare un video sul momento, ma ricorda che la durata massima dev’essere di 30 secondi.



Puoi anche scegliere dalla galleria multimediale una foto, una GIF o un video realizzati in precedenza, facendo tap sull’elemento da condividere tra quelli che ti verranno proposti come miniature per un rapido accesso.

Se stai pubblicando un Stato dal tuo iPhone ti segnalo anche la possibilità di accedere a un motore di ricerca interno di immagini animate:
puoi infatti trovare il pulsante GIF facendo tap sul simbolo della galleria multimediale (in basso a sinistra) che apparirà quando farai tap sul pulsante (+) per realizzare uno Stato.



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Una volta selezionato l’elemento multimediale di tuo gradimento puoi personalizzarlo esteticamente tramite i pulsanti presenti in alto.
Nello specifico, il simbolo del quadrato permette di effettuare un ritaglio, il pulsante con il simbolo della faccina permette di aggiungere sticker e/o emoji, il pulsante con il simbolo T permette di scrivere un testo sull’elemento multimediale, mentre premendo sul pulsante con il simbolo della matita potrai realizzare un disegno a mano libera.



Una volta che hai terminato la realizzazione dello Stato su WhatsApp, condividilo premendo sul pulsante a forma di freccia che trovi in basso a destra.
Lo Stato di WhatsApp che hai realizzato verrà condiviso nella sezione Stato dove sarà visibile per 24 ore.

Come vedere chi visualizza lo Stato di WhatsApp

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Una volta che avrai pubblicato lo Stato di WhatsApp, puoi facilmente scoprire chi lo ha visualizzato.
Fai tap sulla scheda Stato nell’applicazione e fai tap sulla dicitura Il mio Stato.

Ti troverai così in una schermata che ti permetterà di vedere un indicatore numerico che fa riferimento alle visualizzazioni ricevute per il tuo Stato.
Facendo tap su questa schermata potrai sapere tutti i nominativi delle persone che hanno visto il tuo Stato.



Tramite questa schermata potrai anche cancellare lo Stato pubblicato.
Per farlo, su iOS premi sul pulsante Modifica, apponi il segno di spunta sullo stato e poi fai tap su Elimina.
Su Android premi sul pulsante con il simbolo del cestino e premi poi su Elimina.

Come impostare la privacy per lo Stato di WhatsApp

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Vuoi che lo Stato che hai pubblicato venga visto soltanto da alcune persone da te desiderate?
Nessun problema, ti spiego qui di seguito come agire sia su Android che su iOS.

Recati nella sezione Stato di WhatsApp e, su Android, premi sul pulsante (…).
Fai poi tap sulla voce Privacy dello Stato.
Su iOS
, dalla sezione Stato di WhatsApp dovrai invece fare tap sulla dicitura Privacy che puoi vedere in alto a sinistra.



Le opzioni sono date dalle voci I miei contatti (ti permette di consentire la visualizzazione dello stato a tutti i tuoi contatti di WhatsApp, senza limitazioni), I miei contatti eccetto… (ti permette di escludere alcune persone dalla visualizzazione dello Stato) e Condividi con (per condividere lo Stato soltanto con specifici contatti selezionati).

Tieni inoltre presente che gli Stati di WhatsApp, realizzabili soltanto da smartphone Android e iOS, sono invece visibili anche tramite la versione Web di WhatsApp e nel client desktop su PC e MacOS che puoi scaricare gratuitamente dal sito Internet ufficiale di WhatsApp.



come inviare un messaggio a tutti i contatti whatsapp



come inviare un messaggio a tutti i contatti whatsapp

Hai deciso di organizzare una mega-festa per il tuo compleanno.
Tutti gli invitati usano WhatsApp, per cui, per comodità, anziché chiamarli uno alla volta, vorresti inviare loro un messaggio contenente le informazioni relative alla data e al luogo dell’evento sfruttando questa celebre piattaforma di messaggistica istantanea.

C’è, però, una cosa che ti secca, e non poco:
dover spedire lo stesso testo a tutti i contatti, uno alla volta.
Date le circostanze, ti sei quindi precipitato sul Web alla ricerca di una qualche escamotage e hai scoperto che inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp è possibile.
Già… ma come?
Beh, se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, posso spiegartelo io, con questo mio tutorial dedicato giust’appunto all’argomento.



Nelle righe successive, infatti, troverai indicato, in maniera semplice ma al contempo dettagliata, come compiere l’operazione in questione da smartphone e computer sfruttando le varie “incarnazioni” di WhatsApp.
Allora?
Posso sapere che cosa ci fai ancora lì impalato?
Posizionati bello comodo, concediti qualche istante solo per te e inizia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito.
Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.
Che ne dici, scommettiamo?

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da Android
  • Come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da iPhone
  • Come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da computer
  • In caso di dubbi o problemi

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo dell’argomento, mi sembra doveroso fare alcune precisazioni riguardo la funzionalità che può essere sfruttata per riuscire ad inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp contemporaneamente.

L’operazione che ti interessa effettuare può essere eseguita tramite le liste broadcast.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di liste che possono essere create includendo i propri contatti su WhatsApp e che consentono di inviare lo stesso messaggio a più utenti in simultanea.



L’utente parte di una lista broadcast non sa di essere stato aggiunto a quest’ultima (a meno che la cosa non gli venga espressamente comunicata) e riceve il messaggio in via privata, come se si trattasse di una comune conversazione.
L’eventuale risposta viene poi ricevuta dal creatore della lista sempre in maniera privata.

Per ciascuna lista broadcast è possibile aggiungere un minimo di 2 contatti sino a un massimo di 256.
Inoltre, per poter essere aggiunti alla lista, i contatti in questione devono aver salvato il numero della persona che l’ha creata nella rubrica del cellulare a cui risulta associato l’account WhatsApp di riferimento.



Insomma, pur presentando qualche analogia con i gruppi, nei quali tutti i partecipanti (massimo 256) possono intervenire in gruppo alla conversazione, le liste broadcast sono una cosa fondamentalmente diversa.

Un discorso, per certi versi, simile vale per la funzione per inoltrare i messaggi, con cui le liste broadcast hanno in comune la possibilità di poter spedire a più contatti uno stesso messaggio.
In tal caso, però, il numero massimo di contatti a cui è possibile inoltrare i messaggi di volta in volta è pari a 5 ed è indispensabile che il messaggio di interesse sia già stato inviato a qualcuno oppure ricevuto.



Da notare che tutti i messaggi inviati sfruttando le liste broadcast possono essere eventualmente cancellati procedendo in maniera praticamente analoga a come è possibile fare con le “normali” conversazioni, come ti ho spiegato nel mio tutorial sull’argomento.

Come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da Android

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Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo, dunque, a scoprire come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da Android.
Per cui, prendi il tuo cellulare, sbloccalo, accedi al drawer (la schermata in cui sono raggruppate le icone di tutte le applicazioni) e apri WhatsApp.

Ora che visualizzi la schermata iniziale dell’app, recati nella scheda Chat e premi sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra.
Scegli, dunque, l’opzione Nuovo broadcast dal menu che si apre e seleziona tutti i contatti a cui vuoi scrivere (facendo tap sui relativi nomi nell’elenco visualizzato).



A questo punto, premi sul tasto verde con la spunta situato nella parte in basso a destra dello schermo, digita il messaggio che vuoi inviare a tutti i contatti selezionati nell’apposito campo di testo o, in alternativa, premi sul simbolo della graffetta per spedire documenti, foto, audio, posizioni o per condividere contatti, e fai tap sul pulsante verde con l’aeroplano di carta, in basso a destra.
Se, invece, vuoi inviare un messaggio vocale, premi sul pulsante con il simbolo del microfono a fondo schermo.

Successivamente, potrai accedere nuovamente alla lista broadcast appena creata e inviare ulteriori messaggi, oltre che visualizzare quelli già spediti, selezionando quest’ultima dalla scheda Chat di WhatsApp.
Puoi distinguere facilmente una lista broadcast dalle altre conversazioni, in quanto contrassegnata dall’icona di un megafono.



Invece, per leggere le eventuali risposte ricevute dai destinatari dei messaggi, devi aprire le singole conversazioni, che puoi visualizzare sempre nella scheda Chat di WhatsApp.
All’interno delle conversazioni, puoi altresì visualizzare i messaggi che hai inviato tramite lista broadcast e che, in tal caso, risulteranno facilmente riconoscibili in quanto contrassegnati dall’icona di un megafono.

Ti segnalo inoltre che, volendo, puoi modificare il nome della lisa oltre che l’elenco dei partecipanti.
In che modo?
te lo spiego subito:
apri la lista broadcast come ti ho ho indicato poc’anzi, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale in alto a destra e seleziona la voce Info lista broadcast dal menu che si apre.



Nella nuova schermata visualizzata, fai quindi tap sull’icona con la matita per modificare il nome della lista, mentre per aggiungere o rimuovere i destinatari dei messaggi, premi sul bottone Modifica destinatari che trovi al centro.

Se, invece, vuoi eliminare la lista, fai tap sulla dicitura Elimina lista broadcast posta in basso e conferma quelle che sono le tue intenzioni, premendo sulla voce Elimina.
Se vuoi evitare che vengano eliminati anche i media dal telefono, rimuovi la spunta dalla relativa voce prima di procedere.

Come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da iPhone

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Possiedi un iPhone e vorresti sapere come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp?
Nessun problema, ti accontento immediatamente.
Il primo passo che devi compiere è prendere il “iPhone”, sbloccarlo, accedere alla home screen e avviare l’app di WhatsApp, premendo sulla relativa icona.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’applicazione, recati nella sezione Chat della stessa, premendo sull’apposita voce posta in basso a destra, e fai tap sulla dicitura Lise broadcast, posizionata in alto a sinistra.
Fai quindi tap sul bottone Nuova lista e seleziona, dall’elenco visualizzato, tutti i contatti a cui desideri spedire lo stesso messaggio, dopodiché premi sulla dicitura Crea, situata in alto a destra.



Digita, ora, il messaggio che vuoi inviare a tutti i contatti selezionati nell’apposito campo di testo in basso o, in alternativa, premi sul simbolo **[+**] posto a sinistra per inviare documenti, foto, audio, posizioni o per condividere contatti, e fai tap sul pulsante azzurro con l’aeroplano di carta per spedire il contenuto.
Per inviare un messaggio vocale, invece, premi sul pulsante con il simbolo del microfono che si trova in basso a destra.

In seguito, potrai accedere alla lista broadcast appena creata e inviare ulteriori messaggi, oltre che visualizzare quelli già spediti, selezionando quest’ultima dalla sezione Chat > Liste broadcast di WhatsApp.



Per quanto riguarda la lettura delle risposte eventualmente ricevute dai contatti in lista, ti basta aprire le singole conversazioni, sempre annesse alla sezione Chat di WhatsApp, premendo sul relativo nome.
Al loro interno, potrai inoltre visualizzare i messaggi che hai inviato sfruttando la lista broadcast e che potrai facilmente riconoscere poiché contrassegnati dal simbolo di un megafono.

Se poi hai bisogno di modificare il nome della lista oppure l’elenco dei contatti che ne fanno parte, recati nella schermata di WhatsApp in cui sono raggruppate tutte le liste broadcast (come ti ho spiegato qualche riga più su), premi sul pulsante (i) posto accanto alla lista di riferimento e digita il nome che vuoi assegnarvi nel campo Nome.
Per modificare l’elenco dei destinatari dei messaggi, invece, premi sulla voce Modifica lista.



Vuoi eliminare una lista broadcast che hai creato?
Sì può fare anche questo:
per riuscirci, devi recarti sempre nella schermata di WhatsApp in cui sono raggruppate tutte le liste broadcast, premere sulla voce Modifica (in alto a destra), premere sul pulsante circolare di colore rosso posto alla sinistra della lista di riferimento e premere sul bottone Elimina che vedi comparire a destra.
Tutto qui!

Come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp da computer

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Passiamo adesso al versante computer e andiamo a scoprire, insieme, come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp usando il client del servizio per Windows e macOS oppure WhatsApp Web, la versione Web di WhatsApp funzionante in tutti i principali browser Web.

Purtroppo nessuna delle soluzioni appena citate permette di generare direttamente delle liste broadcast.
consentono solo di inviare messaggi alle liste create in precedenza su smartphone.
Lo stesso discorso vale per la gestione:
da computer le liste non possono essere modificata, solo eliminate.



Tenendo conto di quanto appena affermato, provvedi innanzitutto ad avviare l’applicazione di WhatsApp sul tuo computer, richiamandola tramite il menu Start (se stai usando Windows) o mediante il Launchpad (se stai usando macOS).
Se, invece, preferisci usare WhatsApp Web, collegati a quest’ultimo mediante il tuo browser preferito (es.
Chrome).

Adesso, se non hai già provveduto a farlo, esegui la scansione del codice QR per collegarti al tuo account.
Per riuscirci, apri WhatsApp sul tuo smartphone, recati nella sezione Impostazioni > WhatsApp Web/Desktop > Scannerizza il codice QR e inquadra il codice che visualizzi nella finestra di WhatsApp sul PC con la fotocamera del cellulare.
Maggiori dettagli sul da farsi sono disponibili nel mio tutorial su come usare WhatsApp dal PC.



Seleziona poi la lisa broadcast creata da mobile nell’elenco delle conversazioni presente nella parte sinistra della schermata di WhatsApp e digita il messaggio che vuoi inviare a tutti i contatti in lista nell’apposita casella di testo, situata in basso a destra.
Dopodiché schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer oppure clicca sul pulsane con l’aeroplano di carta che vedi comparire.

Se, invece, vuoi inviare foto, video, documenti o desideri condividere contatti, clicca sull’icona della graffetta situata in alto a destra e fa’ la tua scelta dal menu che si apre.



Per quanto riguarda la lettura delle risposte eventualmente ricevute dai contatti, ti basta aprire le singole conversazioni, facendo clic sui relativi nomi posti nella parte sinistra della schermata di WhatsApp.
Al loro interno, potrai visualizzare anche i messaggi che hai inviato sfruttando la lista broadcast, facilmente riconoscibili poiché contrassegnati dal simbolo di un megafono.

Se vuoi eliminare una lista broadcast creata, fai clic sulla freccia verso il basso che trovi accanto al nome della stessa (nell’elenco delle conversazioni), seleziona la voce Elimina lista broadcast dal menu che si apre e clicca sul bottone Elimina.

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito molto attentamente le mie istruzioni su come inviare un messaggio a tutti i contatti WhatsApp ma nell’usare il famoso servizio per la messaggistica è sorto qualche intoppo a cui non sei ancora riuscito a rimediare?
Considerando la situazione, la miglior “dritta” che posso offrirti per cercare di rimediare è quella di consultare le FAQ di WhatsApp, visitando la relativa pagina Web, e vedere se, tra le varie domande con risposta già pronta, c’è qualcosa riguardante anche la tua problematica.

Se neppure procedendo così come ti ho appena indicato riesci a risolvere, mettiti in contatto con l’assistenza di WhatsApp, in modo tale da ricevere supporto personalizzato.
Per riuscirci, invia un messaggio di posta elettronica agli indirizzi che trovi sulla pagina per contattare WhatsApp, selezionando prima il dispositivo di riferimento.



Per ulteriori dettagli sul da farsi, ti consiglio la lettura della mia guida dedicata in maniera specifica a come contattare WhatsApp.

come nascondere chat whatsapp



come nascondere chat whatsapp

Ultimamente ho ricevuto diversi messaggi dai miei lettori che mi chiedono se esiste un modo per nascondere le chat di WhatsApp.
Ebbene, vista la frequenza di queste domande, ho deciso di scrivere un tutorial al riguardo, in modo da fornire una soluzione.
Se stai leggendo questa guida perché sei interessato a questa possibilità, la prima cosa che devi sapere è che farlo è possibile, ma dipende da cosa si intende con il termine “nascondere” e da quale smartphone si utilizza.

WhatsApp, come noto, non include un sistema per bloccare l’accesso a utenti non autorizzati, né permette di impedire la visualizzazione di determinate chat.
L’unica cosa che si può fare è archiviare un messaggio, in modo che non compaia più nella schermata principale dell’applicazione (ma si tratta di una misura molto blanda).
In alternativa, su Android, se si vuole tutelare in maniera più seria la propria privacy, si può installare un’applicazione in grado di bloccare l’accesso a WhatsApp con una password o un PIN di sicurezza.
Su iOS, invece, le cose sono un po’ più complicate ed è possibile fare uso di quest’ultimo tipo di soluzioni solo sbloccando il dispositivo tramite jailbreak.
In alternativa, un modo per nascondere le chat di WhatsApp consiste nell’utilizzo di strumenti predefiniti di iOS che bloccano l’accesso a tutte le applicazioni (Restrizioni di iOS 10+) o soltanto alcune di esse (Tempo di utilizzo per iOS 12).



Insomma, come puoi ben capire, a parte la tradizionale archiviazione delle chat di WhatsApp, esistono diverse procedure alternative che è possibile portare a termine.
Detto ciò, vista la presenza di più soluzioni e la necessità di dover eseguire specifiche procedure per portare a termine il risultato finale, ti consiglio di prestare la massima attenzione alle procedure indicate in questo tutorial.
Mettiti quindi seduto bello comodo perché sto per iniziare:
ti auguro una buona lettura.

Indice

  • Nascondere la chat di WhatsApp su Android
  • Nascondere la chat di WhatsApp su iOS
  • Altre soluzioni per nascondere le chat di WhatsApp
    • Serratura (Android)
    • Tempo di utilizzo (iOS 12)
    • Restrizioni (iOS 10+)

Nascondere la chat di WhatsApp su Android

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Se utilizzi uno smartphone Android e vuoi nascondere le chat di WhatsApp che si trovano nella schermata iniziale dell’app, avvia l’app premendo sulla icona che trovi in home screen o nel drawer (la sezione con l’elenco di tutte le app installate) del tuo dispositivo.

A questo punto, tramite la schermata Chat, individua la conversazione da archiviare (sia essa una conversazione singola o una di gruppo), tieni il dito premuto su di essa e premi sul pulsante con il simbolo (…), situato in alto a destra.
Per terminare, premi sulla voce Archivia chat che vedi nel menu contestuale.



Le conversazioni archiviate non sono immediatamente visibili nella schermata principale di WhatsApp, ma possono essere recuperate facilmente, agendo tramite la scheda Chat dell’applicazione:
per farlo, scorri la schermata con l’elenco delle chat attive fino in fondo e premi sulla dicitura Chat archiviate che vedi in basso.
A questo punto, per riportare la chat archiviata nella schermata principale di WhatsApp, tieni il dito premuto sul nominativo della conversazione da ripristinare, premi nuovamente sul simbolo (…) che vedi nell’angolo in alto a destra e, nel menu che si apre, seleziona la voce Estrai chat dall’archivio.

Tieni presente, però, che le chat archiviate possono tornare automaticamente nella schermata principale di WhatsApp, se vengono ricevuti dei messaggi in queste ultime. Per evitare che ciò accada, potresti per esempio bloccare temporaneamente le persone delle conversazioni che intendi archiviare (a tal proposito puoi fare riferimento alle indicazioni presenti nel mio tutorial su come bloccare una persona su WhatsApp).



In alternativa, potresti semplicemente chiedere alle persone presenti nella conversazione di non inviarti messaggi in giorni o orari da te stabiliti.

Nascondere la chat di WhatsApp su iPhone

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Se possiedi un iPhone e vuoi nascondere le chat di WhatsApp sfruttando l’apposita funzione di archiviazione inclusa nella celebre app di messaggistica, fai tap sulla scheda Chat. Una volta individuata la conversazione da nascondere, tieni premuto il dito su di essa, effettua uno swipe da sinistra verso destra e, infine, premi sulla dicitura Archivia.

Anche su iOS le chat archiviate scompaiono dal menu principale di WhatsApp, ma possono essere recuperate facilmente.
Puoi farlo tramite la scheda Chat dell’applicazione:
trascina quest’ultima verso il basso e premi sulla voce Chat archiviate. Individua, in questa schermata, la conversazione che vuoi ripristinare e, tenendo il dito premuto su di essa, fai uno swipe da sinistra verso destra, dopodiché fai tap sulla voce Estrai.



Nota bene che le chat archiviate torneranno automaticamente nella schermata principale di WhatsApp, se si riceverà un messaggio all’interno delle stesse. Per evitare che ciò accada, anche in questo caso potresti pensare di bloccare temporaneamente le persone appartenenti alle conversazioni archiviate.
Per farlo, ti consiglio di fare riferimento al mio tutorial su come bloccare una persona su WhatsApp.

Altre soluzioni per nascondere la chat di WhatsApp

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Se preferisci adottare un metodo di protezione più sofisticato, puoi bloccare l’accesso all’applicazione di WhatsApp con una password.
Per effettuare quest’operazione su Android, puoi utilizzare un’applicazione dedicata a questo scopo, come per esempio Serratura (App Lock).

Su iOS, invece, a causa delle restrizioni imposte dal sistema operativo alle applicazioni di terze parti, non ci sono applicazioni che permettono di bloccare l’accesso a determinate app con una password. Ciò è però possibile se hai sbloccato l’iPhone tramite jailbreak:
in questo modo puoi infatti installare dei tweak (ossia delle applicazioni che interagiscono in maniera profonda con il sistema operativo) come BioLockDown o BioProtect, che consentono di bloccare l’accesso alle app con delle password o con il Touch ID.



Se il device da te in uso non possiede il jailbreak, le scelte sono le seguenti:
o imposti lo sblocco del tuo dispositivo tramite codice e Touch ID tramite il menu delle Impostazioni di iOS oppure puoi avvalerti di alcune funzionalità native di iOS. In particolar modo, su iOS 12 è possibile bloccare l’accesso un’app tramite lo strumento di parental control denominato Tempo di utilizzo.

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Se, invece, ancora non hai ancora aggiornato l’iPhone all’ultima versione dell’OS, puoi utilizzare le Restrizioni di iOS (per iOS 10+), in modo da bloccare l’accesso a tutte le applicazioni scaricate dall’App Store.
Ti parlo più nel dettaglio di queste soluzioni nel corso dei prossimi capitoli.

Invece, se non vuoi fare in modo che venga impedito l’accesso alle app, ma vuoi soltanto nasconderle, puoi utilizzare un bug di iOS che permette di nascondere delle cartelle.



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Questo si può però sfruttare soltanto nella versione 9 (e precedenti) del sistema operativo Apple.
Su iOS 10 o superiore, invece, questo bug è stato corretto.
In tal caso, fai riferimento alle indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come nascondere le app su iPhone.



Serratura (App Lock) (Android)

Se stai utilizzando uno smartphone Android, il metodo che ti consiglio di utilizzare per nascondere le chat di WhatsApp riguarda l’impiego dell’applicazione Serratura (App Lock).
Questa è un’app gratuita che può essere utilizzata per bloccare l’accesso ad alcune specifiche applicazioni installate tramite il Play Store e che non richiede i permessi di root per il suo funzionamento.

Per utilizzare Serratura (App Lock), scaricala dal Play Store cercandola tramite il motore di ricerca e premendo sui pulsanti Installa e Accetto.
Al termine del download, avviala premendo sul pulsante Apri, oppure fai tap sulla sua icona nella home screen.



Ad applicazione avviata, configura il codice di protezione con cui intendi bloccare l’accesso alle tue app:
traccia sullo schermo la sequenza di sblocco per due volte consecutive, inserisci anche un indirizzo di posta elettronica e fai tap sul pulsante Salva.

Una volta visualizzata la schermata principale dell’app, denominata Privacy, individua l’icona di WhatsApp tra l’elenco delle app installate sul tuo smartphone, fai tap sull’icona del lucchetto collocata accanto a quest’ultimo, e autorizza l’applicazione, premendo sul pulsante Consentire.



Nella successiva schermata App con accesso dati di utilizzo individua l’icona di App Lock, fai tap su di essa e sposta la levetta su ON, in corrispondenza della dicitura Consenti accesso dati di utilizzo, in modo da terminare la configurazione e poter bloccare l’accesso all’app di WhatsApp.

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A questo punto, ogni volta che avvierai WhatsApp verrà visualizzata una schermata in cui verrà chiesto di inserire la sequenza di sblocco precedentemente immessa, per accedere all’app.

In caso di ripensamenti, rimuovi il blocco dall’applicazione di WhatsApp avviando AppLock, digitando la sequenza di sblocco e premendo sull’icona del lucchetto che si trova accanto all’icona di WhatsApp.



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In maniera simile all’applicazione App Lock esistono anche altri strumenti, come per esempio Norton App Lock, in grado di svolgere compiti simili, permettendo di bloccare l’accesso a delle specifiche applicazioni.
Te ne ho parlato più nel dettaglio nella mia guida dedicata alle app per bloccare le app.



Tempo di utilizzo (iOS 12)

Se hai aggiornato il tuo iPhone a iOS 12 puoi impostare una restrizione nell’utilizzo dell’applicazione di WhatsApp e impedirne così l’accesso, avvalendoti della funzionalità nativa di parental control denominata Tempo di utilizzo.

Per utilizzarla, fai come prima cosa tap sull’app Impostazioni di iOS (il simbolo dell’ingranaggio che trovi nella home screen), poi fai tap sulla voce Tempo di utilizzo e premi su Continua. Indica, quindi, se si tratta del tuo iPhone oppure se appartiene a un bambino premendo sulle rispettive voci.



Immaginando che si tratti del tuo dispositivo, come prima cosa imposta un codice per impedire che l’applicazione di WhatsApp possa essere avviata, scaduto il tempo di utilizzo. Per farlo, premi sulla voce Utilizza codice tempo di utilizzo e digita, per due volte consecutive, il PIN da utilizzare.

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Una volta impostato il codice, premi sulla voce che mostra il tempo di utilizzo del dispositivo in uso poi, nella schermata successiva, individua l’applicazione di WhatsApp (è necessario che sia già stata avviata in precedenza), fai tap su di essa e, infine, premi sulla dicitura Aggiungi limitazione di utilizzo.

A questo punto, inserisci il codice precedentemente impostato e imposta un tempo di utilizzo tramite il relativo menu.
Eventualmente fai anche tap sulla dicitura Personalizza giorni in modo da impostare una regola.



Inoltre, assicurati che sia spostata su ON la levetta Blocca al termine del limite, in modo da poi consentire l’accesso all’app soltanto dietro la digitazione del codice da te impostato. Per confermare l’operazione, fai tap sulla voce Aggiungi situata nell’angolo in alto a destra.

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Agendo in questo modo, scaduto il tempo impostato per l’utilizzo dell’applicazione di WhatsApp, questa non sarà più accessibile.
Provando ad aprirla verrà infatti visualizzata la dicitura Limite di tempo e, premendo sul pulsante Richiedi tempo, sarà richiesto di inserire il codice precedentemente impostato.

Restrizioni (iOS 10+)

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Se devi prestare lo smartphone a una persona e non vuoi che questa possa avere accesso alle tue applicazioni, puoi abilitare le Restrizioni di iOS e bloccare l’accesso a tutte le applicazioni scaricate tramite l’App Store.
Questa opzione è disponibile sulle versioni di iOS precedenti a iOS 12.

Per effettuare quest’operazione, recati nelle Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), fai tap sulle voci Generali > Restrizioni nella schermata che si apre e premi sul pulsante Abilita restrizioni per impostare il PIN con il quale proteggere le app.



Ad operazione completata, seleziona la voce App che vedi a schermo in corrispondenza della dicitura Contenuti consentiti, apponi il segno di spunta accanto alla voce Non consentire le app e, in questo modo, tutte le applicazioni scaricate dall’App Store diventeranno così inaccessibili.

Successivamente, per ripristinare l’accesso a WhatsApp e a tutte le altre applicazioni, torna nel menu Impostazioni > Generali > Restrizioni di iOS, digita il PIN di impostato in precedenza, premi sul pulsante Disabilita restrizioni e conferma la disattivazione, digitando nuovamente il codice di sblocco.



come pagare whatsapp con credito



come pagare whatsapp con credito

Qualche tempo fa hai letto la mia guida su come funziona WhatsApp e da allora sei diventato un accanito utilizzatore della famosa app di messaggistica.
Al momento puoi dirti più che soddisfatto della cosa e pensi rappresenti senza ombra di dubbio un’ottima soluzione mediante cui poter chiacchierare senza problemi con tutti i tuoi contatti evitando di dover utilizzare i ben più classici SMS.
Tuttavia dopo il periodo di prova iniziale adesso per poter continuare ad utilizzare WhatsApp ti ritrovi a dover sottoscrivere il tanto chiacchierato abbonamento.
Non hai nulla da ridire sulla cosa se non che piuttosto che sfruttare i classici sistemi di pagamento ti piacere poter utilizzare il tuo credito telefonico.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo e se al momento non hai la più pallida di come fare sappi che ho una buona notizia da darti:
posso spiegarti io come pagare WhatsApp con credito.

Prima che tu possa allarmarti e pensare al peggio voglio però specificarti subito che contrariamente alle apparenze pagare WhatsApp con credito è estremamente semplice che per poter effettuare questa operazione non è necessario essere degli esperti in fatto di telefonia.
Bastano infatti solo qualche minuto di tempo libero ed un minimo di concentrazione oltre, ovviamente, che del credito telefonico sufficiente sulla SIM e il gioco è fatto, devi fidarti. Se sei quindi effettivamente intenzionato a sapere che cosa bisogna fare per poter pagare whatsApp con credito ti invito ad afferrare il tuo smartphone ed a concentrarti sulla lettura delle seguenti righe.
Sono certo che alla fine mi darai ragione sul fatto che pagare WhatsApp con credito era davvero semplice e sono anche sicuro che alla prima buona occasione sarai ben disponibile a spiegare ai tuoi amici bisognosi di un piccolo aiutino come fare.
Ma ora bando alle ciance e passiamo all’azione.



AGGIORNAMENTO: dalla fine di gennaio 2016 WhatsApp è gratuito per sempre.
Il canone annuale di 0,89 euro non viene più richiesto per continuare ad utilizzare la app, pertanto le indicazioni presenti in questa guida sono da considerarsi superate.

Per poter pagare WhatsApp con credito la prima cosa che devi fare è assicurarti di disporre di tutti i requisiti necessari per poter effettuare quesa operazione.
Infatti, allo stato attuale delle cose non tutti gli operatori telefonici italiani supportano la possibilità di pagare WhatsApp con credito e non tutti gli smartphone permettono di fare ciò.
Purtroppo è così.



Gli unici operatori telefonici italiani che permettono di pagare WhatsApp con credito sono Wind e TIM.
Inoltre, la funzionalità risulta accessibile solo ed esclusivamente su Android e Windows Phone.
Quindi, se utilizzi un iPhone o hai una SIM con un operatore diverso da quelli che ti ho appena menzionato mi dispiace ma al momento non ti è possibile pagare Whatsapp con credito ma devi utilizzare uno dei metodi di pagamento standard.

Accertatoti del fatto di essere in possesso di una SIM di uno dei due operatori menzionati e che lo smartphone in tuo possesso sia basato su piattaforma Android o Windows Phone per poter pagare WhatsApp con credito la prima cosa che devi fare è quella di avviare l’applicazione.
Per fare ciò afferra fil tuo dispositivo, premi sull’icona di WhatsApp e poi attendi che la schermata della stessa risulti visibile.



Successivamente premi sul pulsante Menu (si tratta del pulsante con i tre puntini) situato nella parte in alto a destra della schermata che ti viene mostrata e seleziona la voce Impostazioni dal riquadro che si apre.

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Nella nuova schermata che ti viene mostrata seleziona la dicitura Account dopodiché fai tap su Info pagamento ed indica il tipo di abbonamento che desideri sottoscrivere tra quelli disponibili apponendo il segno di spunta accanto a quello che più preferisci.
L’abbonamento di 1 anno costa 0,89 euro, quello di 3 anni costa 2,40 euro mentre quello di 5 anni costa 3,34 euro.
La decisione spetta soltanto a te.

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Una volta messo il segno di spunta accanto alla voce relativa al tipo di piano che è tua intenzione sottoscrivere premi sul pulsante relativo al metodo di pagamento predefinito del tuo smartphone (es. Google Wallet).

Nel riquadro che si apre premi sul prezzo che si trova in alto a destra e seleziona la voce Opzioni di pagamento dal menu che compare.
A questo punto fra le opzioni disponibili troverai Attiva fatturazione con l’operatore oppure Addebita sul conto del mio operatore (la voce può variare in base alla marca e al modello di smartphone in tuo possesso).
Per poter pagare WhatsApp con credito non devi far altro che selezionare la voce in oggetto.



Dopo aver pagato l’abbonamento a WhatsApp potrai verificare la data di scadenza di quest’ultimo recandoti nel menu Info pagamento dell’applicazione e consultando il campo Scadenza del servizio.

Qualora non ne fossi a conoscenza tieni conto che pagare WhatsApp con credito è un’operazione che può essere effettuata anche per rinnovare l’abbonamento alla famosa app per un amico.



Se desideri pagare WhatsApp con credito per rinnovare l’abbonamento al servizio di un tuo amico accedi all’applicazione, premi sul pulsante raffigurante i tre puntini che si trova nella parte in alto a destra della schermata di WhatsApp e poi seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.
Successivamente premi sulla voce Contatti e poi fai tap su Paga per un amico.

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Premi ora il pulsante Scegli un contatto e seleziona la persona per la quale desideri pagare WhatsApp con credito.
Nella schermata che a questo punto ti verrà mostrata fai tap su Info pagamento ed indica il tipo di abbonamento che desideri regalare all’amico scelto tra quelli disponibili premendoci sopra con il dito.

Dopo aver aggiunto il segno di spunta accanto alla voce relativa al tipo di piano che è tua intenzione regalare premi sul pulsante relativo al metodo di pagamento predefinito del tuo smartphone (es. Google Wallet).



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Nel riquadro che andrà ad aprirsi premi sul prezzo che si trova in alto a destra e seleziona la voce Opzioni di pagamento dal menu che compare.
A questo punto fra le opzioni disponibili troverai Attiva fatturazione con l’operatore oppure Addebita sul conto del mio operatore.



Una volta regalato il rinnovo della sottoscrizione a WhatsApp al tuo amico quest’ultimo potrà verificare la data di scadenza dell’abbonamento semplicemente accedendo all’app, recandosi nel menu Info pagamento della stessa e consultando il campo Scadenza del servizio.

Nota: La procedura che ti ho appena indicato e grazie alla quale è possibile pagare WhatsApp con credito per un amico risulta valida solo ed esclusivamente sui terminali Android.
I terminali Windows Phone così come tutti gli altri smartphone sono al momento esclusi dalla cosa.
I destinatari del pagamento possono invece utilizzare qualsiasi piattaforma mobile (iOS, Symbian, Android etc.).



come recuperare chat whatsapp iphone



come recuperare chat whatsapp iphone

Sei un accanito utilizzatore di WhatsApp e sfrutti di frequente la famosa app di messaggistica istantanea sul tuo iPhone per chiacchierare con amici, parenti e colleghi di lavoro.
Tuttavia se di recente hai notato l’insorgenza di alcuni fastidiosi problemi sul tuo iPhone e se vorresti provare a far fronte alla cosa effettuando un bel ripristino ma sei ancora titubante sul da farsi perché pensi che in tal modo perderai tute le conversazioni sappi che puoi contare su di me.
Nelle seguenti righe andrò infatti a spiegarti tutto ciò che è possibile fare per recuperare chat WhatsApp iPhone.

Con la guida di oggi andremo infatti a scoprire insieme come eseguire un backup completo delle tue conversazioni sulla famosa pia di messaggistica, come recuperare chat WhatsApp iPhone in caso di necessita e, di conseguenza, come evitare che tutte le tue conversazioni vadano irrimediabilmente perse.
Come dici?
Temi sia troppo complicato?
Ma no, ti sbagli di grosso! Contrariamente alle apparenze recuperare chat WhatsApp iPhone è davvero molto semplice, basta solo sapere come muoversi, tutto qui.



Se sei quindi effettivamente interessato a scoprire che cosa risulta necessario fare per poter recuperare chat WhatsApp iPhone ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero, di metterti ben comodo e di concentrarti attentamente sulle indicazioni che stai per ricevere.
Pronto?
Si?
Benissimo, allora cominciamo!

Prima di spiegarti come procedere per poter recuperare chat WhatsApp iPhone è bene chiarirsi immediatamente su un punto.
Quando si parla di recuperare chat WhatsApp iPhone generalmente si fa riferimento alla possibilità di accedere nuovamente alle proprie conversazioni effettuate tramite la famosa app dal proprio iPhone dopo aver provveduto ad installare o reinstallare la stessa.
In altri casi ci si può però riferire alla possibilità di recuperare chat WhatsApp iPhone in seguito alla procedura di archiviazione volontaria o involontaria delle conversazioni effettuate.
Individua dunque la tua situazione tra quelle appena indicate ed attieniti ai passaggi riportati di seguito.
In entrambi i casi si tratta di operazioni abbastanza facili da eseguire.



Recuperare chat WhatsApp iPhone dopo aver installato o reinstallato l’app

Se il tuo intento è quello di recuperare chat WhatsApp iPhone perché intendi installare la famosa applicazione su un nuovo iPhone in tuo possesso o perché desideri reinstallare l’app sul tuo dispositivo sappi che per riuscire nell’impresa devi necessariamente disporre di un backup.
Per verificare la disponibilità di un backup ed eventualmente per effettuare uno subito ti basta sfruttare l’apposita funzionalità annessa all’app e basata su iCloud, il servizio di cloud storage a marchio Apple.

Puoi inoltre verificare quando è stato effettuato il backup della chat di WhatApp l’ultima volta semplicemente accedendo alla home screen del tuo iPhone, premendo sull’icona dell’app WhatsApp, facendo tap sulla voce Impostazioni collocata in basso a destra, premendo sulla voce Chat e poi su quella Backup della chat e dando uno sguardo alla data riportata accanto ala voce Ultimo backup: annessa nella parte alta della sezione Backup della chat delle impostazioni di WhatsApp.



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Tieni presente che per impostazione predefinita i backup di WhatsApp su iCloud avvengono in maniera automatica in base ad un intervallo di tempo prestabilito al momento del download e dell’installazione dell’applicazione.
Tuttavia se intendi regolare l’intervallo di tempo o se hai disattivato la funzionalità di backup ed è tua intenzione attivarla nuovamente ti basta accedere alla home screen del tuo iPhone, premere sull’icona dell’app WhatsApp, premere sulla voce Impostazioni che risulta collocata in basso a destra e poi fare tap su Chat.
Nella nuova schermata che a questo punto ti verrà mostrata premi sulla voce Backup della chat, fai tap su Backup automatico e poi indica se intendi effettuare il backup della chat su base quotidiana, settimanale oppure mensile selezionando, rispettivamente, l’opzione Quotidiano, Settimanale o Mensile.
Se risulta selezionata l’opzione Disattivato e quindi se in passato hai disattivato il backup della chat puoi attivare la funzionalità in oggetto semplicemente selezionando una delle opzioni che ti ho appena indicato.



A seconda di quelle che sono le tue preferenze ed esigenze puoi inoltre scegliere se includere o meno i video nei backup della chat semplicemente tornando alla sezione Backup delle chat delle impostazioni di WhatsApp e portando, rispettivamente, su ON oppure su OFF l’interruttore presente accanto alla voce Includi video.

In alternativa al backup automatico puoi anche effettuare “manualmente” il backup della chat di WhatsApp premendo sulla voce Esegui backup adesso annesso alla schermata Backup delle chat delle impostazioni dell’applicazione.
In tal caso mi raccomando, assicurati di essere connesso ad una rete WiFi e non alla rete cellulare del tuo iPhone onde evitare di incorrere in tariffazioni extra da parte del tuo gestore telefonico a causa dell’eventuale massiccia quantità di dati da archiviare.



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Una volta verificata la disponibilità di un backup puoi dunque passare all’azione vera e propria ed andare a recuperare chat WhatsApp iPhone.
Tutto ciò che devi fare è installare o reinstallare WhatsApp sull’iPhone associato allo stesso numero e allo stesso ID Apple di quello che ha generato il backup.
Se desideri ottenere maggiori informazioni a riguardo puoi seguire la mia guida su come scaricare WhatsApp su iPhone.



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Una vola avviata l’applicazione e dopo aver effettuato l’apposita procedura guidata di configurazione mostrata a schermo per verificare il numero di telefono WhatsApp capterà automaticamente la disponibilità del backup e ti chiederà se intendi ripristinarlo oppure no.
A questo punto potrai recuperare chat WhatsApp iPhone semplicemente facendo tap sulla voce Ripristina cronologia chat che ti viene mostrata a schermo.



Successivamente ti basterà attendere qualche minuto affinché la procedura di ripristino venga portata a termine dopodiché potrai accedere senza problemi alle conversazioni di WhatsApp salvate mediante il backup precedentemente effettuato sul tuo iPhone.

Se invece hai formattato il tuo dispositivo senza aver prima effettuato un backup delle conversazioni dell’app di messaggistica ed adesso desideri poter recuperare chat WhatsApp iPhone mi dispiace dirtelo ma… in situazioni di questo tipo non è possibile fare molto.
Ad ogni modo prima di gettare definitivamente la spugna ti suggerisco di provare a scansionare la memoria del tuo iPhone con uno dei software che ti ho consigliato nella mia guida su come recuperare file cancellati dal cellulare.



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Recuperare chat WhatsApp iPhone dopo aver archiviato le conversazioni

Se hai archiviato volutamente o erroneamente una o più conversazioni effettuate con la famosa app di messaggistica così come ti ho spiegato nella mia guida su come archiviare conversazioni WhatsApp ed ora è tua intenzione capire come fare per poter recuperare chat WhatsApp iPhone le prime operazioni che devi effettuare sono quella di accedere alla home screen del tuo iPhone e quella di premere sull’icona dell’app per la messaggistica istantanea.



Ora che visualizzi la schermata di WhatsApp premi sulla voce Chat collocata in basso, scorri poi la schermata che ti viene mostrata sino in fondo e poi premi sulla voce Chat archiviate.
Effettua quindi uno swipe verso sinistra sul titolo della discussione che intendi recuperare e poi premi sul pulsante blu Estrai dal menu che ti verrà mostrato di lato.

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Per recuperare chat WhatsApp iPhone dopo averle archiviate tutte contemporaneamente dirigiti invece nel menu Impostazioni premendo sull’apposita voce collocata in basso a destra, premi poi su Chat e chiamate e seleziona Cronologia chat. Successivamente seleziona l’opzione Estrai tutte le chat dall’archivio.

come rintracciare posizione cellulare tramite whatsapp



come rintracciare posizione cellulare tramite whatsapp

Devi uscire con degli amici e vorresti sapere esattamente la loro posizione, per poterti unire a loro?
Se hai bisogno di sapere l’indirizzo preciso del luogo in cui si trovano, potresti chiedergli di inviarti la loro posizione tramite WhatsApp.

Se sei alle prime armi con la tecnologia e non conosci tutte le funzionalità dell’applicazione di messaggistica istantanea di proprietà di Facebook, allora sei nel posto giusto.
Nella guida di quest’oggi ti parlerò di come rintracciare la posizione di un cellulare, tramite WhatsApp.



L’applicazione, infatti, mette a disposizione tale funzionalità attraverso uno strumento integrato che è disponibile gratuitamente.
Utilizzando tale funzione, potrai condividere in una chat singola o in una di gruppo, la posizione attuale in cui ti trovi, utilizzando il GPS del tuo cellulare.

Non preoccuparti, ti spiegherò passo per passo come si fa per rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp; vedrai che, se seguirai le mie istruzioni, potrai farlo facilmente anche se non sei esperto nell’utilizzo dell’applicazione di messaggistica.
Prenditi quindi qualche minuto di tempo libero per leggere con calma questa mia guida; ti spiegherò nel dettaglio tutti i passaggi che dovrai fare per rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp.
Per completezza d’informazioni, affronterò l’argomento spiegandoti come fare, utilizzando un dispositivo Android, iOS e Windows Phone.



Sei pronto a scoprire come rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp?
Come al solito, prima di incominciare, ti auguro una buona lettura.

Come rintracciare posizione cellulare tramite WhatsApp (Android)

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Rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp è una procedura davvero semplice.
Nelle righe successive andrò a indicarti tutti i procedimenti che dovrai fare per condividere la posizione in cui ti trovi, utilizzando uno smartphone con sistema operativo Android.

Prima di tutto dovrai chiaramente aver installato o aggiornato, all’ultima versione corrente, l’applicazione di WhatsApp.
Per farlo in maniera semplice e immediata, puoi aprire direttamente dal tuo smartphone il link che ti indico qui di seguito.
Con un clic, potrai scaricare o aggiornare l’applicazione di WhatsApp.



  • WhatsApp – scarica o aggiorna l’applicazione tramite il Google Play Store di Android

Fatto?
Benissimo! A questo punto vediamo i procedimenti dettagliati che ti permetteranno di condividere a un utente o in una chat di gruppo, la tua posizione, tramite WhatsApp.

Per prima cosa, apri l’applicazione di WhatsApp che hai appena aggiornato o installato per la prima volta.
Se è la prima volta che utilizzi WhatsApp, dovrai effettuare alcuni passaggi preliminari per la corretta configurazione di WhatsApp.
Per proseguire con la lettura di questa mia guida su come rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp, è necessario che tu abbia configurato l’applicazione per l’utilizzo.
A tal proposito, se hai bisogno di qualche delucidazione in più sull’argomento, ti consiglio la lettura di una mia precedente guida, intitolata “Come scaricare WhatsApp gratis”.



Hai già installato, aggiornato e configurato correttamente WhatsApp in maniera del tutto autonoma?
Ottimo! Allora, senza altri indugi, proseguiamo.

Per condividere la tua posizione su WhatsApp, dovrai prima di tutto entrare nella chat di WhatsApp della persona (o del gruppo) con cui desideri condividere la tua posizione.
Scegli quindi la chat e fai clic su di essa per aprila.
Fatto?
Benissimo.
A questo punto, premi l’icona della graffetta in alto a destra (si trova nella barra in alto, vicino al nome dell’utente o del gruppo).
Premi quindi la voce Posizione, affinché WhatsApp abbia accesso alla posizione GPS del tuo smartphone.
Come puoi vedere, comparirà una piccola mappa della tua città e, poco più sotto, un elenco dei luoghi e delle vie più vicine alla tua posizione.
All’interno della mappa vi sono due pulsanti:
un piccolo quadrato a sinistra e un pallino a destra.
Se fai clic sul quadrato a sinistra, ingrandirai la mappa a tutto schermo, se invece fai clic sul pallino, potrai migliorare la precisione della tua posizione, tramite WhatsApp.



Dai un’occhiata all’elenco dei luoghi di cui ti ho parlato poco fa.
Situato sotto la cartina geografica è infatti presente un elenco dei luoghi geografici più vicini alla tua posizione attuale.
Potrai così scegliere un luogo tra quelli indicati da condividere, o inviare direttamente la tua posizione attuale, toccando la voce Invia la tua posizione attuale.

In alternativa, se WhatsApp non riesce in automatico a trovare la tua posizione, puoi ricercare direttamente un indirizzo da condividere.
Per farlo, ti basta premere il simbolo della lente d’ingrandimento nella barra verde in alto.
Potrai così digitare manualmente un indirizzo o un luogo.
Sulla base di quanto digitato, WhatsApp ti suggerirà una posizione geografica che potrai condividere.



Risoluzione dei problemi

Non riesci a inviare la posizione del tuo cellulare, tramite WhatsApp?
È possibile che tu non riesca a farlo perché il GPS del tuo cellulare è disattivato.

Come fare per riattivarlo?
Segui le mie istruzioni, vedrai che sarà facilissimo.
Utilzzando uno smartphone con l’ultima versione installata di Android, recati alla schermata principale del tuo smartphone e premi il pulsante del menu principale delle app.
Cerca quindi l’applicazione Impostazioni.
Ti troverai nella schermata Tutte, quindi scorri in basso fino a che non trovi la voce Geolocalizzazione.
Vi è l’indicazione OFF?
Allora significa che la geolocalizzazione è disattivata e non potrai condividere la tua posizione.
Dovrai quindi riattivarla per condividere la tua posizione, tramite WhatsApp.
 Premi quindi tale voce e sposta la levetta in alto su ON.
Avrai così attivato manualmente la geolocalizzazione, sul tuo smartphone Android.



Come rintracciare posizione cellulare tramite WhatsApp (iOS)

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Come ormai avrai capito, rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp non è poi una procedura così difficile come immaginavi.
Vorresti ora saperne di più e capire come fare, utilizzando uno smartphone con sistema operativo iOS?



Niente di più semplice; ti spiego come farlo in un batter d’occhio.
Come indicato in precedenza, per condividere la posizione di un cellulare, tramite WhatsApp, dovrai prima di tutto aver installato o aggiornato all’ultima versione corrente l’applicazione di WhatsApp.
Per farlo in maniera semplice e immediata, puoi aprire direttamente dal tuo smartphone il link che ti indico qui di seguito.
Con un clic, potrai scaricare o aggiornare l’applicazione di WhatsApp.

  • WhatsApp – scarica o aggiorna l’applicazione tramite App Store di iOS

Già fatto?
Benissimo! A questo punto, vediamo i procedimenti dettagliati che ti permetteranno di condividere a un altro utente o in una chat di gruppo, la tua posizione, tramite l’applicazione di WhatsApp.



Apri dunque l’applicazione di WhatsApp che hai appena aggiornato o installato per la prima volta.
Se è la prima volta che utilizzi WhatsApp, dovrai effettuare alcuni passaggi preliminari per la configurazione di WhatsApp.
Per proseguire con la lettura di questa mia guida su come rintracciare la posizione di un cellulare, tramite WhatsApp, è infatti necessario che tu abbia configurato correttamente l’applicazione per l’utilizzo.
Se non l’hai mai fatto e hai bisogno di qualche delucidazione in più sull’argomento, ti consiglio la lettura di una mia precedente guida, intitolata “Come scaricare WhatsApp gratis”.
Troverai tutte le spiegazioni del caso.

Hai già installato, aggiornato e configurato correttamente WhatsApp in maniera del tutto autonoma?
Ottimo! Allora, proseguiamo con la spiegazione dettagliata di come potrai condividere la tua posizione con uno tuo amico, tramite WhatsApp.



Per condividere la tua posizione su WhatsApp, dovrai prima scegliere una persona con cui condividerla, tra i tuoi contatti di WhatsApp.
Potrai sceglierla di condividerla anche in un gruppo.
Qualunque sia la tua scelta, fai clic sulla chat per aprirla.
Fatto?
Benissimo.

A questo punto, tocca il simbolo + che si trova in basso a sinistra, vicino al riquadro che solitamente utilizzi per scrivere un messaggio di testo.
Si aprirà un menu a tendina con diverse opzioni:
fotocamera, libreria foto e video, documento, ecc.
Tra queste voci vi è posizione; toccala per accedere allo strumento di WhatsApp che ti permette di condividere la tua posizione.



Nella schermata successiva potrai scegliere se inviare la tua posizione attuale (Invia la tua posizione), se inviare un luogo o una via tra quelli dell’elenco (Mostra luoghi/ Nascondi Luoghi) o se cercare un luogo/indirizzo per il quale si desidera condividere la posizione (barra di ricerca in alto).
Se desideri soltanto inviare la tua posizione attuale, ti basterà toccare il pulsante Invia la tua posizione.

Risoluzione dei problemi

Non riesci a inviare la posizione del tuo cellulare, tramite WhatsApp?
È possibile che tu non riesca a farlo perché il GPS del tuo cellulare è disattivato.
Per riattivarlo, segui le mie istruzioni.



Dalla schermata principale del tuo smartphone iOS, cerca e apri l’app Impostazioni.
Scorri in basso fino a che non trovi la voce Privacy.
Tocca tale voce e, nella schermata successiva, tocca la voce Localizzazione.
Sposta su ON la levetta, affinché la localizzazione del tuo smartphone si attivi.
Per ultimo, controlla per sicurezza che, nell’elenco di app più sotto vi sia la voce WhatsApp e la scritta Se in uso.
In questo modo, WhatsApp potrà accedere alla tua posizione mentre usi l’app.

Come rintracciare posizione cellulare tramite WhatsApp (Windows Phone)

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Possiedi un dispositivo con sistema operativo Windows Phone e vorresti condividere la tua posizione, tramite WhatsApp?
Nessun problema, ti spiego subito come farlo.

Come al solito, assicurati di avere l’app installata sul tuo dispositivo e che questa sia aggiornata all’ultima versione.
Se hai dei dubbi, non farti problemi, leggi la mia guida su come aggiornare WhatsApp gratis.
È già tutto chiaro e sei pronto per condividere la posizione?
Ottimo, allora proseguiamo.



Apri l’app e la chat singola o di gruppo nella quale vuoi condividere la tua posizione.
Premi quindi il simbolo della graffetta situato in basso a sinistra, vicino al campo di testo dove solitamente digiti il messaggio da inviare su WhatsApp.
Si aprirà un menu a tendina; seleziona la voce Posizione.
A questo punto, si aprirà una nuova schermata contenente una piccola cartina geografica.
Potrai inviare la tua posizione corrente (pulsante Invia la tua posizione), inviare la posizione di un luogo vicino (Luoghi vicini) o cercare un luogo per il quale desideri inviare la posizione (pulsante lente di ingrandimento, situato in basso nel menu).

Risoluzione dei problemi

Non riesci a inviare la posizione del tuo cellulare?
È possibile che il GPS del tuo cellulare sia disattivato.
Per riattivarlo, segui le mie istruzioni.



Dalla schermata principale del tuo smartphone Windows, scorri a destra dal menu Start; cerca e apri l’app Impostazioni. Scorri in basso fino a che non trovi la voce Posizione.
Tocca la voce e, nella schermata successiva, sposta su ON la levetta Individua Posizione, affinché la localizzazione del tuo smartphone si attivi.
Avrai così attivato manualmente la geolocalizzazione.