come chattare su whatsapp senza essere visti



come chattare su whatsapp senza essere visti

“Possibile che sei sempre online?!” È l’ennesima volta che tua madre ti rimprovera per il fatto che stai sempre a chattare su WhatsApp con i tuoi amici e ti controlla persino quando non sei in casa, monitorando il tuo stato online sulla celebre app di messaggistica.
Per questo motivo, ti piacerebbe sapere come chattare su WhatsApp senza essere visti, così da preservare un po’ di più la tua privacy.

Se le cose stanno così, sappi che ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Nei prossimi paragrafi, infatti, avrò modo di illustrarti alcuni accorgimenti utili per impedire ad altri utenti di visualizzare la tua attività su WhatsApp, come il tuo ultimo accesso, l’avvenuta lettura dei messaggi e persino il tuo stato online.



Allora, sei pronto per iniziare?
Sì?
Alla grande! Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti occorre per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di attuare le “dritte” che ti darò.
Se lo farai, riuscirai sicuramente a chattare senza che qualcuno monitori la tua attività su WhatsApp.
Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Nascondere l’ultimo accesso su WhatsApp
  • Bloccare una persona su WhatsApp
  • Nascondere conferme di lettura su WhatsApp

Informazioni preliminari

IMMAGINE QUI 1



Prima di entrare nel vivo del tutorial e vedere effettivamente come chattare su WhatsApp senza essere visti, ci tengo a fornirti alcune informazioni preliminari che devi necessariamente conoscere per avere un’idea più chiara sul da farsi.

Innanzitutto, ci tengo a precisare che, nel momento in cui scrivo, l’unico modo per impedire ad altre persone di vedere il tuo stato online su WhatsApp è quello di bloccare gli utenti in questione:
si tratta di una misura drastica, dal momento che impedisce alla persona in questione di contattarti su WhatsApp (e lo stesso vale per te), ma è l’unica che risulta adatta allo scopo.



Per il resto, puoi nascondere il tuo ultimo accesso e le conferme di lettura di WhatsApp, ma queste misure non impediranno ad altri utenti di vedere quando sei effettivamente online.
Se fin qui ti è tutto chiaro, direi che possiamo procedere!

Nascondere l’ultimo accesso su WhatsApp

IMMAGINE QUI 2



Una delle prime operazioni che puoi fare per evitare che altre persone riescano a monitorare la tua attività su WhatsApp è nascondere l’ultimo accesso al servizio:
così facendo, i tuoi contatti non potranno sapere quand’è stata l’ultima volta che hai utilizzato la piattaforma di messaggistica.
Prima di illustrarti come procedere, ci tengo a dirti che, nascondendo il tuo ultimo accesso su WhatsApp, nemmeno tu potrai vedere quello dei tuoi contatti.
Chiaro?
Bene, allora procediamo.

Se stai utilizzando uno smartphone Android, recati nella scheda Chat di WhatsApp, fai tap sul pulsante con i tre puntini posto in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre. Nella schermata che successivamente ti viene mostrata, premi sulle voci Account > Privacy, quindi su Ultimo accesso e seleziona l’opzione Nessuno.



Utilizzi un iPhone?
Per procedere, fai tap sulla voce Impostazioni situata in basso a destra, seleziona le voci Account > Privacy dalla schermata che si apre, seleziona la voce Ultimo accesso e seleziona l’opzione Nessuno.

Per ripristinare l’impostazione appena modificata, recati in Impostazioni > Account > Privacy > Ultimo accesso e seleziona l’opzione I miei contatti per rendere visibile l’ultimo accesso solo ai tuoi contatti, oppure seleziona l’opzione Tutti per rendere visibile l’ultimo accesso a chiunque.



Per maggiori informazioni su come nascondere l’ultimo accesso su WhatsApp, da’ pure un’occhiata all’approfondimento che ti ho linkato, perché senz’altro ti sarà di grande aiuto.

Bloccare una persona su WhatsApp

Bloccare una persona su WhatsApp è un’altra opzione da prendere in considerazione se si vuole nascondere a uno o più contatti la propria attività sulla celebre app di messaggistica istantanea.
Bloccando un contatto, infatti, impedirai a quest’ultimo di comunicare con te sulla celebre app di messaggistica e di vedere alcune delle tue attività, come l’ultimo accesso e, soprattutto, il tuo stato online.
Lascia che ti spieghi come procedere sia da mobile che da computer.



Da mobile

IMMAGINE QUI 3

Bloccare una persona su WhatsApp agendo da mobile è davvero semplice.
Per riuscirci su Android, recati nella scheda Chat o nella scheda Contatti, seleziona il nome della persona che intendi bloccare, fai tap sul pulsante raffigurante i tre puntini che si trova in alto a destra e seleziona le voci Altro > Blocca dal menu che si apre.



Su iPhone, invece, recati nella scheda Chat di WhatsApp, seleziona la chat che relativa alla persona che vuoi bloccare e fai tap sul suo nome posto nella parte superiore della schermata.
Seleziona, poi, la voce Blocca contatto situata in fondo, conferma la tua volontà di bloccare il contatto in questione, selezionando la voce Blocca dal menu che si apre, e il gioco è fatto.

In caso di ripensamenti, puoi ripristinare i contatti che hai deciso di bloccare recandoti in Impostazioni > Account > Privacy > Contatti bloccati/Bloccati, selezionando il nome dell’utente da sbloccare e facendo tap sul pulsante Sblocca [nome]/Sblocca.



Per maggiori informazioni su come bloccare e sbloccare su WhatsApp, leggi gli approfondimenti che ti ho appena linkato, perché senz’altro tiranno molto utili.

Da computer

IMMAGINE QUI 4



Se vuoi bloccare un utente agendo da computer, quindi utilizzando WhatsApp Web o WhatsApp Desktop, non devi far altro che accedere al tuo account WhatsApp (se non sai come fare, leggi la guida in cui spiego come usare WhatsApp su PC), cliccare sul pulsante (⌵) o sul simbolo dei tre puntini (in alto a sinistra) e selezionare la voce Impostazioni dal menu che si apre. Dopodiché clicca sul pulsante Aggiungi contatto da bloccare, seleziona l’utente di tuo interesse dal riquadro che compare a schermo e il gioco è fatto.

In caso di ripensamenti, per sbloccare la persona in questione, recati nuovamente in Impostazioni > Bloccati, clicca sul pulsante (x) situato accanto al nome della persona che intendi sbloccare e clicca sul pulsante Sblocca.

Nascondere conferme di lettura su WhatsApp

IMMAGINE QUI 5



Vuoi impedire ai tuoi contatti di sapere quando leggi i loro messaggi?
Per riuscirci, basta nascondere le conferme di lettura, ossia le “spunte azzurre” che confermano, appunto, l’avvenuta lettura dei messaggi.
Tieni conto, però, che disattivandole nemmeno tu potrai visualizzare le conferme di lettura altrui.
Ti segnalo, inoltre, che le conferme di lettura rimangono comunque attive per le chat di gruppo.

Per procedere su Android, fai tap sul simbolo dei tre puntini posto in alto a destra (dopo esserti recato nella scheda Chat), seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre, recati in Account > Privacy e sposta su OFF la levetta dell’interruttore posta accanto alla voce Conferme di lettura, in fondo.



Per procedere su iPhone, fai tap sulla scheda Impostazioni situata in basso a destra nella schermata principale di WhatsApp, seleziona le voci Account > Privacy dalla schermata che si apre e poi sposta su OFF la levetta dell’interruttore posto accanto alla voce Conferme di lettura.

In caso di ripensamenti, per ripristinare l’impostazione che hai appena modificato, recati in Impostazioni > Account > Privacy e ripristina l’opzione Conferme di lettura.
Per maggiori informazioni su come disattivare le conferme di lettura di WhatsApp, ti consiglio la lettura dell’approfondimento che ti ho appena linkato.



come eliminare backup whatsapp



come eliminare backup whatsapp

Il backup di WhatsApp presente su Google Drive è di dimensioni troppo grandi, vorresti eliminarlo per liberare un po’ di spazio sul tuo account ma non sai come fare?
Vuoi cancellare un vecchio backup di WhatsApp sul cloud storage associato al tuo smartphone, prima che tu possa ripristinarlo per errore, ma non sai in che modo procedere?
Non ti preoccupare, se vuoi posso darti una mano io a risolvere questi problemi!

Nella guida di oggi, infatti, ti illustrerò come eliminare i backup di WhatsApp agendo sia da smartphone che da computer.
Ti spiegherò, quindi, come procedere direttamente dal tuo dispositivo mobile per l’eliminazione dei backup online generati automaticamente da questa famosa app di messaggistica e poi, per i soli smartphone Android, ti indicherò come cancellare i backup generati localmente e conservati nella memoria del telefono.



Inoltre, qualora la cosa ti interessasse, ti spiegherò come agire da computer, in modo da cancellare i backup di WhatsApp ospitati su Google Drive e iCloud Drive, e ti darò alcuni suggerimenti su come disabilitare i backup di WhatsApp (anche se ti sconsiglio vivamente di procedere in tal senso, in quanto è l’unico modo per ripristinare le chat dell’app).
Dai, sei pronto a cominciare?
Sì?
Benissimo! Mettiti bello comodo, presta attenzione ai suggerimenti che troverai nei prossimi capitoli e cerca di metterli in pratica.
A me non resta altro che augurarti una buona lettura e, soprattutto, un buon lavoro!

Indice

  • Come eliminare backup WhatsApp da smartphone
    • Come eliminare backup WhatsApp Android
    • Come eliminare backup WhatsApp iPhone
  • Come eliminare backup WhatsApp da PC
    • Come eliminare backup WhatsApp da Google Drive
    • Come eliminare backup WhatsApp da iCloud
  • Come disattivare backup automatico WhatsApp

Come eliminare backup WhatsApp da smartphone

WhatsApp, generalmente, effettua in modo automatico il backup delle chat sul cloud (cioè online), in modo da permettere di recuperare le conversazioni nel caso di reinstallazione dell’app o di sostituzione del telefono.
Se tu, però, hai la necessità di eliminare il backup più recente effettuato dall’app, puoi procedere tramite le indicazioni che trovi qui sotto.



Come eliminare backup WhatsApp Android

IMMAGINE QUI 1

Sugli smartphone Android, puoi eliminare il backup di WhatsApp presente su Google Drive agendo tramite l’omonima app già preinstallata sul tuo smartphone.
Puoi riconoscere la sua icona in home screen in quanto presenta un triangolo con i lati di colore verde, giallo e blu.
Se non dovessi trovare l’app di Google Drive, puoi scaricarla gratuitamente dal Play Store, premendo sul tasto Installa e attendendo il completamento dell’operazione.



Quando sei pronto per procedere, avvia l’app di Google Drive e attendi che venga effettuato l’accesso con lo stesso account Google configurato sul tuo smartphone.
Fatto ciò, premi sull’icona situata in alto a sinistra e scegli la voce Backup dalla schermata che ti viene mostrata.

Ora, tra le voci che visualizzi, individua quella denominata Backup WhatsApp [numero di telefono] e premi sulla sua icona , che trovi a fianco.
A questo punto, premi sul tasto Elimina backup, nel riquadro che visualizzi, per cancellare il backup.



Quest’operazione è essenziale nel caso in cui tu voglia cancellare un backup già caricato nel cloud di Google Drive.
In aggiunta, puoi procedere anche alla cancellazione del backup presente in locale, nella memoria dello smartphone, seguendo i suggerimenti che ti indicherò nelle prossime righe.

Per prima cosa, hai bisogno di un’app per sfogliare le cartelle presenti nella memoria del telefono.
A tal proposito, puoi utilizzare l’app predefinita (denominata ad esempio Gestione File), se presente, oppure scaricare l’app gratuita Files di Google dal Play Store, premendo sul tasto Installa e attendendo il completamento del download e dell’installazione.



Nel mio esempio, ti spiegherò come procedere con l’app Files di Google per cancellare il backup locale di WhatsApp.
Avvia l’app in questione e, nella schermata principale, fai tap sulla scheda Sfoglia, che trovi nell’area in basso.

Fatto ciò, scorri le varie voci che ti vengono presentate e seleziona quella denominata Memoria interna.
Accedi poi alle cartelle WhatsApp > Databases per visualizzare tutti i file relativi ai backup generati dall’app WhatsApp.



IMMAGINE QUI 2

L’ultimo backup eseguito da WhatsApp è denominato semplicemente msgstore.db.crypt12, mentre quelli meno recenti presentano anche la data nel loro nome.
Per cancellare un backup, premi sull’icona ▼, che trovi a fianco, e scegli l’opzione Elimina per due volte consecutive.
Più facile di così?

Come eliminare backup WhatsApp iPhone

IMMAGINE QUI 3



Se possiedi un iPhone, puoi eliminare i backup che WhatsApp salva su iCloud (il servizio di cloud storage di Apple) procedendo direttamente dal pannello delle impostazioni di iOS.
Per fare ciò, avvia l’app Impostazioni, tramite la sua icona con l’ingranaggio che trovi in home screen, e seleziona le voci [tuo nome] > iCloud > Gestisci spazio > WhatsApp Messenger dalla schermata che si apre.

Arrivato a questo punto, non devi far altro che premere sulla dicitura Elimina dati, nella schermata che ti viene mostrata, e poi conferma l’operazione di eliminazione del backup tramite il tasto Elimina.



Come eliminare backup WhatsApp da PC

Se vuoi agire da PC, in modo da eliminare i backup di WhatsApp salvati su Google Drive o iCloud Drive, procedi come sto per indicarti.

Nota: qualora te lo stessi chiedendo, anche se usi il client di WhatsApp per PC, sul tuo computer non c’è salvato alcun file di backup delle chat, in quanto tutti i dati vengono comunque gestiti dall’app presente sullo smartphone.
Il client per PC è solo un “ripetitore” di quello che succede nell’app per smartphone.

Come eliminare backup WhatsApp da Google Drive

IMMAGINE QUI 4



Per eliminare i backup di WhatsApp da Google Drive tramite PC, devi raggiungere il sito Web del cloud storage di Google e accedere con lo stesso account utilizzato sullo smartphone su cui è installato WhatsApp.

Fatto ciò, nella barra laterale di sinistra, seleziona la voce Copie di backup, per visualizzare tutti i backup memorizzati su Google Drive.
Dopodiché individua il file di backup relativo a WhatsApp, denominato Backup WhatsApp [numero di telefono], fai clic con il tasto destro del mouse su di esso e, tramite il riquadro che ti viene mostrato, seleziona l’opzione Elimina backup.



A questo punto, conferma l’operazione, premendo il tasto Elimina nella schermata che visualizzi, e il gioco è fatto.

Come eliminare backup WhatsApp da iCloud

IMMAGINE QUI 5



I backup di WhatsApp salvati su iCloud possono essere eliminati direttamente da iCloud Drive, tramite il client desktop per macOS e per Windows.

Nel caso in cui tu sia in possesso di un Mac, iCloud Drive è già preinstallato nel sistema.
Per avviarlo, devi fare clic sull’icona con la mela morsicata collocata in alto a sinistra e selezionare, dal menu che ti viene mostrato, la voce Preferenze di sistema.
A questo punto, nel pannello che visualizzi, scegli la voce iCloud.



Per quanto riguarda Windows, invece, devi scaricare e installare il client ufficiale di iCloud Drive, prelevando l’apposito file .exe dal sito Web ufficiale di Apple, installandolo ed eseguendo poi l’accesso con il tuo account iCloud.
Ti ho parlato nel dettaglio di come scaricare e installare iCloud Drive in questa mia guida.

Una volta aperto il client di iCloud Drive, a prescindere dal sistema operativo che stai utilizzando, fai clic sul tasto Gestisci, che trovi in basso a destra, e scegli la voce WhatsApp Messenger dal riquadro che visualizzi.



Dopodiché, per eliminare il backup di WhatsApp, premi sul tasto Elimina documenti e dati e poi conferma l’operazione tramite il tasto Elimina.

Come disattivare backup automatico WhatsApp

IMMAGINE QUI 6

Adesso che hai eliminato il backup di WhatsApp dallo spazio cloud associato al tuo smartphone, potresti avere la necessità di disabilitare questa funzionalità, in modo da non conservare il contenuto delle tue conversazioni e, quindi, non ripristinarle nel caso di reinstallazione dell’app o formattazione del dispositivo mobile.



Per effettuare quest’operazione, avvia l’app di WhatsApp sul tuo telefono e, se usi Android, premi sull’icona ⋮ collocata in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre.
Se, invece, usi un iPhone, fai tap sull’icona con l’ingranaggio (Impostazioni) collocata in basso a destra.

Arrivato a questo punto, seleziona le voci Chat > Backup delle chat e, se usi Android, imposta l’opzione Backup su Google Drive su Mai.
Se, invece, hai un iPhone, imposta l’opzione Backup automatico su Disattiva.



In questo modo hai disattivato il backup automatico di WhatsApp.
Per approfondire l’argomento, consulta la mia guida su come disattivare il backup di WhatsApp.

come impostare whatsapp



come impostare whatsapp

Alla fine ci sei “cascato” anche tu.
Hai acquistato uno smartphone, hai installato WhatsApp e ora vorresti una mano a utilizzare al meglio questa famosissima app, di cui nessuno sembra poter fare più a meno.
Che dirti?
Credo proprio che tu sia capitato nel posto giusto al momento giusto.

Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come impostare WhatsApp su tutti i principali sistemi operativi (Android, iOS e Windows Phone) e ti farò scoprire come sfruttare al meglio le potenzialità di quest’applicazione.
Ti assicuro che non è difficile, devi solo metterti di buzzo buono e dedicarmi un po’ del tuo tempo.
Non posso garantirti che diventerai subito un esperto della materia, ma di sicuro apprenderai tutti i rudimenti necessari a comunicare con i tuoi amici e a non trovarti in difficoltà se il tuo smartphone dovesse iniziare a squillare (o vibrare) continuamente, a causa delle notifiche.



Coraggio, entriamo subito nel vivo della guida.
All’inizio vedremo come configurare WhatsApp in seguito alla sua installazione sul telefono, dopodiché ci occuperemo delle notifiche, delle impostazioni relative alla privacy, della modifica del nostro profilo, della gestione delle chat e molto altro ancora.
Buona lettura e buon divertimento!

Configurazione iniziale di WhatsApp

IMMAGINE QUI 1



Hai appena scaricato WhatsApp sul tuo smartphone e vuoi una mano a configurare l’applicazione?
No problem, segui le indicazioni che sto per darti e ci riuscirai in men che non si dica.

Per prima cosa, avvia WhatsApp e premi sul pulsante Accetta e continua per accettare le condizioni d’uso dell’applicazione.
Dopodiché digita il tuo numero di cellulare nell’apposito campo di testo, fai “tap” sul pulsante OK per due volte consecutive e attendi che venga effettuata la verifica del numero.
Affinché l’operazione vada a buon fine, il telefono deve essere connesso alla rete telefonica (quindi dev’esserci “campo”).
Se la verifica non viene effettuata in maniera automatica, digita “manualmente” il codice di verifica di WhatsApp nell’apposito campo di testo.
Se invece non ti arriva alcun codice, premi sul pulsante Chiamami e aspetta di ricevere una chiamata in cui ti verrà dettato il tuo codice di verifica (da parte di un servizio automatico).



Una volta avvenuta effettuata la verifica del numero, imposta il tuo account di WhatsApp scegliendo il nome e la foto che vuoi usare nell’applicazione.
Puoi scegliere una foto già presente nel rullino del telefono o scattarne una in tempo reale utilizzando la fotocamera del cellulare.

Per finire, premi sui pulsanti Successivo e Avanti e ti ritroverai al cospetto della schermata principale di WhatsApp.
Se utilizzi un iPhone e ti viene chiesto l’accesso ai dati della rubrica, accetta.
In questo modo tutti i tuoi contatti che utilizzano WhatsApp verranno aggiunti automaticamente alla rubrica dell’applicazione.



Qualora qualche passaggio della guida non ti fosse abbastanza chiaro, prova a consultare i miei tutorial su come installare WhatsApp su Android, iPhone e Windows Phone in cui ho trattato l’argomento in maniera più approfondita.

Gestione delle notifiche

IMMAGINE QUI 2



Uno dei primi problemi a cui vanno incontro gli utenti di WhatsApp è quello delle notifiche troppo insistenti:
l’arrivo di nuovi messaggi si sussegue a ritmo incessante e il telefono squilla (o vibra) di continuo.
Come fermare questo stillicidio?
Scopriamolo subito insieme.

  • Disattivare le notifiche per una persona o un gruppo – se vuoi disattivare le notifiche di WhatsApp per una sola persona o un solo gruppo di WhatsApp (lasciandole attive per tutti gli altri), seleziona la scheda Chat dell’applicazione, premi sul nome della persona o del gruppo da “zittire” e seleziona il titolo della conversazione, che si trova in cima allo schermo (al centro).
    A questo punto, fai “tap” sull’opzione Silenzioso, scegli se disattivare le notifiche per 8 ore, 1 settimana o 1 anno e togli il segno di spunta dalla voce Mostra notifiche.
    In caso di ripensamenti, per riattivare le notifiche per l’utente o il gruppo “zittito” in precedenza, seleziona nuovamente l’opzione Silenzioso di WhatsApp e sposta su OFF la levetta relativa a quest’ultima.
  • Disattivare tutte le notifiche di WhatsApp – vuoi disattivare completamente le notifiche di WhatsApp?
    In questo caso devi seguire una procedura diversa a seconda del sistema operativo installato sul tuo smartphone.
    • Se utilizzi un terminale Android, premi sul pulsante (…) che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre.
      Dopodiché fai “tap” sull’icona relativa alle Notifiche, seleziona la voce Tono notifiche dal menu delle notifiche dei messaggi e scegli prima l’opzione Media Storage e poi Nessuna dal riquadro che si apre.
      Ripeti dunque l’operazione per le notifiche dei gruppi e le notifiche delle chiamate e disattiva le vibrazioni selezionando l’opzione Spenta dal menu Vibrazione.
      Facendo in questo modo, le notifiche di WhatsApp continueranno ad essere attive ma non sentirai né vibrazioni né suoni al loro arrivo.
      Se vuoi disattivare del tutto le notifiche, recati invece nel menu Impostazioni > Audio e notifiche > Notifiche app di Android, seleziona l’icona di WhatsApp e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Blocca.
    • Se utilizzi un iPhone, recati nella scheda Impostazioni di WhatsApp e seleziona la voce Notifiche in quest’ultima.
      Pigia dunque sulla voce Suoni relativa a messaggi, gruppi e chiamate e seleziona l’opzione Nessuno dalla schermata che si apre.
      In questo modo, le notifiche di WhatsApp continueranno ad essere attive ma non sentirai i loro suoni.
      Per disattivarle completamente, recati nel menu Impostazioni > Notifiche di iOS, seleziona l’icona di WhatsApp da quest’ultimo e sposta su OFF la levetta relativa all’opzione Consenti notifiche.

Impostazioni legate alla privacy

IMMAGINE QUI 3



Adesso vediamo come impostare WhatsApp in modo da tutelare quanto più possibile la nostra privacy.
Sono diversi i parametri su cui possiamo agire.

Disattivare le spunte blu

Cominciamo dalle famigerate spunte blu, il simbolo che consente ai nostri interlocutori di capire quando abbiamo letto i loro messaggi.



Se vuoi impedire la sua comparsa, recati nel menu (…) > Impostazioni di WhatsApp, seleziona le voci Account > Privacy dalla schermata che si apre e disattiva l’opzione Conferme di lettura.

La modifica avrà effetto immediato ma, attenzione, solo nelle conversazioni singole, non nei gruppi.
Inoltre ha un effetto di reciprocità, quindi neanche tu potrai vedere le spunte blu quando i tuoi interlocutori leggeranno i messaggi che invii loro.



Disattivare la visualizzazione dell’ultimo accesso

Un’altra funzione che viene ritenuta “fastidiosa” da molti utenti di WhatsApp è quella che mostra la data dell’ultimo accesso all’applicazione.

Se anche tu sei fra questi e vuoi disattivarla, recati nel menu (…) > Impostazioni di WhatsApp, seleziona le voci Account > Privacy > Ultimo accesso dalla schermata che si apre e metti il segno di spunta accanto alla voce Nessuno.



Anche questa funzione prevede un rapporto di reciprocità, quindi se la disabiliti non potrai vedere neanche tu la data di ultimo accesso a WhatsApp dei tuoi amici.
Per maggiori dettagli a riguardo consulta la mia guida su come togliere l’ultimo accesso su WhatsApp.

Bloccare un contatto

C’è una persona che ti dà fastidio su WhatsApp?
Nessun problema, puoi bloccarla e impedirle di inviarti nuovi messaggi (e di vedere quando sei online).



Per bloccare una persona su WhatsApp, recati nel menu (…) > Impostazioni dell’applicazione, seleziona le voci Account > Privacy dalla schermata che si apre e fai “tap” sull’opzione Contatti bloccati.
Dopodiché premi sull’icona dell’omino o sul pulsante Aggiungi presente nella schermata che si apre e seleziona il nominativo della persona da bloccare.

In caso di ripensamenti, per sbloccare una persona bloccata precedentemente su WhatsApp, torna nel menu Impostazioni > Account > Privacy > Contatti bloccati, seleziona il nominativo dell’utente in questione e premi sul pulsante Sblocca.
Facile, vero?



Se hai bisogno di maggiori dettagli su questa procedura, consulta il mio precedente tutorial su come bloccare una persona su WhatsApp in cui mi sono occupato dell’argomento in maniera più approfondita.

Modifica del profilo

IMMAGINE QUI 4



Vuoi modificare il nome o la foto del tuo profilo su WhatsApp?
Nessun problema, si può fare anche questo, e non c’è bisogno di creare un nuovo account.

Se utilizzi uno smartphone Android, non devi far altro che recarti nel menu (…) > Impostazioni di WhatsApp, selezionare le voci Account > Profilo dalla schermata che si apre e modificare foto e nome in base alle tue preferenze.



Se utilizzi un iPhone, invece, devi recarti nella scheda Impostazioni dell’applicazione, premere sulla foto utilizza attualmente sul tuo profilo e modificare quest’ultima (insieme al nome) sfruttando le apposite funzioni disponibili nella schermata che si apre.
Se qualche passaggio della procedura non ti è chiaro, consulta la mia guida su come cambiare foto su WhatsApp, lì trovi spiegato tutto con dovizia di particolari.

Nascondere immagine del profilo e stato

Se vuoi tutelare al massimo la privacy, puoi fare in modo che la tua immagine del profilo e il tuo messaggio di stato vengano visualizzati solo dai tuoi contatti.



Per regolare queste impostazioni, recati nel menu menu (…) > Impostazioni di WhatsApp, seleziona le voci Account > Privacy dalla schermata che si apre e imposta su I miei contatti le opzioni relative a Immagine del profilo e Stato.

Gestione delle chat

IMMAGINE QUI 5



Con l’andar del tempo, le conversazioni di WhatsApp cominciano inevitabilmente ad accumularsi e quindi bisogna imparare a gestirle al meglio.

Archiviare o cancellare le chat

Se vuoi “liberare” la schermata iniziale di WhatsApp da chat che non ti interessano più, puoi scegliere di archiviare o cancellare queste ultime.



Archiviare una chat significa nasconderla dalla schermata iniziale di WhatsApp conservando però la possibilità di ripristinarla o visualizzarla in qualsiasi momento; cancellando una chat, invece, perderai completamente la possibilità di ripristinarla.

Per archiviare una conversazione in WhatsApp per Android, seleziona la scheda Chat dell’applicazione, tieni premuto il dito sul titolo della conversazione che vuoi nascondere e seleziona la voce Archivia chat dal menu che compare.
Per compiere la stessa operazione su iPhone, seleziona la scheda Chat di WhatsApp e striscia il dito da destra verso sinistra sul titolo della chat da archiviare.
Tutto qui!



Per maggiori informazioni sull’intera procedura – e per scoprire come ripristinare le chat archiviate precedentemente in WhatsApp – consulta il mio tutorial su come archiviare le conversazioni di WhatsApp.

Non vuoi archiviare una chat, ma cancellarla in maniera definitiva?
In questo caso, se utilizzi un terminale Android, seleziona la scheda Chat di WhatsApp, tieni premuto il dito sul titolo della conversazione che vuoi eliminare e seleziona la voce Elimina chat dal menu che compare.
Se utilizzi un iPhone, seleziona invece la scheda Chat dell’applicazione, striscia il dito da destra verso sinistra sul titolo della chat da eliminare, premi sul pulsante Altro… e seleziona la voce Elimina chat dal menu che compare.



Backup e ripristino delle chat

Adesso passiamo a una delle funzioni più importanti di WhatsApp, quella che permette di conservare una copia di backup dei propri messaggi e di ripristinarli all’occorrenza (sullo smartphone attualmente in uso o su un altro dispositivo).

Il backup delle conversazioni avviene automaticamente ogni giorno (impostazione predefinita), ogni settimana oppure ogni mese e viene effettuato sul cloud.
Questo significa che tutti i messaggi vengono salvati su Internet e vengono ripristinati in automatico non appena si installa (o reinstalla) WhatsApp su un telefono associato al proprio numero di telefono e al proprio account online, su Google o iCloud.
L’unica eccezione è rappresentata da Windows Phone, dove purtroppo i messaggi vengono salvati in locale ed è possibile trasferirli da un telefono all’altro solo tramite microSD.



Per regolare la frequenza dei backup di WhatsApp, recati nel menu (…) > Impostazioni dell’applicazione e seleziona le voci Chat > backup delle chat dalla schermata che si apre.
Maggiori dettagli sono disponibili nel mio tutorial su come recuperare i backup di WhatsApp.

Ridurre il consumo dei dati

Se utilizzi WhatsApp prevalentemente tramite rete 3G/LTE e vuoi limitare al minimo il consumo di dati da parte dell’applicazione, segui le indicazioni che trovi di seguito.



  • Se utilizzi un terminale Android, recati nel menu (…) > Impostazioni > Chat e chiamate di WhatsApp, metti il segno accanto all’opzione Consumo dati ridotto (per limitare il consumo di dati da parte delle chiamate) e seleziona la voce Download automatico per scegliere quali contenuti (immagini, audio e video) scaricare sotto rete mobile e quali sotto rete Wi-Fi.
    Io ti consiglio di lasciare attivo solo il download automatico delle immagini sotto rete mobile (sono quelle che consumano meno traffico).
  • Se utilizzi un iPhone, recati nella scheda Impostazioni di WhatsApp, seleziona la voce Utilizzo dati dal menu che si apre e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Consumo dati ridotto.
    Per scegliere quali contenuti scaricare sotto rete dati e quali sotto Wi-Fi, utilizza le impostazioni Immagini, Audio e Video che si trovano all’inizio del menu.

Nota:
dopo aver attivato la funzione per ridurre il consumo dei dati, la qualità delle chiamate VoIP potrebbe diventare scadente.

Gestione dell’account

IMMAGINE QUI 6



Vorresti delle delucidazioni circa l’abbonamento a WhatsApp, i suoi costi e la possibilità di trasferirlo da un numero all’altro?
Ti accontento subito.

Rinnovare l’abbonamento di WhatsApp

Se ti stai domandando quando scadrà il tuo abbonamento a WhatsApp, sappi che la risposta è MAI! Da gennaio 2016, infatti, WhatsApp è diventato gratis per tutti e il canone annuale di 0,89 euro che prima era necessario per rinnovare l’abbonamento non viene più richiesto.



Cambiare numero

Hai un nuovo numero di telefono e vorresti trasferire il tuo account WhatsApp su quest’ultimo?
Allora recati nel menu (…) > Impostazioni dell’applicazione, seleziona le voci Account > Cambia numero dalla schermata che si apre e segui la procedura guidata che ti viene proposto.
Qualora qualche passaggio non ti fosse chiaro, ho pubblicato un tutorial anche su come cambiare numero su WhatsApp.

Cancellare il proprio account

Vuoi chiudere definitivamente il tuo account WhatsApp senza trasferirlo su un altro numero?
Si può fare anche questo, basta recarsi nel menu (…) > Impostazioni dell’applicazione, selezionare le voci Account > Elimina account dalla schermata che si apre e il gioco è fatto.
Per maggiori info a riguardo, consulta la mia guida su come cancellarsi da WhatsApp.



Come impostare WhatsApp Web

IMMAGINE QUI 7

WhatsApp Web è uno strumento che permette di usare WhatsApp dal computer.
Funziona tramite browser (quindi non richiede l’installazione di programmi aggiuntivi sul PC) ed è semplicissimo da configurare.
La sua unica pecca è che funziona solo se lo smartphone su cui è installato WhatsApp è acceso e connesso a Internet (tramite Wi-Fi o rete dati).



Per impostare WhatsApp sul Web, collegati da PC all’indirizzo web.whatsapp.com; dopodiché recati nel menu (…) > Impostazioni > WhatsApp Web di WhatsApp e inquadra il QR code che vedi sullo schermo del computer con la fotocamera dello smartphone.
Tutto qui! Tempo pochi secondi e potrai cominciare a inviare e leggere messaggi dal PC.

Il servizio è compatibile con tutte le principali versioni di WhatsApp e tutti i principali browser Web, eccetto Internet Explorer.
Per saperne di più consulta il mio tutorial su come usare WhatsApp Web.



come inviare una conversazione di whatsapp ad un altro contatto



come inviare una conversazione di whatsapp ad un altro contatto

Hai ricevuto una comunicazione di lavoro su WhatsApp, vorresti inoltrarla a un tuo collega ma non sai come riuscirci?
Vorresti porre fine a una discussione che stai avendo con un tuo amico su WhatsApp e, per farlo, vorresti inviargli lo storico di una conversazione che hai avuto con un’altra persona?
Non ci sono dubbi:
sei capitato proprio nel posto giusto al momento giusto!

Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come inviare una conversazione di WhatsApp ad un altro contatto agendo dalle principali piattaforme per smartphone (vale a dire Android e iOS) e da computer (seppure con qualche limitazione).
Come risultato finale, potrai inoltrare le tue conversazioni e/o i singoli messaggi scambiati su WhatsApp ad altre persone.
Ti assicuro che si tratta di un’operazione semplicissima.



Solo una doverosa raccomandazione prima di cominciare:
usa le informazioni che sto per darti solo per fini leciti.
Ricorda che inoltrare una conversazione privata a una persona terza, senza avvisare della cosa i protagonisti della conversazione inoltrata, potrebbe costituire una grave violazione della privacy.
Io non mi assumo alcuna responsabilità al riguardo, sia ben chiaro! Detto ciò, possiamo metterci all’opera.
Buona lettura!

Indice

  • Inviare una conversazione di WhatsApp a un altro contatto su Android
    • Inoltrare intere conversazioni
    • Inoltrare singoli messaggi
    • Inviare screenshot delle conversazioni
  • Inviare una conversazione di WhatsApp a un altro contatto su iPhone
    • Inoltrare intere conversazioni
    • Inoltrare singoli messaggi
    • Inviare screenshot delle conversazioni
  • Inviare una conversazione di WhatsApp a un altro contatto su PC

Inviare una conversazione di WhatsApp a un altro contatto su Android

Se vuoi scoprire come inviare una conversazione di WhatsApp ad un altro contatto e utilizzi uno smartphone (oppure un tablet) equipaggiato con Android, qui di seguito trovi tutte le istruzioni di cui hai bisogno.



Inoltrare intere conversazioni

IMMAGINE QUI 1

Per inoltrare un’intera conversazione a un contatto, puoi sfruttare la funzione di esportazione delle chat inclusa in WhatsApp, la quale permette di creare un file txt con tutta la conversazione o, in alternativa, un archivio zip contenete la chat in formato txt più tutti gli allegati multimediali presenti in essa:
foto, video ecc.



Per esportare una conversazione intera in WhatsApp, avvia dunque l’applicazione tramite la sua icona presente in home screen o nel drawer del tuo smartphone/tablet (cioè la schermata con la lista di tutte le app installate sul dispositivo), recati nella scheda Chat e seleziona la conversazione (singola o di gruppo) che vuoi inoltrare a un altro contatto.

A questo punto, fai tap sul pulsante ⋮ collocato in alto a destra e seleziona le voci Altro > Esporta chat dal menu che si apre.
Scegli, quindi, se esportare la conversazione senza media (quindi senza foto, video e altri allegati multimediali) o includendo i media, dopodiché, dal menu di condivisione di Android, seleziona l’icona relativa a WhatsApp.
Se WhatsApp non risulta disponibile tra le icone mostrate a schermo, premi sull’opzione Altro, in modo da farlo comparire.



Per finire, scegli il contatto di WhatsApp a cui inoltrare la conversazione, premi sull’icona dell’aeroplanino posta in basso a destra e attendi qualche secondo affinché l’invio dell’archivio o del file txt con la chat venga portato a termine.

Ad operazione completata, il destinatario potrà accedere al contenuto del documento txt o dell’archivio zip semplicemente facendoci tap sopra e scegliendo l’applicazione in cui visualizzarlo.

Inoltrare singoli messaggi

IMMAGINE QUI 2



Se desideri inoltrare singoli messaggi e non intere conversazioni avute su WhatsApp, procedi nel seguente modo:
recati nella sezione Chat dell’applicazione, apri la conversazione in cui sono contenuti i messaggi di tuo interesse ed effettua un tap prolungato sul primo di essi, in modo da attivare la modalità di selezione.

A questo punto, seleziona gli altri messaggi che vuoi inoltrare (che quindi si coloreranno di azzurro), premi sull’icona della freccia collocata in alto a destra e seleziona il contatto al quale desideri inviarli.
Fatto ciò, premi sull’icona dell’aeroplanino collocata in basso a destra e il gioco è fatto.



Naturalmente, puoi seguire gli stessi passaggi anche per le foto, i vocali e altri contenuti multimediali, oltre che per i messaggi di testo.
Il destinatario riceverà i contenuti inoltrati, contraddistinti, per l’appunto, dalla dicitura Inoltrato, nella conversazione che avete su WhatsApp.

Inviare screenshot delle conversazioni

IMMAGINE QUI 3



Anche se non propriamente comoda, un’altra soluzione alla quale puoi ricorrere per inviare una conversazione di WhatsApp ad altri contatti è realizzare degli screenshot della stessa, cioè delle fotografie dello schermo del cellulare (o del tablet).
Solitamente, quest’operazione può essere svolta su Android premendo contemporaneamente i tasti Power e Volume Giù, ma la combinazione può cambiare a seconda del device in uso, quindi t’invito ad approfondire l’argomento leggendo la mia guida dedicata.

Per catturare una conversazione su WhatsApp tramite screenshot apri, dunque, la chat di tuo interesse e, quando la visualizzi, esegui la cattura dello schermo.
Successivamente, potrai trovare le catture che hai realizzato nella galleria di Android e, dunque, le potrai mandare a un’altra persona su WhatsApp seguendo la classica procedura per mandare foto all’interno di questa celebre applicazione di messaggistica.



La conversazione che intendi inoltrare è molto lunga e, dunque, dovresti effettuare tantissimi screenshot per poterla “fotografare” tutta?
In tal caso, puoi affidarti a delle app capaci di catturare automaticamente lo schermo di Android mentre si effettua lo scrolling dello stesso, in modo da ottenere un unico screenshot delle conversazioni avvenute in WhatsApp o altre applicazioni di messaggistica.

Tra le applicazioni di questo genere, ti consiglio LongShot, che si può scaricare gratuitamente dal Play Store.
Dopo essertela procurata, avviala, concedile il permesso di accedere alle memoria e/o alla SD del tuo dispositivo e premi in sequenza sull’icona dell’otturatore e poi sul pulsante Avvia adesso.



A questo punto, apri la conversazione di WhatsApp che intendi “fotografare”, arriva al suo inizio, premi sul pulsante Start di LongShot (che nel frattempo sarà comparso sullo schermo) e scorri lentamente la chat, fino a raggiungere il suo termine (o comunque il punto in cui vuoi interrompere la cattura).

Adesso, premi il pulsante Done, aspetta che ti venga mostrato lo screenshot “unificato” prodotto da LongShot e, se necessario, usa gli indicatori con scritto Adjust per modificare i punti di intersezione tra i vari screenshot “incollati” dall’app.



Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, premi sulla voce SAVE collocata in alto a destra e lo screenshot della chat verrà salvato nella galleria di Android, pronto per essere inviato ad altre persone su WhatsApp.

Inviare una conversazione di WhatsApp a un altro contatto su iPhone

Inviare una conversazione di WhatsApp ad altre persone è un gioco da ragazzi anche su iPhone:
qui di seguito trovi spiegato come fare.

Inoltrare intere conversazioni

IMMAGINE QUI 4



Se il tuo intento è inviare un’intera conversazione (sia essa singola o di gruppo) a una persona su WhatsApp, non devi far altro che sfruttare la funzione di esportazione delle chat inclusa nell’app.
Mediante la funzione in oggetto, puoi infatti esportare tutti i messaggi inclusi in una conversazione sotto forma di file txt o, all’occorrenza, creare un archivio zip comprendente tutti i messaggi presenti nella chat (sempre in formato txt) e tutti gli allegati multimediali, come immagini, vocali e video.

Per esportare una chat di WhatsApp, avvia dunque la celebre applicazione di messaggistica, sfiorando la sua icona che si trova in home screen, e seleziona la scheda Chat dal menu in basso.
A questo punto, individua la conversazione che intendi esportare, effettua delicatamente uno swipe da destra verso sinistra sul suo titolo, fino a quando non compare il pulsante Altro sullo schermo (sulla destra), e fai tap prima su quest’ultimo e poi sul pulsante Esporta chat (nel menu che si apre).



Per finire, scegli se allegare i media o esportare la chat senza media (quindi senza allegati multimediali), seleziona WhatsApp dal menu di condivisione di iOS, indica il contatto a cui vuoi inoltrare la conversazione e premi in sequenza sulla voce Avanti (in basso a destra) e poi su Invia (in alto a destra), per completare l’operazione.

Il destinatario potrà visualizzare il file di testo o l’archivio zip con la chat inoltrata semplicemente facendo tap sulla sua icona (sempre all’interno di WhatsApp) e, se necessario, scegliendo la voce Anteprima contenuti dalla schermata successiva.

Inoltrare singoli messaggi

IMMAGINE QUI 5



Ti interessa inoltrare solo alcuni messaggi di una conversazione e non un’intera chat avvenuta su WhatsApp?
Nessun problema:
anche in questo caso, puoi riuscire nel tuo intento in maniera semplicissima.

Tanto per cominciare, avvia WhatsApp sul tuo iPhone, seleziona la scheda Chat e apri la conversazione in cui sono contenuti i messaggi che vuoi inoltrare.
A questo punto, effettua un tap prolungato sul primo messaggio (o contenuto multimediale) che desideri inviare a un’altra persona, seleziona gli altri contenuti che desideri inoltrare, spuntando le apposite caselle di selezione, e premi sull’icona della freccia collocata in basso a sinistra.



Fatto ciò, seleziona la persona a cui vuoi mandare i contenuti selezionati, premi sulla voce Inoltra (in basso a destra) e il gioco è fatto.

Inviare screenshot delle conversazioni

IMMAGINE QUI 6



Se vuoi, puoi condividere le tue conversazioni su WhatsApp anche realizzando degli screenshot delle stesse:
non è la soluzione più comoda di questo mondo ma, bisogna ammetterlo, a volte fa più “effetto” inviare una schermata dell’applicazione che una serie di messaggi testuali.

Alla luce di quanto appena detto, se è tua intenzione inoltrare una chat di WhatsApp sfruttando la tecnica dello screenshot, apri la conversazione di tuo interesse e premi la combinazione di tasti Home + Power (su iPhone 8/8 Plus e precedenti) oppure la combinazione di tasti Power + Volume Giù (su iPhone X e successivi) per catturare quanto visualizzato sullo schermo.



Ripeti quindi l’operazione, in modo da “fotografare” tutte le parti della conversazione da inoltrare ai tuoi contatti su WhatsApp, e provvedi a inviare gli screenshot ottenuti come se fossero delle normale immagini (ti ho spiegato come fare nel mio tutorial dedicato al tema).

Se, prima di inviarli, vuoi unire gli screenshot che hai realizzato con il tuo iPhone, puoi avvalerti dell’applicazione Tailor, che è disponibile gratuitamente sull’App Store.



Il funzionamento di Tailor è estremamente intuitivo:
dopo aver scaricato l’applicazione, avviala, premi sul pulsante Allow Access e concedile i permessi per accedere alle foto.
A questo punto, Tailor dovrebbe raggruppare automaticamente gli screenshot realizzati in sequenza su WhatsApp e permetterti di inoltrarli sotto forma di immagine unica a un altro contatto.

Per procedere in tal senso, premi sull’icona della condivisione (il quadrato con la freccia all’interno) che si trova sotto l’immagine da condividere, seleziona WhatsApp dalla lista delle applicazioni disponibili, scegli il contatto a cui inviare il contenuto e il gioco è fatto.



Nota: Tailor inserisce il suo logo in fondo a tutte le immagini generate.
Per rimuovere questo limite (e i banner pubblicitari) dall’app, devi acquistare la sua versione completa al costo di 3,49 euro.

Inviare una conversazione di WhatsApp a un altro contatto su PC

IMMAGINE QUI 7

Come ho avuto modo di spiegarti nella mia guida dedicata all’argomento – e come probabilmente già saprai di tuo – è possibile utilizzare WhatsApp anche su PC mediante un apposito servizio Web (denominato, per l’appunto, WhatsApp Web) e tramite un client per Windows e macOS.



Purtroppo nessuna delle soluzioni in oggetto è “completa”, in quanto si tratta semplicemente di uno strumento che “ripete” l’app presente sullo smartphone (il quale dev’essere acceso e connesso a Internet), con funzionalità limitate.
Tra le funzioni “castrate”, mancanti rispetto all’applicazione per smartphone c’è, ahimè, anche quella che riguarda l’esportazione delle chat.

L’unica cosa che si può fare in WhatsApp per computer è inoltrare i singoli messaggi.
In che modo?
Te lo spiego subito:
facendo clic sulla freccia v presente in loro corrispondenza e selezionando la voce Inoltra dal menu che si apre.
Successivamente, è possibile selezionare altri messaggi (o contenuti multimediali) da inoltrare, mettendo il segno di spunta sulle rispettive caselle, e inviare il tutto a un contatto di propria scelta, premendo sull’icona della freccia collocata in basso a destra.



La tecnica dello screenshot è attuabile senza problemi, basta seguire la procedura standard per catturare lo schermo del computer.
Tuttavia risulta molto più scomoda rispetto a quanto si può fare su smartphone, in quanto si deve ritagliare una parte precisa della finestra di WhatsApp in ogni screenshot e non ci sono programmi capaci di unire automaticamente, in maniera semplice come accade in ambito mobile, le catture dello schermo realizzate.
In poche parole:
meglio fare tutto da smartphone, la “casa naturale” di WhatsApp!

come nascondere lo stato su whatsapp



come nascondere lo stato su whatsapp

Dopo aver iniziato a pubblicare regolarmente degli stati su WhatsApp, ti sei imbattuto in alcuni commenti a te sgraditi, provenienti da contatti dai quali, in realtà, non vorresti avere più alcuna notizia.
Per questo motivo, senza indugiare un secondo in più, hai aperto Google alla ricerca di una guida che ti insegnasse come nascondere lo stato su WhatsApp a queste persone, senza però bloccarle, finendo dritto dritto tra le pagine del mio sito Web.

Ebbene, sono lieto di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore:
di seguito, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come far fronte al problema che ti si è presentato, inibendo la visione dello stato (quello simile alle “storie” di Instagram e Facebook) per alcuni dei tuoi contatti.
Inoltre, avrò cura di illustrarti come nascondere anche la visualizzazione dello stato testuale, cioè di quella frase o di quel piccolo testo in genere specificato tra le informazioni del proprio profilo.



Allora, cosa aspetti a iniziare?
Ritaglia qualche minuto di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento:
sono sicuro che, una volta terminata la lettura di questa guida, sarai perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo che ti sei prefisso, evitando, dunque, tutti quei commenti che proprio non vorresti leggere.
Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buona fortuna!

Indice

  • Come nascondere lo stato su WhatsApp per Android
  • Come nascondere lo stato su WhatsApp per iPhone 
  • Come nascondere lo stato online su WhatsApp

Come nascondere lo stato su WhatsApp per Android

Come già accennato qualche secondo fa, è possibile nascondere due “stati” differenti di WhatsApp:
quello vero e proprio, cioè la storia con foto e video che dura 24 ore e viene automaticamente condiviso con i propri contatti; oppure lo stato testuale, cioè la frase specificata all’interno del proprio profilo personale.
In entrambi i casi, è possibile definire delle impostazioni sulla privacy ben precise, per inibire la visualizzazione ai contatti sgraditi:
di seguito ti spiego come fare su Android.



Stato (storia)

IMMAGINE QUI 1

Dopo aver aperto l’applicazione di WhatsApp, fai tap sulla scheda Stato e sfiora l’icona (⋮) collocata in alto a destra.
Successivamente, scegli la voce Privacy dello stato dal menu che ti viene proposto, quindi seleziona l’impostazione più appropriata al tuo caso.



  • I miei contatti – in questo modo, la storia viene condivisa con tutti gli utenti presenti nella tua lista contatti di WhatsApp, esclusi quelli bloccati.
  • I miei contatti eccetto… – selezionando questa impostazione, hai la possibilità di escludere uno o più utenti dalla visualizzazione delle tue storie.
    Una volta selezionata la summenzionata opzione, scegli i contatti ai quali bloccare la visione dello stato apponendo un segno di spunta accanto al loro nome, quindi tocca il pulsante a forma di spunta verde collocato in basso a destra, per confermare.
  • Condividi con… – contrariamente a quanto visto in precedenza, quest’opzione ti permette di scegliere i soli contatti autorizzati a vedere le tue storie.
    Dopo averla selezionata, indica gli utenti ai quali concedere la possibilità di visualizzazione delle storie, apponendo un segno di spunta accanto al loro nome, dopodiché tocca l’icona della spunta verde collocata in basso a destra.

Quando hai finito, tocca il pulsante Fine collocato in basso per applicare le modifiche:
esse diventeranno effettive a partire dalla pubblicazione dello stato successivo, e non avranno effetto per gli eventuali stati già pubblicati e attivi.

Per eliminare i tuoi stati precedenti, spostati nuovamente nella scheda Stato di WhatsApp, sfiora il bottone (…) residente accanto alla dicitura Il mio stato, effettua un tap prolungato sulla storia che intendi cancellare e, per concludere, sfiora l’icona a forma di cestino che compare in alto, per poi confermare l’intenzione di procedere (toccando il pulsante Elimina).



Stato testuale (info del profilo)

IMMAGINE QUI 2

Nel momento in cui ti scrivo questa guida, WhatsApp permette di restringere la visualizzazione dello stato testuale a tre grosse categorie di persone: tutti gli utenti WhatsApp (inclusi quelli non presenti nella propria lista contatti), soltanto i contatti personali oppure nessuno.



Per modificare questa impostazione, avvia WhatsApp, fai tap sul pulsante (⋮) collocato in alto a destra e scegli la voce Impostazioni dal menu che ti viene proposto.
Giunto alla schermata successiva, tocca la voce Info e indica l’opzione a te più congeniale, a scelta tra quelle disponibili: tuttii miei contatti nessuno.
La modifica è istantanea e non richiede operazioni aggiuntive.

Come nascondere lo stato su WhatsApp per iPhone

Nascondere lo stato su WhatsApp per iPhone, come già visto su Android, è davvero molto facile:
anche in questo frangente, hai la possibilità di inibire sia la visualizzazione dello stato personale (cioè della storia della durata di 24 ore) che dello stato testuale (cioè la “info” del profilo).
Qui sotto ti spiego come.



Stato (storia)

IMMAGINE QUI 3

Per regolare la privacy delle storie di WhatsApp, definendo dunque gli utenti ai quali nasconderlo (o i soli a cui mostrarlo), procedi come segue:
per prima cosa, fai tap sulla scheda Stato collocata nell’angolo in basso a sinistra dell’app di WhatsApp, quindi tocca la voce Privacy situata nella parte superiore della schermata (subito sopra la dicitura Stato).



Giunto alla schermata successiva, indica l’impostazione a te più congeniale, scegliendola tra quelle disponibili:
selezionando la voce I miei contatti, tutti coloro presenti nella tua rubrica saranno in grado di vedere le storie pubblicate.
Optando, invece, per la voce I miei contatti eccetto…, avrai la possibilità di indicare, apponendo un segno di spunta accanto al relativo nome e premendo sulla voce Fatto, i contatti da escludere dalla visualizzazione delle storie.

Infine, servendoti della voce Condividi solo con…, puoi indicare i soli utenti ai quali mostrare le tue storie, escludendo, invece, tutti quelli non selezionati.
Ricorda che la modifica sarà effettiva a partire dalla prossima storia pubblicata e non avrà effetto su quelle già attive.



Per cancellare le storie già attive, spostati nuovamente nella sezione Stato di WhatsApp, tocca la voce Il mio stato e fai tap sulla voce Modifica, che trovi in alto a destra.
In seguito, apponi il segno di spunta accanto alla storia (o alle storie) che vuoi cancellare, sfiora la voce Elimina e conferma la volontà di procedere, facendo tap sul bottone Elimina X aggiornamento/i allo stato.

Stato testuale (info del profilo)

IMMAGINE QUI 4



Esattamente come già visto per Android, puoi limitare la visualizzazione dello stato testuale (cioè delle “info” del profilo) a tre categorie di utenti differenti: tutti gli utenti di WhatsApp (anche quelli non presenti nella tua rubrica), soltanto i tuoi contatti oppure nessuno.

Per procedere in tal senso, spostati nella scheda Impostazioni di WhatsApp, tocca le voci Account, Privacy Info, quindi scegli la categoria di utenti che ritieni più adatta.

Come nascondere lo stato online su WhatsApp

IMMAGINE QUI 5



Non hai trovato utili le informazioni che ti ho fornito finora, in quanto è tua intenzione nascondere lo stato online su WhatsApp, in modo da non far sapere ai tuoi contatti quando apri l’app?
Allora questa è la sezione più adatta al tuo caso.

Prima di andare avanti e spiegarti qualsiasi cosa, però, è bene che tu sia al corrente di un aspetto fondamentale:
in questo momento, non esiste una procedura ufficiale per nascondere la propria presenza all’interno dell’app, sebbene sia possibile ottenere questo risultato con un trucchetto abbastanza furbo:
disattivare tutte le connessioni a Internet nel momento in cui si apre WhatsApp.
Puoi ottenere questo risultato attivando la modalità aereo sul dispositivo, prima ancora di aprire l’app, usando i passaggi più opportuni in base al sistema operativo da te in uso.



  • Android – richiama l’area di notifica effettuando uno swipe dall’alto verso il centro dello schermo (per due volte consecutive, se necessario) e tocca sull’icona della modalità aereo per disattivare all’istante tutte le connessioni, sia Wi-Fi che dati.
  • iOS – richiama il centro di controllo effettuando uno swipe verso il basso partendo dall’angolo in alto a destra del dispositivo, se ti trovi su iPhone X o successivi, oppure effettuando uno swipe verso il centro dello schermo partendo dal basso, su iPhone 8 Plus e precedenti.
    Infine, fai tap sull’icona dell’aeroplano che compare nel pannello che ti viene mostrato.

Per quanto riguarda il computer, è, invece, sufficiente disconnetterti provvisoriamente da Internet (tranne nel caso di Windows 10, in cui è presente la modalità aereo).
Di seguito ti mostro come fare.

  • Windows 10 – richiama l’area di notifica cliccando sul fumetto collocato accanto all’orologio, quindi clicca sull’icona della modalità aereo che compare al suo interno.
    Se necessario, clicca sulla voce Espandi per visualizzare tutti i tasti di scelta rapida.
  • Windows 8.1 e precedenti – fai clic sull’icona delle connessioni di rete, seleziona quella attualmente attiva e clicca sulla voce Disconnetti a essa corrispondente.
  • macOS  – fai clic sull’icona del Wi-Fi collocata nei pressi dell’orologio e seleziona la voce Disattiva Wi-Fi dal menu che viene mostrato.
    Se non vedi l’icona della rete, recati nelle Preferenze di sistema (l’icona a forma d’ingranaggio situata nella barra Dock), seleziona la voce Network e apponi il segno di spunta accanto alla voce Mostra stato Wi-Fi nella barra menu.

Una volta impostata la modalità aereo, oppure disattivate le connessioni di rete, puoi aprire WhatsApp (app o programma che sia) per leggere o rispondere ai messaggi ricevuti:
vista la mancanza di connettività, i tuoi contatti non sapranno che sei, in quel momento, online.
Quando hai finito, chiudi l’app o il programma, quindi disattiva la modalità aereo o riattiva la connessione a Internet per ricominciare a ricevere e inviare messaggi come di consueto.



Nota:
sebbene questo trucchetto sia spesso efficace, lo stato “online” potrebbe comunque essere visualizzato nel momento in cui viene riattivata la connessione a Internet.
Inoltre, la modalità aereo e/o la disattivazione delle connessioni di rete non influiscono sull’ultimo accesso, né sulle conferme di lettura, che potrebbero essere visualizzati in tutti i casi.
Per far sì che ciò non accada, ti consiglio di dare un’occhiata alle mie guide su come togliere l’ultimo accesso su WhatsApp e come disattivare le conferme di lettura.

come pagare whatsapp con paypal



come pagare whatsapp con paypal

Alla fine è arrivato anche per te il momento di pagare l’abbonamento a WhatsApp.
Vorresti approfittare dell’occasione per spendere i pochi euro che ti sono rimasti sul conto PayPal (che ormai utilizzi sempre più di rado) ma non sei riuscito ancora a capire bene come fare.
Non ti preoccupare:
anche se un po’ nascosta, l’opzione per pagare WhatsApp con PayPal è disponibile per tutti e non comporta alcun costo aggiuntivo rispetto al pagamento standard tramite carta di credito.
Il servizio costa 0,89 euro per un anno, 2,40 euro per 3 anni e 3,34 euro per 5 anni.

Direi, quindi, di non perdere più tempo e vedere subito insieme come pagare WhatsApp con PayPal.
Io per la realizzazione della guida ho utilizzato uno smartphone Android ma i passaggi da seguire sono simili su tutte le piattaforme software su cui è disponibile WhatsApp.



AGGIORNAMENTO: WhatsApp è diventato gratis! Da gennaio 2016 non si è più tenuti a pagare un canone annuale per utilizzare il servizio e quindi le informazioni contenute in questo post sono da considerarsi obsolete.

Se vuoi rinnovare la tua sottoscrizione a WhatsApp usando PayPal come metodo di pagamento, avvia l’applicazione, premi sul pulsante Menu collocato in alto a destra (l’icona con i tre puntini) e selezionare la voce Impostazioni dal menu che compare.



Nella schermata che si apre, seleziona le voci Account > Info pagamento e seleziona il tipo di abbonamento che vuoi sottoscrivere:
0,89 euro per un anno, 2,40 euro per 3 anni e 3,34 euro per 5 anni.
Dopodiché premi il pulsante con il logo del metodo di pagamento predefinito sul tuo smartphone (es.
Google Wallet su Android) e conferma la tua volontà di rinnovare l’abbonamento a WhatsApp premendo sul pulsante Acquista.

Comparirà un riquadro con tutti i dettagli della transazione.
Seleziona quindi il prezzo della sottoscrizione in alto a destra, premi sull’opzione Metodi di pagamento e scegli la voce relativa a PayPal dal menu che compare.



Perfetto.
Ora non ti resta che eseguire l’accesso al tuo account PayPal, confermare il pagamento e avrai rinnovato il tuo abbonamento a WhatsApp senza usare la carta di credito.

IMMAGINE QUI 1



Non hai bisogno di rinnovare il tuo abbonamento ma ti piacerebbe pagare WhatsApp con PayPal per conto di un amico (o della tua fidanzata)?
Nulla di più facile.

Avvia WhatsApp, recati nella sezione Menu > Impostazioni > Account > Info pagamento, premi sul pulsante Menu collocato in alto a destra (l’icona con i tre puntini) e seleziona la voce Paga per un amico dal riquadro che compare.



Seleziona il contatto al quale regalare l’abbonamento (premendo sull’apposito pulsante), scegli infine il tipo di piano da sottoscrivere – annuale, biennale o triennale – e completa il pagamento con PayPal come visto in precedenza.

IMMAGINE QUI 2



Ti sentiresti più sicuro acquistando il tuo rinnovo per WhatsApp (o quello per conto di un amico) tramite computer?
Si può fare anche questo.
Per giunta senza costi aggiuntivi rispetto al pagamento diretto dallo smartphone.

La procedura da seguire è semplicissima.
Dopo aver avviato WhatsApp e aver selezionato le voci Account > Info pagamento dal menu delle impostazioni, scegli il tipo di abbonamento da sottoscrivere, premi sul bottone Invia link pagamento e auto-inviati un’email con il link per effettuare il pagamento tramite PC.



Una volta arrivato il messaggio, aprilo dal computer, clicca sul collegamento che contiene e clicca sul pulsante di PayPal per completare il pagamento dal PC.

Se vuoi regalare un abbonamento a WhatsApp pagandolo dal computer, seleziona l’opzione Paga per un amico nell’applicazione (come abbiamo visto prima), scegli la durata della sottoscrizione da donare e premi sul pulsante Invia link pagamento per auto-spedirti il link da usare per completare transazione tramite computer.



come recuperare conversazioni cancellate whatsapp



come recuperare conversazioni cancellate whatsapp

Seguendo i suggerimenti del tuo amico più fidato di recente hai provveduto a scaricare WhatsApp sul tuo smartphone e ben felice della cosa hai cominciato a chiacchierare con tutti i tuoi contatti.
Essendo ancora poco pratico hai però eliminato erroneamente una o più conversazioni fatte con i tuoi amici ed hai poi provato in tutti i modi a rimediare ma se adesso ti ritrovi qui, a leggere questa guida, è evidente che nonostante l’impegno profuso non sei riuscito a capire come fare per poter recuperare conversazioni cancellate WhatsApp.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo e se quindi non hai la più pallida idea di come procedere sono lieto di comunicati che puoi contare su di me.

Nelle righe successive andrò infatti ad indicarti tutto quel che è possibile fare per riuscire a recuperare conversazioni cancellate WhatsApp sul tuo smartphone, sia su iPhone sia su Android.
Prima che tu possa spaventarti e pensare al peggio ci tengo poi a precisarti che contrariamente alle apparenze recuperare conversazioni cancellate WhatsApp non è per niente complicato, basta solo sapere dove mettere le mani.



Se sei dunque interessato a scoprire quali sono i passaggi che bisogna compiere per riuscire a recuperare conversazioni cancellate WhatsApp ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero, di afferrare il tuo smartphone e di concentrarti attentamente sulla lettura delle mie indicazioni.
Pronto per cominciare?
Si?
Bene, allora procediamo!

Prima di fornirti tutte le spiegazioni del caso ci tengo però a fare chiarezza riguardo un punto. Quando si parla di recuperare conversazioni cancellate WhatsApp solitamente si fa riferimento alla possibilità di accedere nuovamente alle sessioni di chat che sono state effettuate mediante la celebre app sul proprio smartphone dopo aver provveduto ad installare o reinstallare la stessa. In altri casi viene però fatto riferimento alla possibilità di recuperare conversazioni cancellate WhatsApp in seguito alla procedura di archiviazione, volontaria o involontaria che sia, delle stesse.
Cerca dunque di capire quali sono le tue effettive intenzioni ed attieniti ai relativi passaggi riportati di seguito.



Recuperare conversazioni cancellate WhatsApp su iPhone

Se vuoi capire come fare per poter recuperare conversazioni cancellate WhatsApp perché intendi installare la celebre applicazione su un nuovo iPhone o perché vuoi reinstallare l’app sul tuo dispositivo per riuscire nell’impresa devi disporre di un backup.
Per verificare la disponibilità di un backup ed eventualmente per effettuarne uno subito ti basta sfruttare l’apposita funzionalità annessa all’app e basata su iCloud.

Puoi inoltre verificare quando è stato eseguito il backup della chat di WhatApp l’ultima volta semplicemente accedendo alla home screen del tuo iPhone, premendo sull’icona dell’app WhatsApp, facendo tap sulla voce Impostazioni collocata in basso a destra, premendo sulla voce Chat e poi su quella Backup della chat e dando uno sguardo alla data riportata accanto ala voce Ultimo backup: annessa nella parte alta della sezione Backup della chat delle impostazioni di WhatsApp.



IMMAGINE QUI 1

Per impostazione predefinita i backup di WhatsApp su iCloud avvengono eseguiti in modo automatico in base ad un intervallo di tempo prestabilito al momento del download e dell’installazione dell’applicazione.
Se preferisci regolare l’intervallo di tempo o se hai disattivato la funzionalità di backup ed è tua intenzione attivarla nuovamente ti basta fare tap sulla voce Chat annessa alle impostazioni dell’applicazione. Nella nuova schermata che a questo punto ti verrà mostrata premi sulla voce Backup della chat, fai tap su Backup automatico e poi indica se intendi effettuare il backup della chat su base quotidiana, settimanale oppure mensile selezionando, rispettivamente, l’opzione QuotidianoSettimanale o Mensile.
Se è stata selezionata l’opzione Disattivato e quindi se in passato hai disabilitato il backup della chat puoi attivare la funzionalità in oggetto semplicemente selezionando una delle opzioni che ti ho appena indicato.
Puoi poi scegliere se includere oppure no i video nei backup della chat portando, rispettivamente, su ON oppure su OFF la levetta collocata accanto alla voce Includi video annessa alla sezione Backup delle chat delle impostazioni dell’applicazione. In alternativa al backup automatico puoi anche effettuarlo manualmente premendo sulla voce Esegui backup adesso sempre annessa alla schermata Backup delle chat delle impostazioni dell’applicazione.



IMMAGINE QUI 2

Una volta verificata la disponibilità di un backup puoi dunque passare all’azione ed andare a recuperare le chat cancellate di WhatsApp sul tuo iPhone.
Procedi quindi andando ad installare o reinstallare WhatsApp sul dispositivo associato allo stesso numero e allo stesso ID Apple di quello che ha generato il backup.
Se non sai come fare puoi attenerti alle indicazioni presenti nella mia guida su come scaricare WhatsApp su iPhone.



Adesso avvia l’applicazione e segui l’apposita procedura guidata di configurazione mostrata a schermo per verificare il numero di telefono.
Fatto ciò WhatsApp individuerà in maniera automatica la disponibilità del backup e ti chiederà se intendi ripristinarlo oppure no.
A questo punto potrai dunque recuperare conversazioni cancellate WhatsApp sul tuo iPhone facendo tap sulla voce Ripristina cronologia chat che ti viene mostrata a schermo.

In seguito ti basterà attendere qualche minuto affinché la procedura di ripristino venga portata a termine dopodiché potrai accedere senza problemi alle chat di WhatsApp salvate mediante il backup precedentemente effettuato sul tuo iPhone.



Se invece vuoi capire come fare per recuperare conversazioni cancellate WhatsApp sul tuo iPhone dopo aver archiviato una o più sessioni di chat le prime operazioni che devi effettuare sono quella di avviare la famosa app premendo sulla sua icona presente in home screen, di fare tap sulla voce Chat collocata in basso, di scorrere la schermata che ti viene mostrata sino in fondo e di premere sulla voce Chat archiviate.

IMMAGINE QUI 3



Effettua ora uno swipe verso sinistra sul titolo della conversazione che intendi recuperare e poi premi sul pulsante blu Estrai dal menu che ti verrà mostrato di lato.

Eventualmente puoi anche recuperare conversazioni cancellate WhatsApp sul tuo iPhone andando ad agire su tutte le conversazioni in contemporanea.
Per fare ciò recati nel menu Impostazioni dell’app premendo sull’apposita voce collocata in basso a destra, premi poi su Chat e chiamate e seleziona Cronologia chat. Successivamente seleziona l’opzione Estrai tutte le chat dall’archivio.



Recuperare conversazioni cancellate WhatsApp su Android

Se ti interessa recuperare conversazioni cancellate WhatsApp perché desideri installare la celebre app su un nuovo smartphone Android in tuo possesso o perché hai intenzione di reinstallare quest’ultima sul tuo dispositivo sappi che per fare ciò devi disporre di un backup.
Per verificare la disponibilità di un backup ed eventualmente per effettuare uno subito ti basta sfruttare l’apposita funzionalità annessa all’app e basata su Google Drive.

Puoi anche verificare quando è stato effettuato il backup della chat di WhatApp l’ultima volta accedendo alla home screen del tuo smartphone Android, premendo sull’icona dell’app WhatsApp, facendo tap sull’icona raffigurante tre puntini collocata in alto a destra, selezionando la voce Impostazioni dal menu che compare, premendo sulla voce Chat e chiamate e poi su quella Backup della chat e dando uno sguardo alla data riportata accanto ala voce Ultimo backup: annessa nella parte alta della sezione Backup della chat delle impostazioni di WhatsApp.



IMMAGINE QUI 4

Per impostazione predefinita i backup delle conversazioni su WhatsApp vengono effettuati su Google Drive in maniera automatica con cadenza giornaliera.
Per modificare tale impostazione e/o forzare la creazione di un nuovo backup recati nel menu Impostazioni di WhatsApp, fai tap su Chat e chiamate, premi sulla voce Backup e poi seleziona la voce relativa a Google Drive.
Scegli quindi se effettuare i backup su base giornaliera, settimanale o mensile e il gioco è fatto.
Se nei tuoi backup vuoi includere anche i video sposta su ON la levetta presente nel menu delle impostazioni di WhatsApp. In alternativa puoi eseguire manualmente il backup della chat di WhatsApp premendo sul pulsante Esegui backup delle chat annesso alle impostazioni dell’applicazione.



IMMAGINE QUI 5

A questo punto direi che sei finalmente pronto per passare all’azione! Procedi dunque andando ad installare o reinstallare WhatsApp sul tuo dispositivo associato allo stesso numero e allo stesso account Google di quello che ha generato il backup su Google drive.
Se non sai come fare puoi attenerti alle indicazioni presenti nella mia guida su come installare WhatsApp su Android.



Adesso avvia l’applicazione, segui l’apposita procedura guidata di configurazione mostrata a schermo per verificare il numero di telefono dopodiché attendi qualche istante affinché WhatsApp riesca ad individuare automaticamente la disponibilità del backup.
In seconda battuta l’applicazione ti chiederà se intendi ripristinare il backup trovato oppure no.
Conferma quindi la tua volontà di ripristinare il backup facendo tap sulla voce Ripristina cronologia chat che ti viene mostrata a schermo ed attendi che la procedura venga portata a termine.
In seguito potrai accedere senza problemi ai messaggi di WhatsApp salvati tramite il backup precedentemente effettuato sul tuo dispositivo.

Oltre che così come ti ho appena indicato sappi che è possibile recuperare conversazioni cancellate WhatsApp su smartphone Android anche mediante backup locale.
Se ben ricordi ti ho spiegato come fare nella mia guida su come recuperare backup WhatsApp.
A differenza del procedimento che ti ho già proposto quest’ultimo può però risultare leggermente più complesso.
Ad ogni modo se la cosa ti interessa sono convinto che con un minimo di impegno riuscirai a fare tutto senza problemi.



Se invece vuoi scoprire come fare per recuperare conversazioni cancellate WhatsApp perché hai archiviato volutamente o erroneamente una o più conversazioni effettuate avvia la famosa app premendo sulla sua icona presente in home screen, seleziona la scheda Chat, scorri fino in fondo la schermata che ti viene mostrata e poi premi sulla voce Chat archiviate.

Individua ora la discussione che intendi ripristinare, tieni il dito premuto sul suo titolo e poi seleziona la voce Estrai chat dall’archivio dal riquadro che si apre.



IMMAGINE QUI 6

Eventualmente puoi anche recuperare conversazioni cancellate WhatsApp andando ad agire contemporaneamente su tutte le sessioni di chat che sono state archiviate sul tuo smartphone Android.
Per effettuare questa operazione dirigiti nel menu Impostazioni premendo sull’apposita voce previo tap sull’icona raffigurante tre puntini che risulta collocata in alto a destra, fai tap su Chat e chiamate e poi seleziona Cronologia chat. Successivamente seleziona l’opzione Estrai tutte le chat dall’archivio e poi premi su OK per confermare l’esecuzione dell’operazione.



come ripristinare messaggi whatsapp



come ripristinare messaggi whatsapp

Stai per formattare il tuo smartphone ma, prima di procedere, vorresti essere sicuro di poter ripristinare tutte le conversazioni di WhatsApp?
Hai acquistato un nuovo telefonino e non sai come trasferire i messaggi di WhatsApp dal tuo vecchio cellulare?
Hai cancellato dei messaggi su WhatsApp ma ora ci hai ripensato?
Non ti preoccupare.
Il famoso servizio di messaggistica include una pratica funzione di backup che permette di archiviare facilmente tutte le proprie chat e ripristinarle all’occorrenza.

Il backup può avvenire sul cloud, quindi su Internet, oppure sulla memoria del cellulare.
Nel primo caso, per ripristinare i messaggi di WhatsApp basta installare (o reinstallare) l’applicazione su un telefono associato allo stesso numero e allo stesso account dello smartphone da cui provengono i file di backup.
Per ripristinare i backup salvati in locale, invece, la strada da seguire è un tantino più impervia:
bisogna esportare le chat in un posto sicuro (es.
il computer o un servizio di cloud storage), dopodiché bisogna copiarle sullo smartphone dove si desidera ripristinare le conversazioni e, infine, bisogna installare una nuova copia di WhatsApp.



Come dici?
Il tuo problema è quello che hai archiviato una o più conversazioni e vorresti capire come poterle recuperare?
Tranquillo.
La cosa è facilmente risolvibile, ti basta seguire le istruzioni sul da farsi che provvederò a forniti qui di seguito.
Dedicami cinque minuti del tuo tempo e lascia che ti spieghi più in dettaglio come funziona il processo di ripristino (e backup) dei messaggi su WhatsApp e delle conversazioni archiviate.
Ti assicuro che è tutto molto più semplice di quello che sembra.

Indice

  • Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su Android
    • Ripristino da Google Drive
    • Ripristino da backup locale
  • Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su iPhone
  • Come ripristinare messaggi WhatsApp archiviati

Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su Android

Come anticipato in apertura del post, se hai bisogno di ripristinare i messaggi di WhatsApp cancellati per errore oppure in seguito alla formattazione del cellulare o, ancora, se hai necessità di trasferire le tue conversazioni su un nuovo smartphone, puoi avvalerti dei backup della celebre app di messaggistica.



Nella versione per Android di WhatsApp, il backup delle conversazioni, di cui ti ho parlato in maniera dettagliata nella mia guida sull’argomento, avviene sia in locale che sul cloud, su Google Drive per la precisione. Fatta questa doverosa precisazione, quali sono le principali differenze tra il backup online e quello in locale?
Per non dilungarci troppo, possiamo dire che i backup online sono più comodi, più semplici da usare e più sicuri rispetto a quelli offline, ma sono anche meno flessibili.

Quando si ripristina WhatsApp utilizzando i backup offline, infatti, si può scegliere liberamente quali file dare “in pasto” all’applicazione e, dunque, a quale data riportare lo stato delle chat (sulla memoria del telefono o su quella esterna vengono conservati i backup di vari giorni).
Quando si ripristinano le chat con i backup di Google Drive, invece, viene utilizzato automaticamente il backup più recente.
Tutto chiaro?
Bene, allora passiamo all’azione.



Ripristino da Google Drive

IMMAGINE QUI 1

Per ripristinare i messaggi di WhatsApp su Android da un backup su Google Drive, come detto prima, basta installare o reinstallare l’applicazione su uno smartphone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso account Google del cellulare utilizzato per generare il backup delle conversazioni. Ecco, in dettaglio, tutti i passaggi da compiere.



  • Assicurati che la sincronizzazione con Google Drive sia attiva e crea un nuovo backup delle chat.
    Per compiere quest’operazione, apri WhatsApp, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.
    Dopodiché sfiora la voce Chat, seleziona la dicitura Backup delle chat e premi sul pulsante Esegui backup.
    Il backup verrà salvato sia in locale che su Google Drive (se l’opzione Backup su Google Drive non è impostata su Mai).
    Se nel backup vuoi includere anche i filmati, spunta la casella accanto alla voce Includi video posta in basso (l’operazione aumenterà il peso dei backup e ne rallenterà l’upload).
  • Installa (o reinstalla) WhatsApp su uno smartphone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso account Google di quello che hai utilizzato per creare il backup delle chat.
    Per aggiungere un account Google ad Android, ti basta andare nel menu Impostazioni > Account e selezionare la voce Aggiungi account dalla schermata che si apre.
  • Avvia WhatsApp, segui normalmente la procedura di configurazione iniziale dell’applicazione e, dopo la verifica del numero di telefono, accetta il ripristino delle chat dal backup (che il servizio rileverà automaticamente) premendo sul pulsante Ripristina.

Ripristino da backup locale

IMMAGINE QUI 2

Se, invece, desideri ripristinare le chat di WhatsApp da un backup in locale, devi copiare il file msgstore.db.crypt12 dallo smartphone originario a quello di destinazione e installare (o reinstallare) l’applicazione.



Se intendi riportare lo stato delle chat a un data precedente rispetto a quella dell’ultimo backup, devi prendere un file di backup più datato (es.
msgstore–2018–12–16.1.db.crypt12), rinominarlo in msgstore.db.crypt12 e copiarlo sullo smartphone di destinazione prima di installare o reinstallare WhatsApp.
Tieni presente che è possibile che un backup precedente sia su un protocollo diverso, come crypt9 o scrypt10.
In tal caso, non cambiare il numero dell’estensione. Ecco, più in dettaglio, tutti i passaggi da eseguire.

  • Installa (se non hai già provveduto a farlo) un file manager sul tuo dispositivo, come l’ottimo Files di Google, il quale ti permetterà di navigare facilmente tra le cartelle del tuo smartphone Android.
  • Avvia il gestore di file in uso sul tuo smartphone, accedi alla cartella con il backup di WhatsApp e importa il file summenzionato.
    Se hai scelto di usare Files di Google fa’ così:
    seleziona la voce Memoria interna o quella relativa all’SD card (a seconda di dove hai scelto di archiviare i backup) situata in basso, seleziona la voce WhatsApp nella nuova schermata visualizzata, accedi alla cartella Databases e cerca il file di backup che vuoi ripristinare.
    • Se vuoi ripristinare WhatsApp allo stato più recente, tieni il dito premuto sul file msgstore.db.crypt12, premi sul pulsante per la condivisione situato in alto e scegli se auto-inviarti il file via e-mail, selezionando il nome del tuo client di posta elettronica, oppure se archiviare il file su un servizio di cloud storage (es.
      Dropbox), selezionando l’apposita icona dal menu della condivisione.
    • Se vuoi ripristinare WhatsApp a una data più vecchia, tieni il dito premuto sul file msgstore.db.crypt12, fai tap sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra, premi sulla voce Rinomina dal menu che si apre e rinominalo in un altro modo.
      Dopodiché tieni il dito premuto sul file che intendi utilizzare per ripristinare WhatsApp (es.
      msgstore–2018–12–16.1.db.crypt12 per un backup creato il 16/12/2018), fai tap sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra, premi sulla voce Rinomina dal menu che si apre e rinominalo in msgstore.db.crypt12.
      Per concludere, auto-inviati il file che hai appena rinominato via e-mail o salvalo su un servizio di cloud storage effettuando la tua scelta previo tap sul pulsante per la condivisione situato in alto.
  • Ora non devi far altro che scaricare il file msgstore.db.crypt12 nella cartella WhatsApp > Databases dello smartphone su cui intendi ripristinare le conversazioni di WhatsApp (potresti dover creare manualmente entrambe le cartelle), installare una nuova copia dell’applicazione e accettare il ripristino del backup dopo la procedura di verifica del numero.

Nota: se il tuo account Google supporta i backup di WhatsApp ma tu vuoi ripristinare ugualmente le chat usando un backup creato in locale, prima di installare l’applicazione sul tuo nuovo smartphone rimuovi l’associazione tra Google Drive e WhatsApp (in questo modo forzerai l’app a usare i backup offline).
Per compiere quest’operazione, premi sull’icona delle Impostazioni (quella con il simbolo dell’ingranaggio) presente nel drawer (la schermata in cui sono raggruppate le icone di tutte le app), premi sulla voce Google, seleziona la voce App collegate dalla schermata che si apre e fai tap prima sull’icona di WhatsApp e poi sul pulsante Disconnetti.



Come ripristinare messaggi WhatsApp cancellati su iPhone

IMMAGINE QUI 3

Passiamo adesso al versante iPhone.
Il “iPhone”supporta il backup delle chat di WhatsApp solo online, per la precisione su iCloud, come ti ho spiegato in dettaglio nel mio tutorial incentrato in via specifica sulla questione.
Questo significa che puoi ripristinare i messaggi di WhatsApp esclusivamente installando (o reinstallando) l’applicazione su un telefono associato allo stesso numero di telefono e allo stesso ID Apple di quello che ha generato il backup. Ecco, in dettaglio, tutti i passaggi da compiere.



  • Assicurati di avere un backup recente di WhatsApp su iCloud, oppure crealo.
    Per compiere quest’operazione, apri WhatsApp, seleziona la voce Impostazioni (in basso a destra) e recati nella sezione Chat > Backup delle chat.
    A questo punto, premi sul pulsante Esegui backup adesso e il gioco è fatto.
    Se nel backup vuoi includere anche i video (operazione che aumenterà il peso dei backup e ne rallenterà l’upload), sposta su ON la levetta accanto alla dicitura Includi video situata in basso.
  • Installa o reinstalla WhatsApp su un iPhone associato allo stesso numero di telefono e allo stesso ID Apple del “iPhone” usato per generare il backup delle chat.
    Puoi aggiungere un nuovo ID Apple all’iPhone premendo sull’icona delle Impostazioni (quella con il simbolo dell’ingranaggio) in home screen e facendo tap sulla voce per eseguire l’accesso posta in alto.
    Successivamente, accertati, premendo sul tuo nome nella parte in alto della schermata delle impostazioni e premendo poi sulla voce iCloud, che l’interruttore accanto alla voce WhatsApp sia impostato su ON, altrimenti provvedi tu a farlo.
  • Affronta la procedura di configurazione iniziale di WhatsApp, esegui la verifica del numero di telefono e accetta il ripristino del backup (che il servizio rileverà automaticamente) premendo sul pulsante Ripristina cronologia chat.

Come ripristinare messaggi WhatsApp archiviati

IMMAGINE QUI 4

Vorresti capire come ripristinare i messaggi di WhatsApp archiviati, dopo aver messo in pratica le istruzioni contenute nel mio tutorial sull’argomento, ma non sai in che modo riuscirci?
Non preoccuparti, è un gioco da ragazzi.
Se la cosa ti interessa, qui di seguito trovi spiegato come procedere sia nel caso di Android che di iOS.



  • Se stai usando WhatsApp su Android, avvia la famosa app per la messaggistica sul tuo smartphone, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale situato in alto a destra e seleziona, dal menu che si apre, la voce Impostazioni.
    Nella nuova schermata che a questo punto ti viene mostrata, fai tap sulla voce Chat, poi su quella Cronologia chat e scegli l’opzione Estrai tutte le chat dall’archivio.
    Conferma quindi quelle che sono le tue intenzioni premendo sul pulsante OK in risposta all’avviso su schermo ed è fatta.
  • Se stai usando WhatsApp su iPhone devi, in primo luogo, avviare la celebre app per la messaggistica sul tuo dispositivo, recarti nella sezione Chat di quest’ultima premendo sull’apposita voce a fondo schermo, effettuare un leggero swipe dall’alto verso il basso e selezionare la voce Chat archiviate comparsa in alto.
    Individua, dunque, la conversazione che desideri ripristinare dallo stato di archiviazione, effettua uno swipe da destra verso sinistra su quest’ultima e premi sul pulsante Estrai comparso lateralmente.

Dopo aver compiuto tutti i passaggi di cui sopra, troverai le chat ripristinate nuovamente nella sezione Chat di WhatsApp.
È stato facile, vero?

come scrivere in corsivo su whatsapp



come scrivere in corsivo su whatsapp

Come sicuramente saprai, dopo aver letto la mia guida su come installare WhatsApp, tra tutte le applicazioni di messaggistica istantanea, WhatsApp è senz’altro la più utilizzata.
Ora infatti, spinto anche dal supporto di amici, parenti e colleghi, hai deciso di utilizzare anche tu quest’app per mandare messaggi gratis?
Se è così, non posso fare altro che congratularmi con te, hai fatto benissimo!

Se però stai leggendo questa mia guida su come scrivere in corsivo su WhatsApp, probabilmente è perché vorresti saperne di più e sei alla ricerca di consigli che possano migliorare la tua esperienza con quest’applicazione.



Hai notato che WhatsApp è più di una semplice applicazione di messaggistica?
È un’app con molte funzionalità aggiuntive che offre la possibilità di effettuare chiamate, inviare messaggi vocali, effettuare videochiamate e persino di inviare foto e video.
Sapevi, per esempio, che è anche possibile scrivere in corsivo su WhatsApp?

Se il tuo scopo è quello di utilizzare WhatsApp come app per la messaggistica principale, allora dovresti prenderti qualche minuto di tempo per leggere nel dettaglio questa mia guida.
Scoprirai tutti gli strumenti per la formattazione che WhatsApp offre:
la possibilità di scrivere in corsivo, ma anche in grassetto e barrato.
La cosa ti ha incuriosito?
Bene, allora non perdiamo altro tempo e iniziamo subito.



Come scrivere in corsivo su WhatsApp

Come ti ho accennato, WhatsApp offre alcuni strumenti dedicati alla formattazione dei messaggi.
Nello specifico, è possibile scrivere in corsivo, ma anche in grassetto e barrato.
Trattandosi però di un’applicazione di messaggistica e non di un software per la scrittura come Microsoft Word,  gli strumenti per la formattazione del testo sono un po’ nascosti.
Per farlo bisognerà premere alcuni pulsanti speciali visibili su richiesta.
In alternativa, come ti spiegherò in questa mia guida, è possibile realizzare la formattazione attraverso l’utilizzo di alcuni semplici accorgimenti.

Non preoccuparti, se seguirai tutti i procedimenti che indicherò in questa guida, vedrai che scrivere in corsivo su WhatsApp sarà facilissimo.
Ti invito quindi a proseguire la lettura perché non solo ti spiegherò come scrivere in corsivo su WhatsApp, utilizzando uno smartphone Android o iOS, ma ti mostrerò anche come farlo su PC e Mac, utilizzando l’applicativo online WhatsApp Web.
Per una maggiore completezza d’informazione, ti parlerò anche di un’altro strumento di formattazione messo a disposizione dell’app, ovvero il font Monospaziato.



Smartphone Android

IMMAGINE QUI 1

Abbellire il testo di un messaggio su WhatsApp, scrivendo in corsivo, è molto semplice e intuitivo:
ti basterà seguire alcuni semplici accorgimenti.



Apri la chat di WhatsApp e incomincia a scrivere normalmente un messaggio all’utente da te desiderato.
Prima di inviare il messaggio, fai tap su di esso, selezionando eventualmente la parte di messaggio da formattare:
vedrai comparire una piccola barra dei menu relativa agli strumenti Taglia, Copia, Incolla e Condividi.

Per formattare il testo scritto in corsivo, prima di inviarlo, fai tap sul simbolo dei tre puntini che trovi a destra di questo menu.
Si aprirà un menu verticale dove potrai trovare le voci Grassetto, Corsivo, Barrato e Monospaziato.
Fai quindi tap sulla voce Corsivo e il testo da te selezionato sarà formattato in corsivo.
Premi quindi il pulsante per l’invio (simbolo dell’aereoplano in basso a destra) per vedere il risultato applicato.



Chiaramente, per gli altri tipi di formattazione, ovvero il grassetto, il barrato e il monospaziato, ti basterà premere sulle rispettive voci.

IMMAGINE QUI 2



Il metodo alternativo prevede la digitazione di alcuni simboli di uso comune che ti permetteranno di modificare il testo del messaggio.

Per scrivere un messaggio di testo in corsivo su WhatsApp, tramite dispositivo Android, dovrai digitare prima e dopo di una parola il simbolo Trattino basso.
Per esempio: _Ciao da _



Oltre a scrivere in corsivo, WhatsApp ti permette di scrivere in grassetto.
Come si fa?
 Se stai utilizzando uno smartphone Android dovrai digitare prima e dopo di una parola il simbolo Asterisco *.
Per esempio, prova a scrivere *Ciao da *

Lo sapevi che WhatsApp ti permette anche di scrivere una parola o un testo in barrato (così, per intenderci: Barrato)?
Per farlo, anche questa volta ti basterà inserire la parola o la frase da scrivere tra un simbolo particolare chiamato Tilde ~.
Per esempio, prova a scrivere la seguente frase:
 ~Ciao da ~



Immagino che a questo punto ti chiederai:
“qual è il simbolo Tilde sulla tastiera del mio smartphone Android?” Domanda perfettamente lecita e io ho subito la risposta per te.
Nella tastiera predefinita del tuo smartphone Android puoi trovare i caratteri speciali toccando una combinazione di pulsanti situati in basso a sinistra.
Tocca il simbolo ?123 e poi tocca il simbolo =\<.
Il simbolo Tilde si troverà in alto a sinistra sulla tastiera.

Hai disposizione un ulteriore strumento per personalizzare il testo di un messaggio di WhatsApp su uno smartphone Android.
L’applicazione di messaggistica ti permette di scrivere un messaggio con il font Monospaziato.



Per scrivere e inviare un messaggio con il font che ti ho indicato, ti basterà interporre la parola o la frase al simbolo Apice ` ripetuto per tre volte.
Per esempio: “`Ciao da “`

Se utilizzi uno smartphone Android puoi trovare questo carattere speciale sulla tastiera, toccando una combinazione di pulsanti situati in basso a sinistra.
Tocca il simbolo ?123 e poi tocca il simbolo =\<.
Il simbolo Apice ` si troverà in alto a sinistra, di fianco al simbolo Tilde.



Le formattazioni di WhatsApp non finiscono qui.
Puoi anche scegliere di utilizzare opzioni di formattazione incrociate (unendo grassetto e corsivo, ad esempio).
Per farlo ti basterà combinare due o più simboli assieme.
Per avere un esempio concreto di quello che ti ho appena spiegato, puoi scrivere il seguente messaggio: *_Ciao da _*

Smartphone iOS

IMMAGINE QUI 3



Stai utilizzando WhatsApp come applicazione di messaggistica e hai un dispositivo iOS, un iPhone o un iPad, ad esempio?
Non preoccuparti, potrai scrivere in corsivo su WhatsApp con estrema facilità anche utilizzando uno smartphone iOS.
Per farlo ti basta seguire attentamente questa mia guida.
Nelle righe che seguono ti spiegherò passo per passo come scrivere in corsivo, grassetto o barrato e come utilizzare il font Monospaziato, per personalizzare il messaggio di testo.

Come al solito, individua la chat della persona al quale inviare il messaggio e incomincia a digitare il testo dello stesso.
Al termine della digitazione e prima di inviare il messaggio tieni premuto il dito sul testo.
Per formattarlo tutto seleziona la voce Seleziona tutto per evidenziarlo; altrimenti fai tap su Seleziona per evidenziare soltanto una sola parola da formattare.



Una volta evidenziato il testo da formattare, puoi applicarvi il corsivo facendo tap sul pulsante B I U che puoi vedere a schermo.
Comparirà quindi un piccolo menu e potrai scegliere la voce di formattazione Corsivo.
In alternativa, puoi anche formattare il testo in grassetto o barrato facendo tap sulle rispettive voci.
Su iOS non vi è un pulsante per formattare velocemente il testo con il font Monospaziato:
per usufruirne dovrai utilizzare il metodo alternativo che ti indico nelle righe che seguono.

IMMAGINE QUI 4



Puoi utilizzare gli strumenti di formattazione di WhatsApp su iOS anche con un metodo alternativo che prevede nuovamente l’utilizzo di alcuni simboli di uso comune che ti permetteranno di modificare il testo del messaggio che vuoi inviare.

Iniziamo con il corsivo.
Per scrivere un messaggio in corsivo su WhatsApp con uno smartphone iOS, ti basterà inserire la parola tra il simbolo Trattino basso _ .
Per esempio: _Ciao da _



Oltre al corsivo, potrai anche scegliere di scrivere una frase in grassetto.
In questo caso, per scrivere un messaggio in grassetto su WhatsApp, tramite il tuo dispositivo iOS, dovrai digitare prima e dopo di una parola o di una frase il simbolo Asterisco *.
Per esempio, prova a scrivere la seguente frase: *Ciao da *

Anche su iOS, WhatsApp ti permette anche di scrivere una parola utilizzando il barrato (così, per intenderci: Barrato).
Come si fa?
È semplicissimo; ti basterà inserire la parola o la frase da scrivere fra il simbolo Tilde ~.
Per esempio: ~Ciao da ~



Nella tastiera predefinita del tuo smartphone iOS, trovare il simbolo Tilde è un gioco da ragazzi.
Puoi trovare il carattere speciale toccando una combinazione di pulsanti situati in basso a sinistra sulla tastiera.
Tocca il simbolo 123 e poi tocca il simbolo #+=. Il simbolo Tilde si troverà nella seconda riga della tastiera.

Per personalizzare il testo di un messaggio di WhatsApp hai la possibilità di scrivere e inviare un messaggio con il font Monospaziato.
Per farlo, ti basterà interporre la parola o la frase al simbolo Apice ` ripetuto per tre volte. Per esempio: “`Ciao da “`



Con uno smartphone iOS puoi trovare questo carattere speciale sulla tastiera predefinita.
Tocca il simbolo 123 e poi tieni premuto il simbolo ‘.
Ti comparirà un piccolo riquadro di caratteri aggiuntivi.
Il simbolo Apice ` è il primo situato in questo riquadro.

Le formattazioni di WhatsApp tramite questi simboli speciali ti permettono anche di utilizzare la formattazione incrociata.
Potrai quindi scrivere e inviare un messaggio unendo grassetto e corsivo, ad esempio.
Per farlo ti basterà combinare due o più simboli assieme.
Per un esempio pratico di tutto quello che ti ho spiegato finora, prova a digitare e inviare il seguente messaggio su WhatsApp: *_Ciao da _*



WhatsApp Web – PC Windows

IMMAGINE QUI 5

Se trascorri molto tempo al computer, ti verrà comodo utilizzare WhatsApp tramite WhatsApp Web.
WhatsApp Web è un servizio ufficiale di WhatsApp che ti permette di inviare messaggi, foto e altri contenuti multimediali su WhatsApp, agendo direttamente dal browser del tuo computer.
WhatsApp Web è utilizzabile da browser, ma è compatibile soltanto con Chrome, Firefox, Safari, Opera e Microsoft Edge.



Tutti gli strumenti di formattazione indicati sono disponibili anche scrivendo e inviando un messaggio su WhatsApp Web da PC Windows.
Hai però bisogno di alcune istruzioni preliminari per capire come utilizzare WhatsApp Web?
Nessun problema, te lo spiego in men che non si dica.

Per prima cosa, collegati all’indirizzo web.whatsapp.com, tramite il browser che preferisci, tra quelli che ti ho citato.
Una volta che ti sei collegato, prendi il tuo smartphone, apri WhatsApp, premi l’icona dei tre puntini (su Android) o vai alla voce Impostazioni (su iOS) e tocca la voce WhatsApp Web.



Fatto?
Benissimo.
A questo punto sullo schermo ti sarà comparsa un’indicazione:
vai su web.whatsapp.com dal tuo computer e scannerizza il codice QR (il quadrato nero con l’icona di WhatsApp al centro).
In questo modo potrai visualizzare i tuoi messaggi di WhatsApp nel browser, tramite la versione web di WhatsApp.
Puoi anche fare clic sulla voce Resta connesso di WhatsApp web.
Se hai messo la spunta su Resta Connesso, l’applicativo web di WhatsApp ricorderà la tua identità e, per gli accessi successivi, non ti chiederà più l’autenticazione tramite codice QR.

Ok, ora che hai effettuato l’accesso a WhatsApp Web, possiamo tornare a concentrarci sull’argomento principale di questa mia guida, cioè come scrivere in corsivo su WhatsApp.
In ogni caso, per ogni eventuale dubbio o per approfondire l’argomento, ti rimando a questa mia guida completamente dedicata a WhatsApp Web e a tutte le sue funzionalità.



Tornando a noi, parliamo di come scrivere in corsivo su WhatsApp, tramite l’applicativo WhatsApp web.
Scoprirai ben presto che, in questa versione per browser dell’applicativo, gli strumenti per la formattazione e l’abbellimento del testo sono alla portata di tutti.

Per utilizzare gli strumenti di formattazione di WhatsApp tramite WhatsApp Web dovrai infatti nuovamente utilizzare i simboli di uso comune spiegati in precedenza.
Sarà attraverso il loro utilizzo che potrai modificare il testo del messaggio.



Partiamo dunque con il corsivo.
Per scrivere un messaggio in corsivo su WhatsApp, tramite WhatsApp Web su browser per PC, dovrai digitare prima e dopo di una parola o di una frase il simbolo Trattino basso _  .
Per esempio: _Ciao da _

Oltre al corsivo, puoi scrivere una frase in grassetto anche utilizzando WhatsApp Web.
In questo caso ti basterà inserire la parola tra il simbolo Asterisco *.
Per esempio: *Ciao da *



Anche WhatsApp Web ti offre la possibilità di scrivere una parola barrata (Così, per intenderci:
Barrato).
Per farlo, ti basta inserire la parola o la frase da scrivere fra il simbolo Tilde ~.
Per esempio: ~Ciao da ~

Nella tastiera italiana il simbolo Tilde non è presente, ma puoi digitarlo utilizzando una combinazione di pulsanti della tastiera.
Tieni premuto il tasto ALT e digita 126 dal tastierino numerico.
In questo modo potrai digitare facilmente il simbolo in una qualsiasi conversazione di WhatsApp.



Per personalizzare il testo di un messaggio di WhatsApp, su WhatsApp Web hai nuovamente a disposizione il font Monospaziato.
Per scrivere e inviare un messaggio con il font Monospaziato ti basterà interporre la parola o la frase al simbolo Apice ` per tre volte in totale.
Per esempio: “`Ciao da “`

Utilizzando una tastiera italiana potrai digitare il simbolo apice utilizzando una combinazione di pulsanti della tastiera.
Tieni premuto ALT e digita 96 dal tastierino numerico.
In questo modo potrai digitare facilmente il simbolo in una qualsiasi conversazione di WhatsApp.



Oltre a scrivere in grassetto, corsivo o barrato su WhatsApp tramite WhatsApp Web, puoi anche scegliere di utilizzare opzioni di formattazione incrociate (unendo grassetto e corsivo, ad esempio).
Per farlo ti basterà combinare due o più simboli assieme.
Per esempio: *_Ciao da _*

WhatsApp Web – Mac

IMMAGINE QUI 6



WhatsApp è utilizzabile anche su Mac, in quanto si tratta di uno strumento tramite browser Safari, Chrome, Firefox o Opera.
Per utilizzare tutte le opzioni di formattazione di cui ti ho parlato finora anche su Mac, devi prima di tutto aprire WhatsApp Web sul Mac.

Collegati dunque all’indirizzo web.whatsapp.com tramite il browser che preferisci tra quelli che ti ho indicato.
Fatto?
Benissimo! Ora, prendi il tuo smartphone, apri l’app di WhatsApp, premi l’icona dei tre puntini (su Android) o vai alla voce Impostazioni (su iOS) e tocca la voce WhatsApp Web.
A questo punto vai su web.whatsapp.com dal tuo computer e scannerizza il codice QR (il quadrato nero con l’icona di WhatsApp situata al centro).
In questo modo potrai visualizzare i tuoi messaggi di WhatsApp nel browser, tramite la versione web di WhatsApp per Mac.



Ora che hai effettuato l’accesso a WhatsApp Web tramite Mac, posso spiegarti nel dettaglio tutti gli strumenti di formattazione che ti permetteranno di scrivere in corsivo su WhatsApp.
Potrai anche scrivere in grassetto o in barrato e utilizzare il font Monospaziato.
Per farlo, dovrai nuovamente utilizzare i simboli di uso comune che ti permetteranno di modificare il testo del messaggio.

Incominciamo dunque con il corsivo.
Per scrivere un messaggio in corsivo su WhatsApp, tramite WhatsApp Web su browser per Mac, dovrai digitare prima e dopo di una parola o di una frase il simbolo Trattino basso _ .
Per esempio: _Ciao da _



Oltre al corsivo, se vuoi puoi scrivere una frase in grassetto.
Per farlo, ti basterà inserire la parola tra il simbolo Asterisco *.
Per esempio: *Ciao da *

Anche utilizzando WhatsApp Web sul tuo browser per computer Mac potrai scrivere una parola barrata (così, per intenderci: Barrato).
Farlo è semplicissimo:
ti basta inserire la parola o la frase da scrivere fra il simbolo Tilde ~.
Per esempio, prova a scrivere ~Ciao da ~



Non trovi il simbolo Tilde sulla tastiera del Mac?
Puoi digitarlo utilizzando una combinazione di pulsanti della tastiera.
Tieni premuto ALT e digita 5 dal tastierino numerico.
In questo modo potrai digitare il simbolo in una qualsiasi conversazione di WhatsApp.

Per personalizzare il testo di un messaggio di WhatsApp, utilizzando WhatsApp Web sul tuo Mac, puoi anche scegliere di utilizzare il font Monospaziato.
Per scrivere e inviare un messaggio con questo particolare font, ti basterà interporre la parola o la frase al simbolo Apice ` per tre volte.
Per esempio, digita la seguente frase: “`Ciao da “`



Anche il simbolo apice non è presente sulla tastiera del Mac e per digitarlo dovrai utilizzare una combinazione di pulsanti.
Tieni premuto ALT e digita 9 dal tastierino numerico.

Anche utilizzando WhatsApp Web su Mac potrai scrivere un messaggio con tutte le opzioni di formattazione di cui ti ho parlato finora, dando così origine a un messaggio con formattazioni incrociate.
In poche parole, puoi per esempio unire grassetto e corsivo.
Come si fa?
Ti basta combinare uno o più simboli assieme, come per esempio il simbolo Asterisco * e il simbolo Trattino basso _.
Il risultato finale lo puoi vedere tu stesso; digita la seguente frase come esempio:
*_Ciao da _*



come spiare whatsapp da pc



come spiare whatsapp da pc

Quanto è affidabile WhatsApp?
I messaggi scambiamo ogni giorno su questa piattaforma sono al sicuro oppure qualcuno potrebbe riuscire a leggerli senza il nostro permesso?
Fai benissimo a porti queste domande, dato che la tua privacy passa anche da qui.
Se vuoi una risposta rapida:
sì, purtroppo delle tecniche per spiare WhatsApp ci sono.
La segretezza dei nostri dati è tutt’altro che assicurata e alcuni studi1 hanno evidenziato come numeri di telefono, indirizzi IP e altri dati relativi alle chiamate VoIP vengano conservati sui server del servizio.

Comunque sia, non bisogna essere paranoici:
rispetto a qualche tempo fa, WhatsApp è molto più sicuro, i messaggi vengono cifrati con una tecnologia molto efficiente (denominata TextSecure) ed è improbabile che una persona con conoscenze informatiche di non altissimo livello riesca a “bucare” i suoi sistemi da sola.
Resta qualche dubbio relativo alla natura closed source dell’applicazione (non potendo esaminare a fondo il suo codice sorgente non possiamo sapere se la cifratura dei messaggi avviene in maniera corretta) e poi ci sono i rischi derivati alla scarsa prudenza degli utenti, ma quello non è un problema che riguarda solo WhatsApp.



Solo una piccola raccomandazione prima di iniziare.
Nei prossimi paragrafi farò riferimento ad alcune tecniche di hacking utilizzate per spiare WhatsApp da PC.
Le informazioni contenute in questo tutorial, comunque, sono state scritte a puro scopo illustrativo:
non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che ne farai.
Mi raccomando:
non servirtene per provare a spiare altre persone (nemmeno i tuoi familiari o amici), perché ciò rappresenterebbe una grave violazione della privacy e, quindi, un reato punibile dalla legge.
Ciò detto, ti auguro buona lettura!

Indice

  • Spiare WhatsApp da PC “sniffando” le reti wireless
  • Spiare WhatsApp da PC tramite WhatsApp Web
  • Spiare WhatsApp da PC con le applicazioni-spia

Spiare WhasApp da PC “sniffando” le reti wireless

IMMAGINE QUI 1



Come ti accennavo nell’introduzione, WhatsApp utilizza una tecnologia di cifratura end-to-end (cioè da punto a punto) chiamata TextSecure2 in cui delle chiavi generate automaticamente dall’app assicurano la segretezza delle conversazioni. Per dirla in parole povere, i messaggi arrivano sugli smartphone degli utenti e sui server del servizio in forma criptata e solo i legittimi mittenti/destinatari possono vederne il contenuto.
Questo però non mette completamente fuori gioco i criminali informatici.

Come detto in precedenza, WhatsApp è un’applicazione closed source e quindi non possiamo esaminare a fondo il suo codice sorgente.
Non potendo compiere un’operazione del genere, non possiamo sapere se la cifratura end-to-end viene applicata in maniera corretta o se, per esempio, viene disattivata in alcune nazioni su specifica richiesta dei governi locali.



Nell’aprile del 2015 i ricercatori di Heise hanno utilizzato il software Wireshark per “sniffare” le comunicazioni di WhatsApp e hanno scoperto che solo la versione Android dell’applicazione utilizzava la cifratura end-to-end.
Le altre versioni della app utilizzavano una cifratura basata sul protocollo RC4, la quale funziona solo in uscita ed è notoriamente vulnerabile agli attacchi dei criminali informatici.

In seguito alla pubblicazione dello studio, gli sviluppatori di TextSecure hanno fatto sapere che l’adozione della cifratura end-to-end da parte di WhatsApp sarebbe avvenuta in maniera graduale3, quindi non su tutte le piattaforme contemporaneamente ma un po’ alla volta.
Questo significa che mentre le comunicazioni Android > Android venivano protette al 100% (o almeno così pareva), quelle da e verso iOS, Windows 10 Mobile, etc.
potevano essere ancora soggetto di facili intercettazioni.



Allo stato attuale, la cifratura end-to-end è stata implementata su tutte le piattaforme per le quali l’applicazione di messaggistica è disponibile ma, dato che non è possibile accedere al codice sorgente di WhatsApp, non possiamo sapere se l’utilizzo di questo tipo di cifratura è stata applicata alla perfezione e, quindi, non possiamo avere la certezza assoluta che sia impossibile intercettare i messaggi degli utenti con Wireshark o altri software per sniffare le reti wireless.

L’unico accorgimento che possiamo mettere in pratica noi utenti per tutelarci è non collegarci alle reti wireless pubbliche che, come noto, sono il terreno di caccia prediletto dagli “sniffer”.



Spiare WhatsApp da PC tramite WhatsApp Web

IMMAGINE QUI 2

Lo sniffing delle reti wireless è stato messo potenzialmente fuori gioco dalla cifratura end-to-end ma, purtroppo, esistono anche altri modi per spiare WhatsApp da PC. Uno di questi ha a che fare con il furto d’identità tramite WhatsApp Web, il servizio ufficiale di WhatsApp che permette di inviare e ricevere messaggi dal PC.
Te ne ho parlato anche nel mio tutorial su WhatsApp per PC, ricordi?



WhatsApp Web funziona sfruttando lo smartphone come “ponte”, quindi può essere usato solo se il cellulare su cui è installata l’applicazione è acceso e connesso a Internet, tuttavia ha due caratteristiche che lo rendono particolarmente appetibile da parte dei malintenzionati:
è in grado di memorizzare l’identità dell’utente (basta spuntare la casella Resta connesso dopo aver effettuato il primo login) e funziona indipendentemente dalla connessione usata sul cellulare (il telefono può trovarsi anche lontano dal computer e il servizio risulta ugualmente accessibile). Bisogna riconoscere, comunque, che perpetrare azioni di spionaggio tramite WhatsApp Web è diventato (per fortuna) molto più complesso, in quanto il servizio invia delle notifiche a ogni accesso.

Ciò non toglie che un malintenzionato potrebbe potenzialmente sottrarti lo smartphone, usarlo per accedere a WhatsApp Web sul suo computer (o tablet) e ottenere libero accesso alle tue conversazioni. Per prevenire questo rischio, non prestare il telefono a sconosciuti, non lasciare il dispositivo incustodito  e controlla di tanto in tanto le sessioni di WhatsApp Web attive sul tuo account.



Se non sai come controllare le sessioni di WhatsApp Web attive, apri WhatsApp e recati nel menu Impostazioni > WhatsApp Web/Desktop.
Ti verrà mostrata una lista di tutti i browser dai quali è possibile accedere ai tuoi messaggi, con tanto di ultimi accessi.
Nel caso in cui notassi qualche attività sospetta, premi sul pulsante Disconnetti da tutti i computer/Disconnetti da tutti i dispositivi e tutti i computer associati al tuo account WhatsApp perderanno l’accesso.

Spiare WhatsApp da PC con le applicazioni-spia

IMMAGINE QUI 3



Altro pericolo da cui devi stare in guardia sono le cosiddette applicazioni-spia, ossia delle applicazioni che sono in grado di monitorare tutte le attività svolte sullo smartphone, localizzare geograficamente il dispositivo e catturare istantanee del suo schermo, come la famosissima iKeyMonitor di cui ti ho parlato in un altro post. Tali informazioni vengono poi inviate in remoto ai malintenzionati e/o possono essere visualizzate tramite un pannello Web i cui dati d’accesso sono noti solo a chi ha installato l’applicazione sul telefono.
A tale scopo possono essere utilizzate (impropriamente) anche le app per il parental control (come Qustodio o Mobile Fence, di cui ti ho parlato in questa guida)

Come puoi evitare che qualcuno installi delle applicazioni-spia sul tuo smartphone e controlli mediante esse le tue conversazioni su WhatsApp?
Tanto per cominciare, non prestare lo smartphone a persone di cui non ti fidi.
In secondo luogo, non sbloccare il tuo dispositivo tramite procedure quali il root o il jailbreak, perché lo renderebbero particolarmente vulnerabile.
Altra cosa importante, proteggi il tuo dispositivo con un codice di sblocco sicuro e difficile da indovinare.
Se non sai come impostare un codice di blocco, procedi in questo modo.



  • Android — recati nel menu Impostazioni > Sicurezza > Blocco Schermo e selezionare la voce PIN dalla schermata che si apre.
  • iPhone — recati nel menu Impostazioni > Touch ID e Codice (o Face ID e Codice) e seleziona la voce Cambia codice.
    Se il tuo “iPhone” supporta lo sblocco tramite sensore d’impronte o riconoscimento facciale, preferisci quest’ultimo.

Ti consiglio anche di controllare le app installate sul dispositivo, per verificare che non ce ne sia qualcuna “sospetta”.
Per riuscirci, recati in Impostazioni > App > Tutte (su Android) oppure in Impostazioni > Generali > Spazio libero iPhone (su iPhone) e verifica quali app sono installate.

Bisogna riconoscere, comunque, che molte applicazioni-spia sono in grado di nascondersi e non vengono visualizzate nei menu dei dispositivi e per scovarle bisogna usare appositi codici (come ti ho ben spiegato nella mia guida su come trovare app-spia).
Come puoi utilizzare questi codici?
Te lo spiego subito.



  • Avvia il browser del tuo smartphone e prova a collegarti agli indirizzi localhost:4444 oppure localhost:8888, utilizzati da molte app-spia per nascondere il proprio pannello di configurazione.
  • Avviare il dialer, la schermata dalla quale digiti numeri telefonici, e digitare il codice *12345, così da accedere al pannello di configurazione di un’app-spia eventualmente installata sul telefono.
  • Se possiedi un dispositivo Android sottoposto al root, ti consiglio di avviare SuperUser/SuperSU e verificare la presenza di eventuali app-spia tra quelle che hanno ottenuto i permessi di root.
    Se ne trovi qualcuna, revoca subito i permessi in questione.

Se dalle tue “indagini” riscontri che qualcuno stia effettivamente monitorando le tue attività, ti consiglio di formattare il dispositivo e cancellare tutti i dati presenti in esso, come ti ho spiegato nelle guide su come resettare Android e su come resettare iPhone.

WhatsApp network forensics:
Decrypting and understanding the WhatsApp call signaling messages (in lingua inglese).
Clicca qui per scoprire tutti i dettagli tecnici sul funzionamento della cifratura TextSecure (in lingua inglese).
Ecco la risposta degli sviluppatori di TextSecure al test condotto da Heise (in lingua inglese).