recuperare foto cancellate android
Stavi facendo un po’ di pulizia tra le foto scattate con il tuo cellulare Android e, per sbaglio, hai eliminato anche alcuni scatti che dovevi conservare?
Non disperarti, potrebbe esserci ancora la possibilità di recuperarli. Se la porzione di memoria su cui erano salvate le tue immagini non è stata ancora sovrascritta con altri dati, puoi riuscire a ripristinare le tue foto anche se le hai cancellate.
Basta usare le applicazioni giuste.
Se vuoi provarci, qui sotto trovi spiegato come recuperare foto cancellate Android grazie ad alcune applicazioni che puoi eseguire direttamente dal tuo smartphone/tablet oppure dal PC.
In linea di massima sarebbero preferibili quelle che si eseguono dal computer, perché così non si copiano nuovi dati sul telefono (o sul tablet) e quindi si riduce il rischio che le foto da recuperare vengano sovrascritte da altri dati, ma anche le app che si eseguono direttamente da Android sono molto affidabili (oltre che molto comode da usare).
Altra cosa importante da sapere è che le applicazioni che funzionano direttamente da Android hanno bisogno del root.
Non sai di cosa sto parlando?
Cercherò di spiegartelo brevemente. Il root è una procedura mediante la quale si bypassano le misure di protezione standard di Android che normalmente non permettono agli utenti di agire su certi aspetti avanzati del sistema (es.
regolare la frequenza della CPU, bloccare l’esecuzione delle app mentre il dispositivo è in stand-by e, per l’appunto, scansionare in maniera approfondita la memoria del telefono/tablet per cercare i file da recuperare dopo la cancellazione).
Non è sempre semplicissimo da portare a termine, ma grazie alle indicazioni presenti nel mio tutorial su come effettuare il root su Android dovresti riuscire a capirne di più.
Ora però basta chiacchiere, rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci subito al lavoro!
Operazioni preliminari
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Prima di entrare nel vivo di questa guida vorrei farti una piccola domanda: sul tuo smartphone c’è installata la app Google Foto (quella con l’icona della girandola colorata)?
Se la risposta è sì, potresti riuscire a recuperare alcune foto e alcune video senza ricorrere a soluzioni più complesse.
Forse non lo sai, ma Google Foto dispone di un pratico cestino, simile a quello dei PC, in cui vanno a finire automaticamente tutte le foto e i filmati che si cancellano dalla app.
Per accedervi, apri Google Foto, premi sull’icona ad hamburger collocata in alto a sinistra e seleziona la voce Cestino dalla barra che compare di lato.
A questo punto, individua le foto che vuoi recuperare e tieni premuto il dito su una di esse per attivare la modalità di selezione.
Metti quindi il segno di spunta accanto alle miniature di tutte le immagini che intendi ripristinare e premi sull’icona della freccia collocata in alto a destra per completare l’operazione.
PhotoRec
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Se il tuo smartphone/tablet Android ha una scheda microSD sulla quale archivia le foto e i video, la soluzione più efficace a cui puoi ricorrere è PhotoRec.
Si tratta di un software gratuito per Windows, Mac OS X e Linux che ripristina tutti i file recuperabili dalle unità di memorizzazione esterne.
Viene fornito in coppia con TestDisk, un altro programma gratuito per il recupero delle partizioni perdute e la riparazione dei dischi danneggiati a livello software, a te però interessa solo PhotoRec.
Collegati dunque al sito Internet che ospita PhotoRec e TestDisk, clicca sulla voce Windows che si trova sotto la dicitura TestDisk & PhotoRec 7.0 e i due programmi verranno scaricati automaticamente sul tuo PC.
Al termine del download, inserisci la microSD da cui vuoi recuperare le foto nel PC (puoi utilizzare anche degli adattatori SD o USB, non c’è nessun problema), dopodiché apri l’archivio zip che hai appena scaricato da Internet, estraine il contenuto in una cartella di tua scelta e avvia l’eseguibile qphotorec_win.exe.
Nella finestra che si apre, seleziona l’unità relativa alla microSD dal menu a tendina che si trova in alto, fai click sulla voce relativa alla partizione primaria della scheda (dovrebbe essere quella denominata FAT32, FAT16 o exFAT) e metti il segno di spunta accanto alle voci FAT/NTFS/HFS+/ReiferFS e Free.
A questo punto, clicca sul pulsante File formats e, nella finestra che si apre, metti il segno di spunta solo accanto alle voci JPG o PNG in modo che PhotoRec tenti di recuperare solo le immagini in questi due formati. Per azzerare la selezione predefinita di tutte le estensioni, clicca sul pulsante Reset.
Per concludere, fai click su OK, seleziona la cartella in cui salvare le foto recuperate da PhotoRec cliccando sul pulsante Browse e avvia la scansione della microSD premendo sul bottone Search.
Al termine della scansione (che potrebbe andare avanti per diversi minuti) troverai tutte le foto recuperate da PhotoRec nella cartella che hai selezionato cliccando sul pulsante “Browse”.
Semplice, vero?
Se hai uno smartphone o un tablet che non supportano le microSD, potresti creare un’immagine VHD della loro memoria e usare il file immagine in PhotoRec per tentare il recupero delle foto.
Si tratta di un’operazione abbastanza complessa e lunga da portare a termine.
Se vuoi saperne di più puoi consultare, o magari puoi “girare” a un amico che se ne intende di più, questo tutorial in lingua inglese pubblicato sul forum XDA.
DiskDigger
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Se non hai Google Foto o le immagini che vuoi recuperare non sono presenti nel cestino della app, puoi usare l’applicazione DiskDigger che consente di recuperare foto cancellate Android in maniera molto intuitiva.
La app è disponibile in due versioni:
una free per recuperare le foto in formato JPG e PNG (che dovrebbe essere sufficiente per i tuoi scopi) e una a pagamento che consente di recuperare anche le immagini in formato RAW e altri tipi di file.
Per funzionare correttamente richiede che il dispositivo sia stato sottoposto alla procedura di root.
Per recuperare le tue foto con DiskDigger, avvia la app e concedi a quest’ultima i permessi di root rispondendo in maniera affermativa all’avviso di SuperSU o Superuser che compare sullo schermo.
Successivamente, premi sul bottone No, thanks per continuare a usare la versione gratuita dell’applicazione e scegli l’unità da scansionare per il recupero dei file:
dovrebbe essere quella con la capienza maggiore e il nome in grassetto.
Successivamente, apponi il segno di spunta accanto alla voce JPG se vuoi recuperare solo le foto scattate con la fotocamera oppure accanto alle voci JPG e PNG se vuoi ripristinare anche gli screenshot e premi sul bottone OK per avviare la ricerca dei file cancellati.
Al termine della scansione (che dovrebbe andare avanti per diversi minuti), premi sul bottone OK, metti il segno di spunta accanto alle miniature delle foto da ripristinare, premi sul pulsante Recover che c’è in alto a destra e seleziona una delle icone presenti nel menu che si apre:
la nuvola se vuoi auto-inviarti le foto via email o vuoi salvarle su un servizi di cloud storage (operazione consigliata), la cartella se vuoi salvarle sulla memoria del tuo device oppure la freccia se vuoi caricarle su un server FTP.
Undeleter
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Undeleter è un’applicazione molto simile a DiskDigger, effettua una scansione approfondita della memoria dello smartphone o del tablet in modo da recuperare tutti i dati che non sono ancora fisicamente scomparsi da quest’ultima.
È disponibile in due versioni:
una gratuita che permette di recuperare solo le immagini e una a pagamento (4,39 euro) che consente di recuperare anche video, brani musicali, documenti, archivi, app e libri.
Il funzionamento di Undeleter è piuttosto intuitivo.
Dopo aver installato l’applicazione sul tuo smartphone o sul tuo tablet, devi avviarla e selezionare la voce Restore files dalla sua schermata iniziale.
Successivamente, devi concederle i permessi di root premendo sul pulsante Concedi che compare al centro dello schermo e devi selezionare l’unità da scansionare (es. Storage interno per recuperare le foto dalla memoria interna del dispositivo).
A questo punto, scegli di effettuare una scansione profonda, metti il segno di spunta accanto alle opzioni JPG e PNG (oppure solo JPG se vuoi recuperare esclusivamente le foto che hai scattato con la fotocamera del tuo telefono/tablet) e premi sul pulsante Scansione che si trova in basso a destra per avviare la ricerca delle immagini.
Al termine della scansione (potrebbero volerci diversi minuti), seleziona le miniature delle foto che vuoi ripristinare e premi sull’icona del floppy disk collocata in alto a destra.
Scegli quindi se salvare il file sulla memoria del dispositivo o se esportarlo su Dropbox o Google Drive, premi sul bottone Ripristina e il gioco è fatto.
Nota: per impostazione predefinita, la scansione profonda di Undeleter mostra anche le foto che non sono state cancellate dalla memoria del dispositivo.
Per visualizzare solo quelle cancellate (cioè ospitate da aree libere del disco), pigia sulla seconda icona collocata in alto a destra (quella con le tre barre verticali e la freccia sotto) e metti il segno di spunta accanto alla voce Nascondi i file esistenti nel riquadro che si apre.